Valm Neira nights

muscoli tesi sembrarono sciogliersi come in un abbraccio confortante mentre kian valutava attentamente i suoi compagni di viaggio e sfiorava con le dita la catenella che ora era sul suo collo

Valas si fece avanti e chiese a Kian "Dove andremo ora? Abbiamo qualche destinazione precisa?" Continuava a fumare nevroticamente la pipa

"io ho una destinazione precisa e penso anche Bahamut forse divergeranno una volta in superficie, ma per ora il nostro intento è arrivare alla luce" e lei pensa sorridendo "volare danzare alla luna e essere di nuovo libera da queste catene" guarda l'umano sorridendo

Valas la guardò con un misto di malinconia e di tristezza quando sentì l'ultima frase pronunciata da Kian. "Certo, come dite voi" si accucciò in un angolo e non disse più nulla.

Kian guardò Valas e disse "non potrete mai capire" povero umano era stato così vicino alla morte pochi istanti prima... sogghignò e attese

Valas disse senza guardare Kian "Certo, non capirò mai....... L'essere liberi" Una lacrima gli scivolò dal viso.

<<......il bardo osservò tutta la scena....il suo freddo silenzio nn poteva continuare ancora a esistere e le sue labbra fremevano nel voler parlare.....nella sua mente affioravano ricordi......>> "" Verhinna, aspetta ancora qualche attimo....."" <<sussurro.....e si avvicino a i suoi compagni accompagnandosi con suono di flauto capace di attirar attenzione....>>"" Bahamut.....Kian.....spostatevi........""<< e si avvicino al corpo dell'umano Valas....>>""i nostri affari privati non interessano a estranei.....perche fai sempre così l'arrogante......e poi ricordati......che non sei l'unico a convivere con un dramma.....poco fa lo ai provato sulla tua pelle......io stesso convivo con tentazione....arrivera il giorno della tua vendetta.....tranquillo.....""<< e poi verso Kian il suo sguardo si rivolse.....e i presenti capirono che la sua parola era a livello mentale.....e correva solo nei pensieri della drow......>>""kian devo parlarti......pima degli altri......te ne prego......"" << e poi abbasso lo sguardo in attesa di risposte.....>>

Kian osservò Valas e gli disse "voi non siete stato strappato al vostro mondo e negato ad esso per secoli" e poi verso il bardo... così cambiato da quando tentazione aveva preso possesso di lui sibilò "gli affari vostri e di Valas li risolverete quando saremo in superficie non mi riguardano" la sua voce era immensamente triste.

Guardò il bardo sempre più triste il suo pensiero interrotto da milioni di pensieri e telepaticamente gli disse "ditemi pure sono qua per ascoltarvi"

Kian ricordava la sua infanzia, ricordava tante cose guardando Valas si ritrovò con lacrime che le rigavano il volto a curvare il capo mesta.... mai come in quel momento si era sentita così... così poco drow lontana da quel mondo odiandolo eterna prigioniera, ora in fuga...
si sforzò di restare concentrata per ascoltare il bardo e poi parlare con Bahamut ma si sentiva distante ormai la sua mente era in superficie

Maxvarh il ghiottone di Bahamut,intanto annusava l'aria circostante per poi correre goffamente di nuovo vicino al drow suo padrone...accarrezzandolo,osservò la drow e il suo fidato abbail,incrociando le braccia gli aspettava penserioso.guardò l'umano cn malcelata diffidenza,lanciandogli un severo sguardo...

l'umana Verhinna,era rimasta talmente scossa che si avvicinò cautamente a Bahamut..."mi perdoni,maestro d'armi!ma qste strade presto parleranno di qsto evento e forse...forse...",guardò l'umano e poi il drow facendogli capire che altri pericoli erano in agguato...

Kian guardò il bardo con una smorfia insolita sul bel volto e gli disse gentilmente "parleremo in viaggio... ora devo assolutamente parlare con bahamut prima di metterci in marcia" poi chinando il capo con sorriso mesto "mi dispiace dover rimandare"

Le strade erano rumorose, drow umanoidi e strane creature viaggiavano davanti alla locanda o vi entravano, non c'erano nobili in quel momento nei dintorni e Kian non avvertiva neanche l'energia delle matrone quindi per il momento erano al sicuro... ma ora tutti sembravano immobili e silenziosi... che avessero capito cos'era?

Bahamut la stava guardando incerto... cosa aveva visto lui.... cosa aveva sentito la sua lancia ?

Sfiorò con dita tremanti la catenina al collo in quel momento avrebbe voluto scappare..

<<il bardo rimase lievemente scosso dalla richiesta di Kian ma copi che essa aveva in quel momento molto più bisogno di parlare col suo Dalnuik....e si avvicino a verhinna.....>>""nobile guida mentre i preparativi si concludono vorrei sapere di più sulla via che dobbiamo prendere il mio diario ha sete di conoscienza ed è tanto che non gli parlo più......"" <<e attese risposta......>>

Bahamut ancora era perplesso degli eventi e guardava la drow cn sguardo indagatore..."Kian,poco fà volevate parlarmi...ditemi vi ascolterò."aspettando la risposta Bahamut fissava l'elfa scura cn i suoi occhi di colore viola scuro...