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In questa sezione potrete parlare dei Drow, Vampiri, Folletti, Fatine, Gnomi... Discussione tipica: "E' più alto un drow o un elfo chiaro?"
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Castelli Medievali

dom dic 12, 2004 22:15

Castello di San Michele - Cagliari

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Il castello di San Michele, costruito per la difesa strategica del territorio, venne edificato da Berengario Carroz, un nobile signore del Valenzano, nell'anno 1325. Dopo la morte di Berengario il castello, nonostante i numerosi tentativi effettuati dalla chiesa di rivendicarne la proprietà, restò per lungo tempo proprietà dei Carroz. Coloro che facevano parte dei consiglieri del Re Alfonzo III il Benigno, lo misero in guardia riguardo il castello perché sarebbe stato un pericolo per la città di Cagliari se la fortificazione fosse diventata proprietà dell'arcivescovo, per questo motivo lo pregavano per farlo diventare proprietà privata del Re e quindi proprietà privata della corona. Grazie al possedimento del castello, Berengario Carroz, assunse in poco tempo una vasta autorità che comportò un duro conflitto con la municipalità cagliaritana. Venne fortificato ancora una volta nel 1369 e assunse, durante la rivolta d'Arborea contro l'Aragona, uno scopo bellico. Verso la fine della rivolta la famiglia Carroz riuscì ad ottenere finalmente la concessione del castello come residenza famigliare, durante l'abitazione dei Carroz era considerato una delle più belle ed eleganti dimore sarde. Non molto tempo dopo, il castello, fu abbandonato per cause non ancora certe, ma non rimase inutilizzato. Infatti fu, sotto richiesta di Pasqual Balthezar, fu un deposito di armi. Ci fu un periodo in cui si susseguirono avvenimenti non particolarmente importanti e alcuni periodi di inutilizzo fino all'anno 1792. Quando ci fu l'invasione francese venne fortificato e munito di cannoni per scopo difensivo. Dopo questo avvenimento non ebbe più una sua storia. Dal 1820 al 1848 fu utilizzato, dapprima come fortezza ed in seguito come caserma degli invalidi. Cessò definitivamente ogni funzione militare a causa di un decreto, risalente il 25 Aprile 1867, che lo includeva nell'elenco di tutte le torri, le fortezze e le rocche che non svolgevano più codeste funzioni. Fu restaurato sotto richiesta di Roberto di San Tommaso, da Dionigi Scano esattamente nel 1868. Divenne una meta di numerosi minatori e ladri che asportarono il cancello d'accesso. Lo scorso secolo fu dichiarato Monumento Nazionale.
Oggi il castello ospita numerosi capolavori di noti pittori, tra cui Pablo Picasso. Questa mostra, grazie agli illustri quadri, è meta di numerosi turisti.

dom dic 12, 2004 22:18

Castello Giudicale di Eleonora d'Arborea - Sanluri (CA)

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Il castello giudicale (XIII-XIV sec.), è l'unico oggi abitabile degli 88 costruiti in Sardegna, il castello è stato teatro di importantissimi avvenimenti storici durante tutto il periodo giudicale, data la sua posizione di confine tra il Giudicato di Arborea e quello di Cagliari. Il castello di Sanluri l'unico oggi abitabile degli 88 costruiti in Sardegna - è famoso per la pace del 1355 e per la cruenta battaglia del 30 giugno 1409. Probabilmente costruito nel XIII secolo da un Giudice d'Arborea a difesa della frontiera col Giudicato di Cagliari, fu occupato fra il1324-25 dagli Aragonesi che avevano conquistato Cagliari, dopo aver sconfitto i Pisani.  Con la caduta del Giudicato di Arborea la fortezza di Sanluri si trasformò in borgo ed il castello divenne - nel 1436 - sede feudale del visconte di Sanluri. . Finalmente nel 1927 il generale conte Nino Villa Santa (1884-1960), dopo importanti restauri eseguiti in precedenza, destinò il maniero a sede del Museo Risorgimentale in memoria dei Sardi ovunque caduti per la patria.
Oggi accoglie, oltre agli ambienti con gli arredi d’epoca,  un Museo Risorgimentale e una importante collezione di ceroplastiche.

dom dic 12, 2004 22:23

Castello di Las Plassas - Las Plassas (CA)

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Il Castello di Las Plassas, edificato prima del 1172, che, insieme ai castelli di Arcuentu e di Monreale, costituiva la cintura difensiva del Giudicato di Arborea. L'importanza del Castello è testimoniata anche dal fatto che il Comune di Genova lo ebbe in pegno dal giudice d'Arborea Barisone I (1146-1185).

L'edificio svolse una funzione strategico-militare di rilevante importanza, nelle vicende belliche e nel controllo del territorio del Regno d'Arborea e, dal 1410/20 del Regno di Sardegna.
Le campagne di scavo condotte hanno permesso di riconoscere le diverse fasi costruttive evidenziando, in particolare gli ambienti interni, le torri, i camminamenti gli alloggi, i locali destinati a magazzini, le cisterne, la corte.

Il Castello edificato sulla cima di una collina perfettamente conica, risulta in posizione dominante rispetto al centro abitato che sorse nel Medioevo per l'attrazione esercitata dalla fortificazione stessa e per l'aggregazione di Sas Plassas, cioè di diverse abitazioni con ampia corte per il ricovero del bestiame e per lo svolgimento dei lavori agricoli. Col passaggio dell'Isola sotto l'Aragona, a seguito della sconfitta subita dai sardi arborensi nella battaglia di Sanluri del 1409, il villaggio di Las Plassas, assieme a Villanovafranca e Barumini, venne infeudato all'iberico Pietro Besalù, per passare poi nel 1541, tramite acquisto, al valenzano Azor Zapata che nel 1566 ottenne il privilegio di nobiltà. Il feudo divenne Baronia di Las Plassas.

All'interno del paese un museo intende far rivivere le istituzioni, l'economia, la religiosità e la vita quotidiana nella villa di Las Plassas fra il XIV e il XV sec.,attraverso una ricostruzione ideale del castello e la vita svolta al suo interno.

dom dic 12, 2004 22:29

Castello di Monreale - Sardara (CA)

Questo è proprio vicino al mio paese, ci andavo in bicicletta!!!  :P

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Il castello di Monreale, che sicuramente fu uno dei più importanti del giudicato di Arborea per la sua particolare posizione geografica,in prossimità della linea di confine che divideva il giudicato cagliaritano da quello Arborense venne edificato in un periodo imprecisato ma antecedente al XII secolo.
Infatti la sua costruzione deve farsi risalire al momento in cui la presenza , poco dopo l'anno Mille, di elementi politici pisani e genovesi determinò nell'isola una situazione di competitività fra gli stati indigeni di Cagliari, Torres, Gallura e Arborea, nella quale la Sardegna era allora divisa.
La conseguenza di queste tensioni politiche  fu che le fortificazioni non vennero più costruite per la difesa dei litorali ma furono rivolte alla salvaguardia dei confini interni e il castello fortificato di Monreale risponde proprio a queste esigenze.
Il colle fortificato di Monreale, in agro di Sardara, sorge sul sistema collinare omonimo e domina la piana del Campidano per largo tratto, dal golfo di Oristano allo stagno di Santa Gilla.
Il mastio, cioè il castello in senso stretto, occupa la sommità del colle più elevato (387m sul livello del mare)e sovrasta con la sua mole pressoché quadrangolare il borgo cinto dalle mura difensive dotate di otto torri.
All'interno della struttura principale si individuano tre cortili situati (a differenti quote) in posizione centrale rispetto agli ambienti che si snodano lungo i tre lati settentrionale, Orientale e Meridionale.
Varie cisterne assicuravano una buona scorta di acqua anche in caso di lunghi assedi o periodi di siccità mentre due scale esterne in muratura permettevano di recarsi ai piani superiori.
Mentre dal mastio si conoscono ormai la planimetrie ed alcuni dati sulla vita dei suoi occupanti ( grazie agli scavi archeologici che sono stati svolti al suo interno a partire dal 1992) il borgo ( che sarà oggetto di indagini archeologiche nel corso del 1999) rimane ancora poco definito per quanto riguarda sia l'organizzazione degli degli spazi sia le attività che vi svolgevano i burgensi.
La presenza del castello di Monreale (contrazione di MOns Regalis) in un punto di avvistamento cosi strategico per il controllo del territorio non stupisce anche perché il confine meridionale del giudicato d'Arborea passava ai piedi del colle e risaliva a nord est verso la Plassas ed a ovest verso Arcuentu, non a caso anche questa località sedi di fortilizi arborensi.
Le menzioni documentarie del castello di Monreale, stando alle fonti edite, compaiono a partire dall'anno 1309, quando il fortilizio risulta concesso dal Re Giacomo II d'Aragona a Mariano ed Andreotto de Bas, Giudici di Arborea, e per conto di questi amministrato dal comune di Pisa analogamente di quanto avviene per il castello di Las Plassas.
Nel 1324 si ha la prima attestazione dell'uso di Monreale quale residenza regale, come ci ricorda il documento relativo al soggiorno di Teresa d' Enteca, moglie dell'infante Alfonso d'Aragona, nel castello arborense dopo la fuga da villa di chiesa ( divenuta pericolosa sia per le attività belliche che per la diffusione rapida della malaria fra i soldati impegnati nel' assedio della città.A conferma della vocazione non solo militare ma anche residenziale del castello rimangono numerosi documenti che ricordano il soggiorno della famiglia giudicale arborense fra le sue mura, sia per scampare a pericolosi complotti sia per approfittare delle benefiche acque termali della Vicina villa Abbas ( erede delle Aque Neapolitanae ) ricordate dagli storici antichi, sfruttate tutt'oggi per fini terapeutici.
Nel corso del secolo XIV Monreale costituisce un punto cardinale della politica e della strategia attuata dai Giudici d'Arborea nella Guerra contro i catalano Aragonesi: Il complesso fortificato viene utilizzato per accumulare provviste alimentari da sottrarre alla mano del nemico invasore poi come prigione del traditore Francesco Squinto, infine come rifugio delle truppe arborense guidate dal Visconte di Narbona sconfitte durante la battaglia di Sanluri dall' esercito di Martino il giovane.
Abbiamo svariati documenti di archivio che attestano nomi di castellani e sottocastellani di Monreale fra il XIV e XV secolo e che registrano l'avvio di derrate alimentari alle truppe di stanza nel presidio militare( passato nel 1412 a far parte della contea di Quirra).
Nel 1470 il castello il castello viene riconquistato dall'erede degli Arborea, Leonardo di Alagon vincitore della battaglia di Uras, ma già otto anni dopo con la definitiva sconfitta di quest'ultimo presso Macomer, diventa di proprietà dei conti di Quirra.

lun dic 13, 2004 02:31

Wow... Per natale potrei quasi chiedere un castello!

lun dic 13, 2004 10:16

:arrazzaearrisu: Lo voglio anche io per natale un castello!!!! :lol:

lun dic 13, 2004 12:27

Quello di S. Michele lo avevo visto all'esterno quando sono venuto in visita alla Sardegna 2 anni e mi era davvero piaciuto.
Gli altri non li ho visti, ma la cosa non mi sarebbe dispiaciuta.
Se avessi un pò di tempo mettrei qualcosina dei castelli della bergamasca, in primis quello del celebre condottiero mercenario Colleoni.

lun dic 13, 2004 12:34

Sir Kat Uth Mathar ha scritto:Quello di S. Michele lo avevo visto all'esterno quando sono venuto in visita alla Sardegna 2 anni e mi era davvero piaciuto.
Gli altri non li ho visti, ma la cosa non mi sarebbe dispiaciuta.
Se avessi un pò di tempo mettrei qualcosina dei castelli della bergamasca, in primis quello del celebre condottiero mercenario Colleoni.


Sono andato sabato al Castello di San Michele... putroppo non è interamente visitabile, ed è stato soppalcato e ripavimentato per ospitare le varie mostre d'arte...  :(
Dal basso dà l'impressione di essere molto grande... invece non è così spazioso come sembrava...

Se avete dei castelli nelle vicinanze, segnalateceli, il mio voleva essere uno spunto per allargare le nostre conoscenze!!!  :wink:

lun dic 13, 2004 14:22

Tu Muz, il live alle rovine di Las Plassas te lo sei perso, vero?

lun dic 13, 2004 14:48

borgata ha scritto:Tu Muz, il live alle rovine di Las Plassas te lo sei perso, vero?


Si...  :crying:

mar dic 14, 2004 11:28

Castel del Monte - Andria (BA)

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Castel del Monte si trova nel territorio del comune di Andria, in provincia di Bari, in Puglia, adagiato su un colle a metà strada tra la cattedrale gotica di Chartres, una delle più belle della Francia, e la piramide di Cheope.

In quel punto, isolato dai centri abitati, racconta una leggenda vi era un tempio molto antico con al suo vertice una statua sul cui capo era impressa una scritta “il mio capo è di bronzo ma a levar del sole a calendi di maggio sarà d’oro”. La scritta rimase indecifrabile fin a quando un giorno l’enigma fu risolto da un saraceno, il quale il primo di maggio al sorgere del sole iniziò a scavare nel punto in cui era proiettata l’ombra della statua, ritrovando un enorme quantità di preziosi e di oro; con questo tesoro fu costruito il castello.

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Castel del Monte ha subito il destino di tanti edifici importantissimi dell’antichità classica che sono studiati da storici, architetti, semplici osservatori, sulla base di presupposti e convincimenti assai diversi tra loro, a volte inconciliabili: alcuni lo vedono "semplicemente" come un edificio magnifico, un capolavoro di stile, una comoda magione… altri lo considerano un tempio di elevatissima spiritualità, un libro esoterico, la summa della conoscenza iniziatica…

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c’è una schiera di scrittori i quali affermano che Castel del Monte è stato ed è una costruzione ricca di riferimenti astrali e di significati simbolici che lo riconducono ad un’espressione della più eletta cultura medievale collegata alla tradizione esoterica dei Templari e delle sette iniziate ai Misteri d’Oriente. Fra essi è sufficiente citare due recenti scrittori: Aldo Tavolaro e Giuseppe Sciannamea. Ma certo l’elenco dovrebbe essere molto più lungo. Aldo Tavolaro parla di "…spazi […] scanditi dal Sole — mediante ombre reali e teoriche — all’ingresso dell’astro nei segni zodiacali" giungendo ad ipotizzare un parallelismo fra Castel del Monte e le tradizioni che accompagnano la storia del Santo Graal. Giuseppe Sciannamea riassume in un libro tutto quanto è possibile dire riguardo a simbologie, numeri perfetti, richiami astronomici, analogie con varie culture e monumenti… lasciando intendere al lettore che solo una profonda meditazione può consentire di penetrare nei misteri di un tempio sorto per lasciare ai posteri un messaggio di cultura universale.

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mer dic 15, 2004 01:21

ROCCA CALASCIO

non è un vero e proprio castello almeno non più, ma non può mancare la visita a questa rocca per chi come me ha adoratyo il film Lady Hawk
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castello

mer dic 22, 2004 13:57

Castello di Almurol (Portogallo)... ehm non risco ad inserirlo... sniffff.. qualcuno sa come si fa?

gio dic 23, 2004 23:55

Castello Ursino (Catania)

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