Ancona-Taranto 2-1
Domenica, 08 Giugno 2008 16:00
foto1ANCONA- L'Ancona batte il Taranto 2.-1 nel ritorno della finale play off e dopo quattro anni di purgatorio torna nel grande calcio che conta. Un gol per tempo di Mastronunzio e Fialdini consentono ai biancorossi di superare senza troppi patemi d'animo il blasonato Taranto che solo una volta che ha accorciato le distanze con Plasmati ha cercato disperatamente di ristabilire la parità per poi giocarsi il tutto per tutto nei minuti finali. Ma l'Ancona di oggi, l'Ancona che per un intera stagione ha lottato con le unghie e con i denti non voleva assolutamente lasciarsi sfuggire questo importante traguardo davanti al suo meraviglioso pubblico. Non dura molto l’attesa di segnare un gol in casa dorica visto che gia dopo 9' i biancorossi vanno in vantaggio. Lancio di Piccoli per Fialdini che sfugge sul filo del fuorigioco, si trova a tu per tu con Faraon, serve un assist sulla destra per Mastronunzio che appoggia in rete. 18° gol stagionale per la “vipera”. In più occasioni i marchigiani provano a mettere in cassaforte il risultato, ma Mastronunzio non riesce a raddoppiare. Si va al riposo con un gol di vantaggio e con un tempo tutto da giocare. Attorno alla mezz'ora della ripresa l'Ancona blinda il risultato realizzando il 2-0 con Fialdini Verticalizzazione di Cazzola per Fialdini che si trova solo davanti a Faraon e lo supera con un pallonetto. Partita virtualmente chiusa. Il Del Conero di fede biancorossa esplode. La serie B è più vicina che mai. Il Taranto prova a far paura all'Ancona, ma non ce n'è per nessuno contro quest'Ancona. Neanche il momentaneo gol dei pugliesi riesce a far tremare la corazzata biancorossa. L'azione del gol rossoblu arriva su un cross di Tesser da sinistra, colpo di testa di Plasmati in rete. Ultimi minuti di sofferenza per i biancorossi. Il Taranto sfiora il gol del pareggio con Plasmati ma la conclusione di testa è fuori. Con quest'ultima azione affievoliscono anche tutte le speranze del Taranto. L'arbitro allunga con 5' minuti l'attesa del triplice fischio finale. Ma un volta arrivato è festa grande. L'Ancona è in serie B. Una serie B che ha una sapore speciale per tutti ma soprattutto per la famiglia Schiavoni che ha rilevato l’Ancona dal fallimento del 2004 e aveva promesso di riportare i dorici nella cadetteria entro quattro anni. Invece giocando con un anno di anticipo sovvertendo ogni pronostico ha conquistato la serie B.
Dopo i festeggiamenti i rito negli spogliatoi la squadra è salita sul pullman per fare il giro della città a raccogliere il meritato tributo dei suoi tifosi.