Beh, volendo fare un'analisi un po' più tecnica mi trovo in parte d'accordo con MasterMind.
L'Italia non può prescindere dai
piedi buoni di un numero dieci (Rossi o Cassano) di cui non ha mai fatto a meno negli ultimi 30 anni, che io ricordi.
Non si può scendere in campo con una squadra di scarponi, lasciando il gioco in mano a Pirlo (con Camoranesi inguardabile), costretto a lanci lunghi perchè Iaquinta e Gilardino non sono capaci di portare palla e saltare l'uomo, ma solo di proteggerla e far salire la squadra.
Considerando che fisicamente ci avrebbero messo sotto a prescindere (media altezza/peso superiore e preparazione atletica migliore, dato che il campionato USA è a metà stagione, mentre i nostri sono cotti da due mesi, 5/11 Juventus, vi dice nulla?) c'è da dire che in parità numerica ci avrebbe giovato un talento in grado di scompaginare le loro difese con la giocata geniale, con il colpo che non ti aspetti.
Il gol di Rossi è un capolavoro in tal senso: palla recuperata a centrocampo, tre falcate e tiro da lunga distanza: Iaquinta o Gilardino la buttano dentro solo sottoporta, e non hanno i piedi per fare cose del genere.
Il terzo gol, sempre di Rossi, è un duetto con Pirlo di fattura sublime. Non a caso gli unici due piedi fini della squadra.