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Il Tavolo da gioco dedicato al Fight Club di Valm Neira.
Argomento bloccato

Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

lun mar 09, 2009 11:56

In cima al mondo:
Il respiro diventa affannoso, l'aria fredda vi entra nelle ossa, ed il sole vi brucia il naso.. come mai? Perché siete a 9500mt d'altezza, siete sulla sommità del monte grigio, così denominato perché oltre una certa altezza il paesaggio assume questo colore, non c'è vegetazione e la nera pietra contrasta con chiazze di neve che sembra non intendere sciogliersi. La cima della montagna sembra tronca come se la natura avesse riservato questo spiano naturale per i grandi incontri; guardando verso il basso capite perché mai nessuno ha scalato questa montagna, la pendenza è di 90 gradi fin dove la montagna incontra le nubi sotto di voi e senz'ombra di dubbio questa altezza si può raggiungere solo volando. Lo scontro si svolgerà in questo spiazzo di 30mt di diametro. Il sole è talmente splendente che sembra che Pelor stesso vi stia osservando, e non è detto che non sia così...

Distanza di partenza: 1,5 mt, a contatto

Iniziativa vinta da: Lothar

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

mer mar 11, 2009 21:22

Il vecchio Lothar già soffriva, dopo soli due giorni, dei primi reumatismi post-mortem.
Di certo quel postaccio non lo eccitava per niente, l’aria fina fina gli ricordava l’infanzia, il tempietto di montagna che lo accolse da piccolo ilmaterista , i problemi intestinali, i dolorosi torcioni dopo la colazione delle cinque a base di carrube e sante, santissime bastonate.
Poi la conversione.. la morte..
“Qualcuno ha già prenotato a mio carico un piccolo angolo di paradiso lassù..”
Poi chiuse gli occhi riflettendo. (il suo avversario nel frattempo sgranocchiava soddisfatto pop-corn rapito da quel monologo)
Infine guardò in alto e sbottò: “NO! io appena ricrepo me ne torno in quel buco dove tutti ci restano, e anche di gusto, perchè tutti sanno che l’umido mantiene la pelle morbida!”
Dispiaciuto di aver interrotto lo spuntino del suo avversario si inarcò e dopo qualche rapida mossa si rivolse a lui dicendo:”Scusa ma ora devo proprio tirarti un pugno, ma non chiedermi il perchè” .

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

gio mar 12, 2009 12:41

Di tutto quel parlare, Axell in verità aveva afferrato poco nulla. Semplicemente aveva visto Lothar di fronte a sè, tanto vicino che avrebbe potuto toccarlo, e un istante dopo era a qualche metro da lui, mentre concludeva un monologo tanto inafferrabile quanto apparentemente privo di senso.
Più sensati erano invece i pugni armati di lunghi rostri che Lothar riversò sul corpo tutt'ora immobile di Axell: quattro colpi che l'esotico combattente diresse con assoluta certezza al petto dell'avversario, quattro colpi che Axell appena percepì arrivare, senza poter muovere un dito per far qualcosa per difendersi, i suoi poteri ancora sopiti, la sua destrezza messa a tacere dalla velocità del nemico.

Eppure, quattro colpi che non ebbero effetto alcuno.

Il corpo di Axell aveva reagito autonomamente, puri riflessi d'istinto: Axell non aveva avuto la minima opportunità di reagire, ma qualcosa aveva reagito per lui.
E questo gli concedeva di essere ancora vivo, e pronto a giocare le sue carte.

TURNO AD AXELL
(distanza invariata)

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

ven mar 13, 2009 18:49

Ripresosi dal disorientamento provocatogli dall' inattesa convocazione al terzo scontro, Axell vide Lothar farfugliare cose senza senso, fino al momento in cui non decise di agire.

Axell incassati i colpi, si rivolse a Lothar e disse:
"Non preoccuparti non te lo chiederò, in fondo ognuno a i suoi motivi per essere quà, e non sarò di certo io a giudicare".

Detto questo l' incantatore sconparve come amava fare, riapparendo qualche metro più in là, come se stesse aspettando qualcosa.

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

ven mar 13, 2009 21:01

Non pareva passato nemmeno un istante, ma Lothar capì con certezza che il suo avversario si era preso tutto il tempo necessario a prepararsi accuratamente per i pericolosi istanti a venire. Le auree magiche che ora attorniavano Axell, circondandolo di caleidoscopici effetti di luce e forza, parevano distorcere lo spazio e il tempo, mentre la distanza che separava i due contendenti era ora di svariati metri. Un rivolo di sangue colava pigro dall'angolo destro della bocca.
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Considerando il fallimento del suo primo tentativo, e la serenità con cui Axell lo osservava, Lothar avrebbe dovuto dare il meglio di sè per spuntarla.

Nel frattempo pareva essere calata la notte, e una cupa bruma risaliva la montagna. Non c'erano però stelle, e la temperatura sembrava essere ulteriormente calata.
La luna, chiara e piena, era ancora visibile, i suoi contorni leggermente sfumati dalla coltre nebbiosa, e la sua luce si rifletteva sulle scarse chiazze di neve ghiacciata che macchiavano la piatta sommità della vetta.

In alto, sopra le loro teste, due enormi occhi porpora fluttuavano, e i due seppero che Jan Dalbar li scrutava.

TURNO A LOTHAR

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

dom mar 15, 2009 03:05

Lothar guardava perplesso gli strani effetti che i poteri di Axell generavano intorno alla sua figura: "Bah, ai miei tempi luccicavano di meno...."
Rigirò un poco il tallone nella neve, con fare assorto, come stesse pensando a tutt'altro.
"Ma chi siamo noi per giudicare! EEH??" disse improvvisamente puntando un indice dritto in mezzo agli occhi dell'avversario, mentre il sopracciglio destro s'incarcava vertiginosamente verso l'alto, e il labbro inferiore s'imbronciava con un leggero tremore.
Calò lentamente la mano destra fino ad una fiaschetta accuratamente fissata alla cintura con una catenella d'argento. Con calma ritualità, ne svitò il tappo metallico, e ingollò un paio di sorsate: lentamente, la sua stazza crebbe fino a raddoppiarsi.

Schioccò la lingua, l'espressione soddisfatta sul volto macilento. "Che Ilmater me la mandi buona!" si augurò. "O almeno decente ecco...".

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

dom mar 15, 2009 03:13

Se SHIV aveva ampiamente dimostrato di essere un tizio decisamente eccentrico, Lothar stava dando prova di non essere da meno.
I termini con cui interpretava la situazione e il suo avversario, finanche se stesso e la sua devozione al Piangente, erano del tutto privi di una logica comprensibile ai più.

TURNO AD AXELL
(distanza 6m)

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

mar mar 17, 2009 23:18

L' incantatore pur essendo curioso di sapere di cosa stesse parlando Lothar, non poteva permettersi di indugiare oltre.

"Peccato! Pensavo che avresti capito che nulla può ferirmi, sappi pure che so già quale sarà la tua prossima mossa, e ti posso assicurare che sarà del tutto inutile, anche perchè probabilmente non resisterai al mio attacco"

Un attimo di pausa e continuò

"Voglio comunque avere rispetto di un combattente come te e cercherò di concludere lo scontro senza causarti troppe sofferenze"

Dopo aver pronunciato tali parole Axell si inginocchiò su una gamba e cominciò a disegnare ciò che a Lothar parevano scarabocchi e così dopo aver finito di scarabocchiare, due raggi partirono dagli occhi sanguinanti di Axell verso il suo avversario.
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Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

gio mar 19, 2009 18:22

I due raggi di energia, uno rosso e crepitante, l'altro blu intenso, si precipitarono verso Lothar. Tuttavia al monaco bastò una brusca torsione del busto per metterli entrambe fuori gioco, voltandosi a guardare le due minacce proseguire a lungo nell'aria fredda e rarefatta per poi spegnersi oltre la visuale.
Il terzo impatto di energia magica, quello che lo avvolse quando ancora era girato di spalle, rimbombò a lungo nelle sue orecchie rinsecchite, ma quando tornò a girarsi, Axell potè contemplare un radioso sorriso a 32 denti che la diceva lunga sull'esito dei suoi tentativi.

TURNO A LOTHAR
(distanza 6m)

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

lun mar 23, 2009 21:57

I poteri che avrebbero decretato la sua morte non avevano lasciato alcun segno apparente sulle vesti lacere, sul suo corpo scarno ed invecchiato. Alzò lo sguardo su colui che aveva emesso tale verdetto, il viso scavato in un espressione severa, resa ancor più maestosa dalla luce che lo illuminava dal basso, dal fuoco sprigionato dalle sue mani:

“Attenta creatura blasfema, l’orgoglio è un peccato capitale! Raggi dagli occhi e scarabocchi sulla sabbia sono prove sufficienti perché tu possa ammettere la tua colpevolezza.
Fratello io ti libererò dal male che ti affligge, fosse l’ultima delle mie fatiche..”

Detto ciò curvò in avanti la schiena indolenzita e ciondolando mosse qualche passo incerto prima di gettarsi alla carica.

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

lun mar 23, 2009 22:25

Ancora una volta, i pugni artigliati e sfreccianti di Lothar cercarono il voltò di Axell... invano.
Pareva che nuove forze si fossero aggiunte a rinforzare le difese dello psionico, che stavolta reagì consapevolmente e prontamente ad ogni attacco, schivò i primi due, anticipò nettamente la traiettoria degli altri.
Al termine delle sue fatiche, Lothar piantò lo sguardo in quello dell'avversario, a pochi centrimetri da lui, ed esclamò sconfortato "Boia deh..."

TURNO AD AXELL
(distanza 1,5m a contatto)

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Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

mar mar 31, 2009 22:13

Dopo aver evitato gli attacchi, gli sguardi dei due avversari si incrociarono, ed Axell pensò se potrebbe aver sbagliato nella valutazione del suo avversario, che forse poteva averlo davvero sottovalutato?
Comunque fosse non aveva tempo da perdere con dei dubbi, perchè era il momento di agire.

Un' attimo, uno sbattere di palpebre di Lothar e Axell si era allontanato, ma Lothar poteva già percepire un altro essere alle sue spalle, poi Axell distese il braccio davanti a sè con il palmo aperto che a poco a poco chiudeva, restando a guardare se il suo potere avesse effetto, mentre con l' altra fece un cenno.

Ed infine si riavvicinò a Lothar ed esclamò: "Forse hai ragione, è probabile che io sia un pò arrogante, ma di certo non blasfema, e ora vediamo come te la cavi contro il mio animaletto"

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Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

gio apr 02, 2009 13:31

E l'animaletto obbedì.

Lothar potè vedere una enorme massa ectoplasmica alle sue spalle, e quando tre sibilanti schianti gli fischiarono accanto all'orecchio, considerò che quella fosse ben più che una "presenza".

Nel frattempo Axell era riuscito a far tornare il suo avversario alle consuete dimensioni, ma per un incomprensibile intervento, il potere che intendeva infine usare contro il monaco non ebbe luogo, la sua energia magica sfuggitagli tra le dita.

TURNO A LOTHAR
(distanza 1,5m)

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

mer apr 08, 2009 10:32

Tutto accadde così rapidamente, l’apparizione di quella enorme creatura, i poteri che fluivano davanti ai suoi occhi in un crescendo straordinario. Sembrava che il suo avversario potesse modificare la sostanza del tempo in continuazione, i suoi poteri parevano non aver fine, le sue difese erano inaccessibili, quasi “perfette”.
"Non temo le tue arti mentali, Cervellone! In tutto questo tempo ho inseguito in silenzio gli incubi partoriti dalla tua fantasia folle, ogni tuo passo verso la dannazione mi è noto.."

Lo spirito del Senza Morte crebbe improvvisamente, la sua anima si gonfiò sospinta da un credo ceco, quasi incontrollabile.
Sollevò ciò che restava delle maniche della sua mitica veste, e fissando la luce con sguardo assente fece scrocchiare ogni singola articolazione delle dita..
“Dio resiste ai superbi ma dà grazia agli umili. Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli vi innalzi a suo tempo!” La sua voce era cambiata, la sostanza divina s’era impadronita del suo corpo..

Re: Gruppo C, 3° turno: Lothar vs Axell

mer apr 08, 2009 23:59

Con strardinaria agilità, Lothar si mosse. Ruotò una volta su se stesso, evitando l'attacco della creatura di Axell, e gli fu sufficiente inclinare appena il busto per schivare l'attacco di Axell stesso. Si portò alle spalle di quest'ultimo, ponendolo tra sè e la gigantesca creatura, considerando quella posizione enormemente più vantaggiosa.
Poi si appellò a forze sconosciute, e in quel momento Axell si sentì stringere da una forza invisibile, che cercò di immobilizzarlo sul posto e stringerlo con forza inaudita:
Axell però sgusciò magicamente e con entrema facilità da quella ferrea presa, evitando così una posizione che sarebbe risultata alquanto scomoda.

TURNO AD AXELL
(distanza invariata)
Argomento bloccato