(FC3) Side Project (round): Dungeon Astrale, Riizhet

[goldrake]

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Come già accordato via mp, il topic andrà gestito per round. Le azioni particolari vanno inviate via mail o inserite negli spoiler (misura da Side Project) Solo Riizhet e il master posteranno quì.

I momenti del teletrasporto, a carico dell'Arcimago, furono gli ultimi che Riizhet potè impiegare per immaginare il Dungeon... la realtà spazzò via ogni supposizione.

Intorno ai due si estendeva un'ampia caverna, completamente priva di illuminazione.
Non è possibile avvicinarsi ulteriormente con metodi magici.
L'Arcimago guidò il Fighter fino ad una parete della caverna, dove cominciava uno stretto cunicolo. Proseguirono a velocità normale per circa un'ora... poi, il Dungeon.
Al termine del cunicolo stretto, v'era un'altra ampissima caverna... completamente riempita da quello che poteva considerarsi un'immenso cristallo dalla superficie sfaccettata. Esso appariva delle tonalità di un muro prismatico, ma non illuminava le pareti della caverna, nè tantomeno il cunicolo da cui erano appena arrivati.
Non emana luce propria... disse Tield'érin ...ma è presente in modo univoco nella mente di qualunque essere, anche in te.

L'arcimago indicò al combattente il foro perfettamente circolare che si apriva nella parete di cristallo, posto a svariati metri d'altezza dalla superficie della caverna.

Prendi quest'anello, Fighter, non serve indossarlo, basta che tu lo tenga con te ed esso ti schermerà da alcune interdizioni... sempre che il potere del Dungeon non schiacci la su aura... non sappiamo a quali condizioni puoi essere sottoposto lì dentro... c'è anche la possibilità che tu rimanda senza ausilio magico. Questo perchè il potere del Dungeon trascende molte norme, anche quelle della magia. Non è semplicemente un luogo di potere, ha una volontà e un'autorità propria.

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L'ingresso è posto a 16 metri da terra. I due distano circa 30 metri dalla parete di cristallo. Il diametro del foro è di circa 10 metri. La visibilità è normale. Turno a Riizhet.

[Dekalinder]

A dopo disse semplicemente all'arcimago. Dopodicche, volò agilmente verso l'imboccatura.

[goldrake]

Quello che attendeva Riizhet fu il rapido rapporto che gli fecero i suoi sensi sulla struttura visibile ed udibile del Dungeon.

L'ingresso era, come aveva già notato, un cerchio di nove metri circa di diametro. Il Tunnel proseguiva apparentemente in linea retta, le pareti interne erano cosparse di mille riflessi colorati, indice non solo della natura bizzarra del Dungeon, ma anche di innumerevoli frammenti molto affilati su cui son sembrava saggio porre piede, anche con degli eventuali stivali in placche di adamantio incantate. In effetti non sembrava saggio toccare nulla li dentro.

Una nebbia prismatica apparentemente semi-solida riempiva il Tunnel, ma arretrò di una decina di metri non appena Riizhet si avvicinò ed entrò nel Dungeon.

Fu allora che quest'ultimo sembrò dettagli le sue regole: non avrebbe potuto avanzare più velocemente del passo di un uomo, la nebbia non glie l'avrebbe permesso; così come sarebbe stato inutile oltrepassare la barriera dei Piani, poichè il Dungeon Astrale era identico a se stesso in ogni piano e in ogni tempo. In ultimo, essendo il Dungeon una dimensione incerta e mutevole, un tentativo infradimensionale di spostarsi in esso avrebbe potuto causare reazioni poco gradevoli per i suoi ospiti.

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Velocità massima, con qualunque mezzo, 9 metri. Passando nel Piano Etereo o delle Ombre il Dungeon si ripresenterà alla stess aidentica maniera, così come tutto ciò che contiene. L'incantesimo Porta Dimensionale è ostacolato, il suo effetto è casuale.

L'Ingresso era ancora libero, poteva ancora andarsene... o prepararsi a fronteggiare il Mostro che prendeva forma a poca distanza da lui.

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Turno a Riizhet. Distanza dal Mostro 6 metri, distanza dalla Nebbia 9 metri, taglia del mostro Grande, distanza dall'Ingresso 1,5 metri, sei al centro della circonferenza.

[Dekalinder]

Riizhet attese che la forma assumesse sembianza e sostanza

[goldrake]

La creatura assunse forma definitiva di un golem composto di cristallo rosso sangue, sfaccettature fitte e affilate rendevano ancora più mortale il suo aspetto già minaccioso. la sua mole era ricoperta di simboli, simili a tatuaggi, metà dei quali Riizhet non poteva comprendere, ma ciò che il Fighter poteva leggere sui restanti indicava la natura mista di magia e psionicità che aveva creato il Guardiano... e che probabilmente lo aveva lasciato intriso di poteri e refrattario ad attacchi magici o psionici che fossero.
La nebbia prese forma anche dietro il combattente, segno che, accettando la sfida, sarebbe dovuto arrivare sino in fondo.

Iniziativa: Riizhet, Guardiano.

TURNO A RIIZHET

[Dekalinder]

Che seccatura inutile. Riizhet odiava perdere tempo in cose non strettamente necessarie. Adocchiando dubbioso la nebbia in fondo alla galleria, decise di provare ad aggirare il mostro. Articolando gesti arcani, spari.

[goldrake]

Riizhet si portò nel magico mondo dell'invisibile, aggirando largamente il costrutto, attento a non urtare la parete cristallina.

Purtroppo per lui, la nebbia non si diradò. In compenso il cristallone rosso sangue si girò e guardò fisso nella sua direzione, aprì la bocca ed un cono prismatico si riversò in direzione dell'illumian...

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Immune all'effetto.

...che non potè comprendere se il suo avversario fosse capace di vederlo chiaramente, o di avvertire la sua presenza.

Il cristallone fissò il non-morto, nelle sue cavità oculari una luce sinistra prese a brillare e due raggi trasclucidi scaturirono...

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2 TxC di contatto, 1 riuscito: 30 danni da Forza

...uno di essi colpì Riizhet con violenza.




TURNO A RIIZHET