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In questa sezione prendiamo in considerazione le evoluzioni manualistiche dei drow dalla Terza Edizione di D&D in poi, e dei romanzi ad essa collegati.
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Drow e superfice.

dom nov 22, 2009 14:55

Ciao a tutti ragà, avevo un dubbio per quanto riguarda i Drow che vivono in superfice:

I Drow come tratto razziale hanno cecità alla luce, che fa sì che esposti alla luce del sole o a luci intense divengano acceccati per un round e poi rimangano abbaggliati, allora come fanno i Drow che vivono in superfice??? Mi riferisco ovviamente alla versione 3.5 del gioco.

Rimangono abbagliati per tutta la vita oppure c'è una modifica ai tratti razziali???

P.S.: Quali sono gli effetti della cecità e dell'abbagliamento di preciso?

Re: Drow e superfice.

dom nov 22, 2009 15:10

c'è un talento descritto su il manuale del giocatore a faerun che si chiama "adattamento alla luce solare" che elimina i malus alla luce del sole.

Re: Drow e superfice.

dom nov 22, 2009 18:35

Mi avevano già risposto su un altro forum, comunque grazie lo stesso, sei stato molto gentile.

Re: Drow e superfice.

lun nov 23, 2009 11:59

Ciao!

Per loro natura, i drow, compresi i pochi che vivono in superificie, mal sopportano la luce solare per svariate questioni.
Primo fra tutti, i drow hanno un'affinità elettiva con l'oscurità, dettata dal loro retaggio di razza reietta (ma io direi piuttosto razza benedetta :drow: )
Secondo, la luce mal si concilia al loro stile di combattimento, fatto di agguati, imboscate e tranelli proprio con il beneficio dell'oscurità. ("Light Sucks" disse il famoso maestro d'arme di Casa Oblodra :sisi: )

Per quanto riguarda il talento suggerito da Lokunos, va specificato che è un talento regionale, ovvero è spendibile solo per quei drow (nel nostro nobile caso, ma anche per altre razze inferiori e sfigate che non ci riguardano :D ) originari in quella zona del Faerun chiamata Cormanthor.
Questo perché i drow in quella regione hanno effettivamente degli insediamenti di superificie, utili a mazzuolare a sorpresa le razze di superficie, soprattutto i "cari cugini elfi", e ciò li ha portati a sviluppare questo "adattamento alla luce".
Va inoltre detto che questo talento protegge solo dalla luce naturale, ma non dagli effetti di incantesimi come ad esempio luce diurna.


Passando ai dati tecnici:

Cecità.
A blinded creature can’t see. It takes a –2 penalty
to Armor Class, is denied its Dexterity bonus to AC, moves
at half speed, and takes a –4 penalty on Search checks and
on most Strength- and Dexterity-based skill checks. All
checks and activities that rely on vision (such as reading and
Spot checks) fail. All opponents are considered to have total
concealment against the blinded creature. A blinded creature
pinpoints targets and deals damage to them as if those targets
were invisible. Blinded creatures are immune to gaze attacks
and other attacks that require the target to be able to see in
order to be affected.

che tradotto in soldoni sarebbe:
Negazione del bonus di destrezza alla CA, più un ulteriore malus di -2, movimento a velocità dimezzata, -4 alle prove di cercare e alle prove di abilità basate su forza e destrezza. tutte le attività basate sulla visione (come leggere) falliscono automaticamente. gli avversari sono considerati come avessero occultamento totale (non puoi stabilirne la posizione, e anche se la indovini hai il 50% di fallimento degli attacchi) e ti attaccano come se fossero invisibili (hanno un +2 al colpire e negano il tuo bonus di destrezza, che comunque è già negato di per sè). sei immune agli attacchi con lo sguardo.

Abbagliato.
A dazzled creature is unable to see well because
of overstimulation of the eyes. It takes a –1 penalty on attack
rolls, Search checks, and Spot checks.

che tradotto sarebbe:
-1 al colpire, alle prove di cercare e di osservare.


Spero di esserti stato utile :wink:
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