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In questa sezione si discute degli elfi scuri in generale, della loro presenza in leggende, ambientazioni e romanzi... e dei punti d'incontro tra le varie interpretazioni presenti in letteratura.
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Re: Consigli per un un nome drow maschile,fonicamente bello...

mer lug 01, 2009 14:02

Dmitrij ha scritto:Sembra che il nostro sia migrato ad altre lande :look:
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Adoro costoro che fanno domande e non ringraziano nemmeno per il tempo che uno dedica loro a rispondere. Sono i miei preferiti... sull'altare :twisted:

Dmitrij ha scritto:Ovvero la scelta di un nome adatto, a vostro parere, deve anche tener conto di quelle che sono le indicazioni linguistiche e culturali che possiamo raccogliere dalle varie fonti a nostra disposizione, oppure è preferibile scegliere un nome meglio adatto al personaggio, anche se questa opzione porterebbe a contraddire le suddette indicazioni?
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Gran bella domanda!
Ho un'opinione in merito, e si accorda a quanto suggerito proprio nei manuali specifici sui drow... ma non la esprimo subito perché appunto sarebbe bello sentire prima quella degli altri.
Poi se volete vi dico cosa suggeriscono i manuali e come mai i nomi drow hanno quel "suono" :Sorrisone:

Re: Consigli per un un nome drow maschile,fonicamente bello...

ven lug 03, 2009 21:15

Io attendo in religioso silenzio :look:

Re: Consigli per un un nome drow maschile,fonicamente bello...

mar ago 11, 2009 10:55

Una bella discussione peccato che non sia terminata.....

Evoca/Vincola _ Dmitrij e Sheyraen.

In attesa di risposta......

Re: Consigli per un un nome drow maschile,fonicamente bello...

lun ago 17, 2009 03:30

Beh... avevo voglia anche di sentire gli altri, ma visto che tutti tacciono, tra fiamme viola e fumo nero eccomi apparire all'evocazione (così fa proprio figo XD )

A suo tempo, un grande "maestro" ci ha dato dimostrazione di come una lingua e i suoi suoni siano importanti, di quanto agiscano sulle nostre emozioni, plasmandole, scatenandole, stuzzicandole.
I suoni sono importanti, la fonetica ha un potere sottovalutato.
Certo, visione romantica di un linguista... ma costui era Tolkien e certo non si può dire che non avesse le sue buone ragioni a pensarla in questo modo.

Ricordate la scena (per chi ha visto il film) o il pezzo (per chi ha letto i libri) in cui Gandalf pronuncia parole in una lingua dal suono empio (al cosiglio di Elrond)?
Ecco, il cielo si oscura, i convenuti soffrono, tremano, sentono il "potere" della parola, la parola che può sporcare la sacra landa in cui viene pronunciata.

Ogni scrittore vero, scrittore che si rispetti (non sto parlando di Stephenie Meyer XD ) sa che i suoni sono importanti e che possono agire sulle emozioni del lettore in modo diverso.

"Le vele schioccarono nel vento" suona molto diverso da "Le vele si agitarono nel vento", tanto per fare un esempio veloce.
La parola "schioccare" rende abbastanza bene il suono onomatopeico che ci si aspetta da un'immagine simile.

Certamente non è facile eguagliare un vero linguista, ma nel caso della cultura drow si è fatto un discreto tentativo, molto apprezzabile a riguardo.
Infatti i suoni, che siano nomi propri o parole più comuni, spesso si rifanno al "sibilo".
Il sibilo è una costante di una certa rilevanza nella cultura drow.
E' il suono più comune, che sia quello delle fruste, quello dei sussurri nei vicoli, dell'aria incanalata nei cunicoli e così via.
Ecco perché c'è tanta presenza di "s" e di "h" nella lingua drow. I suoni sono morbidi, trascinati, sibilanti per ricordare costantemente la natura tipica degli elfi oscuri, incutendo quel senso di inquietudine e ricordando costantemente che sono creature infide come serpenti.

Naturalmente questa è la base per la gran parte del linguaggio drow. Non è da prendere alla lettera, tant'è che esistono eccome parole un po' più "spigolose", sebbene la tendenza sia quella alla musicalità ed eleganza, tipiche comunque di una razza elfica.

Re: Consigli per un un nome drow maschile,fonicamente bello...

lun ago 17, 2009 09:51

I suoni gutturali e sordi rimbombano nelle caverne molto piu' dei canti e delle melodie che vengono assorbite dalla pietra. Le tonalita' gravi (con un'ampia lunghezza d'onda) sono meglio trasmesse dalle rocce. E' così che si sente rimbombare un tamburo ma poco una cetra....

"Tamburi... tamburi negli abissi... [...] Non possiamo più uscire..." J.R.R. Tolkien

Eppure questo e' un aspetto che non stanca di affascinarmi:

Sheyraen ha scritto:

Naturalmente questa è la base per la gran parte del linguaggio drow. Non è da prendere alla lettera, tant'è che esistono eccome parole un po' più "spigolose", sebbene la tendenza sia quella alla musicalità ed eleganza, tipiche comunque di una razza elfica.



Forse sono noioso e sicuramente ne avevo già parlato in qualche precedente topic, ma la dicotomia della natura drow, che unisce elementi propri della razza elfica ad aspetti che apparentemente farebbero a pugni, sortisce come effetto un perfetto insieme di caratteristiche che rende questa razza unica sotto ogni punto di vista.

Senza uscire troppo dal seminato, quoto completamente Sheyraen sul nome e sulle caratteistiche della lingua. Giocare coi suoni e' amabile e con un po' di pazienza si riesce sempre a trovare quell'equilibrio che da' origine al nome che stavamo cercando.
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