Araldi dei Teschi
gio mar 09, 2006 20:10
ARALDI DEI TESCHI
Recentemente unitasi al Sabbat, la Linea di Sangue che si fa chiamare gli Araldi dei Teschi denuncia un antico tradimento, per il quale pretende di avere un'infernale vendetta. I membri della Linea sono tutti, senza eccezione piuttosto potenti ed affermano di essere tornati dal loro esilio nei reami dei morti. Molto tempo fa, dicono, una cabala di infidi stregoni li cacciò per il loro sangue, appropriandosi della loro vitae immortale, al fine di poter realizzare i loro arcani disegni di potere. Pochi nel Sabbat, in queste notti moderne, credono a questa favola dell'antica ingiustizia, non di meno essi sono riusciti a procurarsi un ampio consenso, dato il grande potere della loro magia e la loro sconfortante eccentricità.
Gli Araldi dei Teschi sono necromanti dall'abilità pari (e c’è chi dice superiore) ai temibili Giovanni, circondati come sono da miasmi di morte, omicidio e necrosi, ciò con l'intento ultimo di raddrizzare il loro leggendario torto. Ad ogni modo, nonostante le loro affermazioni, sembra che qualcosa di marcio si celi sotto la facciata che presentano; come i cadaveri a cui rassomigliano, qualcosa li divora a poco a poco da dentro.
Gli Araldi sono diventati membri del Sabbat da poco tempo, tanto che pochi tra i più giovani appartenenti alla setta ne hanno mai udito parlare, tantomeno ne hanno mia visto uno. A quanto si dice, un loro rappresentante uscì dal suo nascondiglio con una proposta per i Cardinali, i Prisci ed il Reggente, i quali li accolsero e diedero loro il benvenuto al fianco della Spada di Caino. Da allora, gli Araldi dei Teschi hanno accumulato un potere senza precedenti all'interno del Sabbat, soprattutto in considerazione del numero ristretto dei loro ranghi (a quanto pare sarebbero assai meno di un centinaio - 25 secondo fonti ufficiali Wod in "Children of the Night" -). La Mano Nera, l’Inquisizione e addirittura i Prisci presentano ora membri degli Araldi al loro interno.
I seguaci del Sabbat sembrano raccogliere grandi benefici dalla magia legata alla morte di cui gli Araldi sono padroni, potendo mantenere rapporti con alleati morti o tormentando i nemici anchè aldilà del muro costituito dalla Morte Ultima. In verità, gli Araldi sembrano più che disposti ad offrire aiuto ai compagni del Sabbat, in cambio di favori che saranno riscossi in un secondo momento.
Maledetti dal sangue di Caino con sembianze di cadaveri, questi vampiri spesso staccano la carne cadente e putrida dalle loro teste, operazione che conferisce loro un ghigno beffardo stampato sul volto, a cui devono il loro soprannome. Maschere e cerimonie giocano un'importante ruolo nella loro cultura ed i più anziani tra questi Cainiti mantengono vaste collezioni di maschere rituali ed indumenti che indossano ed utilizzano durante i loro riti necromantici. Si sussurra che la vitae nelle loro vene sia antica a piuttosto potente, sì che forse, l’appellarsi ad un grandioso passato non è poi così lontano dalla verità. Sia come sia, gli Araldi dei Teschi semplicemente ignorano queste discussioni sconvenienti e sterili, preferendo piuttosto spendere il loro tempo tra le pietre tombali dei cimiteri o nella profonda contemplazione dei poteri della morte.
DISCIPLINE
Auspex, Robustezza, Necromanzia
Nota sulla Necromanzia: gli Araldi dei Teschi non hanno accesso alla Via delle Ceneri, nè ai rituali necromantici dei Giovanni o dei Pisanob. In aklcun caso essi insegneranno le loro arti necromantiche, posto che il loro compito non è quello di dare in elemosina le loro conoscenze. Essi percepiscono la Necromanzia come un diritto di sangue e non sopportano la proliferazione di necromanti ladri nè di coloro che possano ostacolarli.
ASPETTO
Il Loro aspetto è quello tipico di un cadavere emaciato, e il loro viso è solitamente stravolto dalla pelle tirata tanto da essere identico a quello di un teschio. Per questo spesso indossano complicate maschere che cambiano a seconda dell'occasione. Preferiscono vesti funebri, cappe voluminose ed ampie, abiti adeguati ad incarnare i loro interessi per la morte, nonchè ad offrire un'interpretazione del tutto drammatica.
BACKGROUND
Il passato di questi Vampiri è totalmente oscuro. Si ritiene anzi che gli appartenenti a questa Linea di Sangue non abbiano ancora abbracciato alcun mortale da quando sono entrati nel Sabbat. Se così fosse, come mormorano i più giovani, gli Araldi devono essere assai antichi, complicati e pericolosi, posto che essi sembrano non ritenere degni del loro marchio i figli delle notti moderne
RIFUGIO
Preferiscono solitamente rifugi privati (raramente offrono ospitalità a pack, e ancor più difficilmente entrano a farne parte). Solitamente i rifugi sono provvisti di un laboratorio, che permette di condurre i loro esperimenti. Solitamente i rifugi sono collocati vicini a luoghi che hanno uno stretto rapporto con la morte, ad esempio cimiteri cripte etc...
SVANTAGGI
Oltre al Loro pallore cadaverico, il loro aspetto stesso è scheletrico, soprattutto in volto. Il Loro aspetto quindi è mostruoso non meno di quello dei Nosferatu ed essi soffrono il tratto negativo (sociale) Orrendo x3 al momento in cui rivelano la loro reale forma. Essi non possono iniziare alcun test Sociale, ma possono ovviamente difendersi nei modi tradizionali
VANTAGGI
Gli Araldi dei Teschi possono disporre di tre punti da disporre liberamente tra "Sabbat Status", "Influenze" o "piccoli favori" (qualora il sistema dei favori sia in uso nella cronaca).
ORGANIZZAZIONE
Pur avendo una sorta di organizzazione essenziale, la maggior parte di essi preferisce stare da sola per poter proseguire i propri studi. Gli Araldi del Teschio mantengono una forma visibile di Gerarchia con i loro rituali e le loro maschere cerimoniali. I membri più stimati indossano infatti maschere molto più elaborate degli altri. Si riuniscono assai raramente ma, quando lo fanno, nessuno ha idea di quale sia lo scopo di queste riunioni.
ven gen 04, 2008 00:34
ORIGINI
Nulla di certo si sa sulle origini di questa Linea di Sangue se non quel poco che emerge dalle molte voci, supposizioni e congetture.
Ovviamente, partendo dal dato di fatto costituito dalla grandissima confidenza che hanno con la morte e la Necromanzia, si ritiene che siano legati alla Famiglia Giovanni, nonostanti altri abbiano affermato che essi appresero altrove le arti Necromantiche.
Altri ritengono invece che questa linea di sangue abbia connessioni con i Samedi e, se questo fosse vero (ed a ben vedere questo è un grande "se"), che essi possano avere connessione con i Cappadoci del passato.
L'unico dato certo è il sentimento di astio e profonda vendetta che brucia gli Araldi dei Teschi sin nel profondo, nonostante non sia ancora chiaro quali siano le esatte ragioni del torto che essi affermano di aver subito nè chi ne siano stati gli artefici, per quanto alcuni indizi sembrino portare sulle tracce dei Giovanni che essi disprezzano
Questa appare essere una delle teorie più accreditate (se non la ufficiale della White Wolf)
Nonostante i Cappadoci furono tutti sterminati, non deve stupire che essi, in quanto maestri della morte, assumessero ben presto un grande potere all'interno dell'Underworld.
Fu così che i Cappadoci più potenti ed adirati si apprestarono, dall'aldilà, ad una paziente attesa, osservando ed attendendo una chance per tornare a camminare sulla terra dei mortali; costoro sarebbero divenuti gli Araldi dei Teschi.
Fu il Sesto Grande Maelstrom a fornire loro l'opportunità che attendevano; con il Sudario indebolito essi riuscirono a squarciarlo e ad impadronirsi di corpi corrotti e senza vita, così da poter perseguire la loro vendetta.
Per il momento, essi militano (formalmente) nel Sabbat, ma, per la verità, essi lo ritengono semplicemente un mero strumento da sfruttare contro i Giovanni ed i Clan della Camarilla responsabili di averli venduti.
Secondo un altra teoria sempre di derivazione Cappadocia
Il 4 aprile 1444 Augusto Giovanni uccise e diablerizzò (o cmq tentò di, secondo le tradizioni) Cappadocius, dando il via a quella sistematica opera di distruzione che avrebbe ben presto portato i Cappadoci all'estinzione. Tuttavia taluni ritengono che la stirpe dei Cappadoci avesse subito una scissione ben prima della morte del suo antidiluviano. Costui, consapevole dei futuri eventi, avrebbe cercato di preservare la sua discendenza, ponendo a ciascun figlio tre domande di entità sconosciuta, dividendoli quindi in due gruppi in base alle riposte ricevute: un gruppo sarebbe stato mandato nella città sotterranea di Kaymakli nei pressi del monte Erciyes ed ivi rinchiuso, l'altro gruppo sarebbe invece tornato alla non-vita come nulla fosse accaduto. In tempi molto recenti la montagna e stata aperta ed i sopravvissuti ne sono uscti dandosi un nuovo nome.
Secondo questa tesi, gli Araldi dei Teschi altri non sarebbero che i cappadoci rinchiusi nela montagna e spravvissuti alla dura selezione naturale ed alle battaglie intestine per la sopravvivenza ed il sangue, tornati per continuare l'opera del proprio antidiluviano e per vendicarsi della famiglia Giovanni.
Una versione ulteriore di questa tesi varia nell'ultima parte:
secondo essa, i Cappadoci sepolti nella città sotterranea trovarono il modo per infrangere il Sudario e si trasformarono essi stessi in Wraith, entrando nel Regno dei Morti. Il viaggio di ritorno richiese diversi secoli per essere percorso con successo ma non fu certo privo di conseguenze, facendoli riemergere scheletrici e sconvolti, ma pronti a vendicarsi degli antichi torti nei confronti della famigli Giovanni
Nulla di certo si sa sulle origini di questa Linea di Sangue se non quel poco che emerge dalle molte voci, supposizioni e congetture.
Ovviamente, partendo dal dato di fatto costituito dalla grandissima confidenza che hanno con la morte e la Necromanzia, si ritiene che siano legati alla Famiglia Giovanni, nonostanti altri abbiano affermato che essi appresero altrove le arti Necromantiche.
Altri ritengono invece che questa linea di sangue abbia connessioni con i Samedi e, se questo fosse vero (ed a ben vedere questo è un grande "se"), che essi possano avere connessione con i Cappadoci del passato.
L'unico dato certo è il sentimento di astio e profonda vendetta che brucia gli Araldi dei Teschi sin nel profondo, nonostante non sia ancora chiaro quali siano le esatte ragioni del torto che essi affermano di aver subito nè chi ne siano stati gli artefici, per quanto alcuni indizi sembrino portare sulle tracce dei Giovanni che essi disprezzano
Questa appare essere una delle teorie più accreditate (se non la ufficiale della White Wolf)
Nonostante i Cappadoci furono tutti sterminati, non deve stupire che essi, in quanto maestri della morte, assumessero ben presto un grande potere all'interno dell'Underworld.
Fu così che i Cappadoci più potenti ed adirati si apprestarono, dall'aldilà, ad una paziente attesa, osservando ed attendendo una chance per tornare a camminare sulla terra dei mortali; costoro sarebbero divenuti gli Araldi dei Teschi.
Fu il Sesto Grande Maelstrom a fornire loro l'opportunità che attendevano; con il Sudario indebolito essi riuscirono a squarciarlo e ad impadronirsi di corpi corrotti e senza vita, così da poter perseguire la loro vendetta.
Per il momento, essi militano (formalmente) nel Sabbat, ma, per la verità, essi lo ritengono semplicemente un mero strumento da sfruttare contro i Giovanni ed i Clan della Camarilla responsabili di averli venduti.
Secondo un altra teoria sempre di derivazione Cappadocia
Il 4 aprile 1444 Augusto Giovanni uccise e diablerizzò (o cmq tentò di, secondo le tradizioni) Cappadocius, dando il via a quella sistematica opera di distruzione che avrebbe ben presto portato i Cappadoci all'estinzione. Tuttavia taluni ritengono che la stirpe dei Cappadoci avesse subito una scissione ben prima della morte del suo antidiluviano. Costui, consapevole dei futuri eventi, avrebbe cercato di preservare la sua discendenza, ponendo a ciascun figlio tre domande di entità sconosciuta, dividendoli quindi in due gruppi in base alle riposte ricevute: un gruppo sarebbe stato mandato nella città sotterranea di Kaymakli nei pressi del monte Erciyes ed ivi rinchiuso, l'altro gruppo sarebbe invece tornato alla non-vita come nulla fosse accaduto. In tempi molto recenti la montagna e stata aperta ed i sopravvissuti ne sono uscti dandosi un nuovo nome.
Secondo questa tesi, gli Araldi dei Teschi altri non sarebbero che i cappadoci rinchiusi nela montagna e spravvissuti alla dura selezione naturale ed alle battaglie intestine per la sopravvivenza ed il sangue, tornati per continuare l'opera del proprio antidiluviano e per vendicarsi della famiglia Giovanni.
Una versione ulteriore di questa tesi varia nell'ultima parte:
secondo essa, i Cappadoci sepolti nella città sotterranea trovarono il modo per infrangere il Sudario e si trasformarono essi stessi in Wraith, entrando nel Regno dei Morti. Il viaggio di ritorno richiese diversi secoli per essere percorso con successo ma non fu certo privo di conseguenze, facendoli riemergere scheletrici e sconvolti, ma pronti a vendicarsi degli antichi torti nei confronti della famigli Giovanni