SATANISMO e CULTURA
gio apr 14, 2005 10:40
Volevo aprire un post specifico a seguito della Visione dell'eccelso Vespa ieri sera e di "PORTA a PORTA" nella sezione adeguata (OSCURO SENTIERO), ma visto che il problema è molto interessante e che -AHIME'- pochi frequentano quella zona, mi è parso corretto postare qui:
PREMETTO: il post è lunghisimo, è una libera PERSONALE riflessione e come tale VOGLIO che sia presa.
Nè come istigazione, nè come un ca&%o di nulla che non sia semplice opinione.
Me ne sbatterò e non replicherò ad insulti, crociate e, sì diciamolo, a fottuti buonisti.
Ergo prendetevelo come contributo (ispirato dal demonio?!?) e fateci quel che volete....
Capiamoci bene, il Satanismo è una questione di CULTURA.
Cultura!!! è bene ripeterlo; chè qualcuno tende a dimenticarselo...
E' inutile che l'esimio Tizio e Caio abbia creato il decalogo del Satanista:
X tratti identificativi, affinchè il genitore capisca se suo figlio è satanista:
1) Indossare orpelli, anelli e collanine "occulte"
2) Ascoltare Musica Heavy
3) Vestirsi di Nero con anfibi o con immagini demoniache ritratte
4) Tatursi il corpo con soggetti non zuccherosi
Ma scherziamo?
A questo punto, anche io sono un Satanista, lo sei tu, e tu e tu....
E mi venite a dire che un tipo sicuramente laureato ed esperto nel campo sociologico, che prende dei soldi per questo, che studia il fenomeno, mi tirafuori una delle ingenuità più totali del genere!?!
A cosa serve questo decalogo: a stanare i comunisti?
A far si che non avvengano più scempi simili in Italia?
A prevenire qualcosa?
O solo a mettere, come leggiamo in altri post, nei guai ragazzi che non hanno la minima lontana idea di sacrificare agnelli, ma seguono una "moda" o una "versatilità interiore"? (cazzo vorranno mica che ci vestiamo tutti GURU e rosa frocio, così non si preoccupano i benpensanti dalle apparenze anche se poi ci stupriamo i topi in cantina!?!)
Ha detto bene il Criminologo presente (ed anche lo psicologo dei Carabinieri), sostenendo che la serie di fattori che manifesta un disagio è cmq molto più complessa e che esistono tanti che, pur apprezzando gli elementi di cui sopra, non si qualificano affatto quali squilibrati...
L'unico pensiero degno di una trasmissione indegna.
Vespa, che in maniera davvero criminale, tocca il pedice di se stesso accusando almeno 4 volte la madre di una vittima di essere in combutta con i Satanisti (e che credo si salvi dal linciaggio solo a causa dell'estrema stupidità della stessa).
I genitori delle Vittime (il padre connesso da Milano mi ha toccato dentro) trattati senza rispetto da batutine irrispettose ed ironiche di Vespa con il Prete, Sgarbi e Manhaimer (sondaggista), con l'idea forse di stemperare la tensione, ma di fatto dimostrando assoluta assenza di rispetto per la tragedia dei familiari presenti (a quel punto fai una trasmissione a tema, ma NON chiamare persone che hanno loro malgrado assistito impotenti alla morte di un figlio e che si porteranno per sempre il peso dentro. Oppure stupiscici/ti e "tenta" per una vota di fare il giornalista; sii serio e distaccato nell'approcciare un problema cmq interessante e degno di essere trattato).
I familiari delle vittime incapaci di parlare anche minimamente in italiano (non diro grammaticalmente corretto; andrebbe bene anche il dialetto, ma almeno articolato in una frase logicamente sensata), che dicono una sequela di stupidità o si fanno cmq mettere sotto da un Vespa che li acusa (manco troppo per le lunghe veramente) di essere conniventi con gli assassini o cmq pessimi genitori, dimostrando che neppure un evento così tragico ha saputo concedere al loro animo un efflato di ampio respiro, una "saggezza istantanea", come avviene per tutti coloro che si trovano di fronte a immense tragedie nel corso della vita (il padre di una vittima accusa l'altro padre: "lo sapevi te che suonavano la musica di Satana, quindi sapevi che erano Satanisti anche prima degli eventi...sic!!")
Vespa che si lancia in una conversione in diretta da pagano a credente del Demonio, ascoltando un prete esorcista (ma la chiesa non avrebbe l'obbligo morale di impedire, come faceva un tempo, simili scempi declaratori?) il cui messaggio, paradossalmente, avrebbe (se ascoltato dai giovani svegli a quell'ora) avuto l'effetto di operare una conversione di massa al satanismo (prospettando il DEMONIO esistentissimo ed attivo, stile l'esorcista)
Fortuna Sgarbi (e questo fa capire molte cose!!!) che ha dinmostrato un minimo equilibrio affrontando cmq il problema da un punto di vista totalmente alieno al senso della trasmissione e cmq dimostrando incidentalmente che il FASCINO PER IL MALE è cosa ben diversa dal bieco Satanismo.
A questo punto ripeto: SATANISMO E' INCULTURA
Satanismo è disagio
Satanismo è stupidità religiosa
Volete dirmi che chi si professa Satanista è meno colpevole di chi si rifiuta di capire il problema focalizzandone le VERE cause psico sociali, ma segue a dare spiegazioni scendendo a livello (pur se dalla parte opposta, la parte dei "buoni" ovviamente) degli stupidi che credono al Grande Capro?!
Chi adora il diavolo, checchè la chiesa e il buonismo segua ostinato a pensare, non è un seguace del male, da colpevolizzare per questo: è qualcuno che ha bisogno di aiuto, che ha seri problemi, attraversando una fase della vita delicata, di cambiamenti, o che comunque vive un disagio familiare e negli affetti.
Osservando le famiglie di quei ragazzi è palese!
Addirittura, in un'intervista, la madre di una delle ragazze coinvolte dice testualmente:
"La mia capacità persuasiva era ridotta a zero: dopo i 18 anni, mia figlia minacciava di andarsene di casa...
Questo perchè ho sempre postole forse TROPPI PALETTI nella sua vita..cosa che, se fossi stata più liberale, probabilmente non sarebbero accadute...."
Allora signori miei, il problema non è (ci fa comodo pensarlo eh!?) di un Diavolo vivo che travi i giovani, di Merilyn Manson (il Criminologo, davvero illuminato, lo ha solo definito un manager molto furbo di se stesso) ipnotizzatore, della Società, delle maglie, della musica, o di quel che vi pare a voi: fare di tutta l'erba un fascio, ascoltare (mi scusi l'interessato) la TRISTEZZA di un genitore impaurito, spaesato che ti guarda in cagnesco per una musica il cui titolo per sbaglio ha sentito in tv e vede combaciare sui cd per errore lasciato sul tavolo, DEVE far riflettere.
Prendiamo di petto il problema:
la colpa è dei GENITORI, della loro ottusità, della incapacità di capire, di non saper resistere agli out/out (che sono molto più comodi e sul momento forse idonei a raggiungere l'obiettivo), invece di cercare un rapporto con i figli, insegnando loro a ragionare con la propria testa, a compiere scelte corrette seconodo il libero arbitrio (questo sì, il segreto più grande, ancor più dei valori, che i genitori dovrebbero trasmettere ai figli). E perchè? Perchè si è stanchi la sera, non si ha tempo, c'è la partitina in tv o, più semplicemente signori, non se ne è in grado...
ma la colpa è anche dei FIGLI, della loro ipocrisia, dell'incapacità di affrancarsi psicologicamente dall'idea del bambino che i genitori hanno di lui, di combattere per le battaglie in cui crede, dimostrando una chiarezza interiore (magari a costo di punizioni, decurtazioni paghette, rapporti momentaneamente tesi in casa), preferendo FINGERE, SUBIRE o scendere a PATETICI COMPROMESSI, pur di tener buono il Cerbero del genitore e poter esercitare il diritto ad essere quel che ci si sente dentro, per poi magari cadere come idioti nelle mani del primo soggetto carismatico che ti rigira come un calzino come vuole lui, incapaci noi (in quanto non abituati) di tenergli testa, fuggendo dai genitori appena se ne ha l'occasione.
Sappiate che ben pochi hanno la fortuna di avere genitori predisposti alla comprensione: chi lo sostiene con agevolezza mente e chiama apertura mentale, l'indifferenza del genitore.
Ciò che per noi è importante, ciò che a nostro parere ci rende quel che siamo, che cio identifica, che ci fa sentire bene, va difeso, gridato ai quattro venti, discusso mille e mille volte come il più grande dei filosofi, il migliore psicologo e il più ferreo avvocato...
Perchè è di noi stessi che si parla e se non abbiamo il coraggio di confrontarci (che si sia un Padre o un Figlio), se non siamo pronti a motivare le nostre scelte senza ricorrere ad un "te lo vieto" o ad un "mi piace perchè si!", significa che non abbiamo le palle o che siamo solo dei cretini che seguono la massa, che non teniamo veramente alla nostra idea, ma che la seguoamo come pecore o (dall'altra parte) che non teniamo davvero a nostro figlio...
Riuscendo, il figlio, a dimostrare alla lunga al genitore per lo meno che non è un satanista.
o
Riuscendo, il padre, a smontare megalomanie e mitizzazioni del figlio che possono (nessuno DEVE negarlo, è una componente dei giovani) traviare un animo fragile in continuo cambiamento
Il dialogo e l'apertura mentale
Una questione di Cultura insomma....
Omaggi
PREMETTO: il post è lunghisimo, è una libera PERSONALE riflessione e come tale VOGLIO che sia presa.
Nè come istigazione, nè come un ca&%o di nulla che non sia semplice opinione.
Me ne sbatterò e non replicherò ad insulti, crociate e, sì diciamolo, a fottuti buonisti.
Ergo prendetevelo come contributo (ispirato dal demonio?!?) e fateci quel che volete....
Capiamoci bene, il Satanismo è una questione di CULTURA.
Cultura!!! è bene ripeterlo; chè qualcuno tende a dimenticarselo...
E' inutile che l'esimio Tizio e Caio abbia creato il decalogo del Satanista:
X tratti identificativi, affinchè il genitore capisca se suo figlio è satanista:
1) Indossare orpelli, anelli e collanine "occulte"
2) Ascoltare Musica Heavy
3) Vestirsi di Nero con anfibi o con immagini demoniache ritratte
4) Tatursi il corpo con soggetti non zuccherosi
Ma scherziamo?
A questo punto, anche io sono un Satanista, lo sei tu, e tu e tu....
E mi venite a dire che un tipo sicuramente laureato ed esperto nel campo sociologico, che prende dei soldi per questo, che studia il fenomeno, mi tirafuori una delle ingenuità più totali del genere!?!
A cosa serve questo decalogo: a stanare i comunisti?
A far si che non avvengano più scempi simili in Italia?
A prevenire qualcosa?
O solo a mettere, come leggiamo in altri post, nei guai ragazzi che non hanno la minima lontana idea di sacrificare agnelli, ma seguono una "moda" o una "versatilità interiore"? (cazzo vorranno mica che ci vestiamo tutti GURU e rosa frocio, così non si preoccupano i benpensanti dalle apparenze anche se poi ci stupriamo i topi in cantina!?!)
Ha detto bene il Criminologo presente (ed anche lo psicologo dei Carabinieri), sostenendo che la serie di fattori che manifesta un disagio è cmq molto più complessa e che esistono tanti che, pur apprezzando gli elementi di cui sopra, non si qualificano affatto quali squilibrati...
L'unico pensiero degno di una trasmissione indegna.
Vespa, che in maniera davvero criminale, tocca il pedice di se stesso accusando almeno 4 volte la madre di una vittima di essere in combutta con i Satanisti (e che credo si salvi dal linciaggio solo a causa dell'estrema stupidità della stessa).
I genitori delle Vittime (il padre connesso da Milano mi ha toccato dentro) trattati senza rispetto da batutine irrispettose ed ironiche di Vespa con il Prete, Sgarbi e Manhaimer (sondaggista), con l'idea forse di stemperare la tensione, ma di fatto dimostrando assoluta assenza di rispetto per la tragedia dei familiari presenti (a quel punto fai una trasmissione a tema, ma NON chiamare persone che hanno loro malgrado assistito impotenti alla morte di un figlio e che si porteranno per sempre il peso dentro. Oppure stupiscici/ti e "tenta" per una vota di fare il giornalista; sii serio e distaccato nell'approcciare un problema cmq interessante e degno di essere trattato).
I familiari delle vittime incapaci di parlare anche minimamente in italiano (non diro grammaticalmente corretto; andrebbe bene anche il dialetto, ma almeno articolato in una frase logicamente sensata), che dicono una sequela di stupidità o si fanno cmq mettere sotto da un Vespa che li acusa (manco troppo per le lunghe veramente) di essere conniventi con gli assassini o cmq pessimi genitori, dimostrando che neppure un evento così tragico ha saputo concedere al loro animo un efflato di ampio respiro, una "saggezza istantanea", come avviene per tutti coloro che si trovano di fronte a immense tragedie nel corso della vita (il padre di una vittima accusa l'altro padre: "lo sapevi te che suonavano la musica di Satana, quindi sapevi che erano Satanisti anche prima degli eventi...sic!!")
Vespa che si lancia in una conversione in diretta da pagano a credente del Demonio, ascoltando un prete esorcista (ma la chiesa non avrebbe l'obbligo morale di impedire, come faceva un tempo, simili scempi declaratori?) il cui messaggio, paradossalmente, avrebbe (se ascoltato dai giovani svegli a quell'ora) avuto l'effetto di operare una conversione di massa al satanismo (prospettando il DEMONIO esistentissimo ed attivo, stile l'esorcista)
Fortuna Sgarbi (e questo fa capire molte cose!!!) che ha dinmostrato un minimo equilibrio affrontando cmq il problema da un punto di vista totalmente alieno al senso della trasmissione e cmq dimostrando incidentalmente che il FASCINO PER IL MALE è cosa ben diversa dal bieco Satanismo.
A questo punto ripeto: SATANISMO E' INCULTURA
Satanismo è disagio
Satanismo è stupidità religiosa
Volete dirmi che chi si professa Satanista è meno colpevole di chi si rifiuta di capire il problema focalizzandone le VERE cause psico sociali, ma segue a dare spiegazioni scendendo a livello (pur se dalla parte opposta, la parte dei "buoni" ovviamente) degli stupidi che credono al Grande Capro?!
Chi adora il diavolo, checchè la chiesa e il buonismo segua ostinato a pensare, non è un seguace del male, da colpevolizzare per questo: è qualcuno che ha bisogno di aiuto, che ha seri problemi, attraversando una fase della vita delicata, di cambiamenti, o che comunque vive un disagio familiare e negli affetti.
Osservando le famiglie di quei ragazzi è palese!
Addirittura, in un'intervista, la madre di una delle ragazze coinvolte dice testualmente:
"La mia capacità persuasiva era ridotta a zero: dopo i 18 anni, mia figlia minacciava di andarsene di casa...
Questo perchè ho sempre postole forse TROPPI PALETTI nella sua vita..cosa che, se fossi stata più liberale, probabilmente non sarebbero accadute...."
Allora signori miei, il problema non è (ci fa comodo pensarlo eh!?) di un Diavolo vivo che travi i giovani, di Merilyn Manson (il Criminologo, davvero illuminato, lo ha solo definito un manager molto furbo di se stesso) ipnotizzatore, della Società, delle maglie, della musica, o di quel che vi pare a voi: fare di tutta l'erba un fascio, ascoltare (mi scusi l'interessato) la TRISTEZZA di un genitore impaurito, spaesato che ti guarda in cagnesco per una musica il cui titolo per sbaglio ha sentito in tv e vede combaciare sui cd per errore lasciato sul tavolo, DEVE far riflettere.
Prendiamo di petto il problema:
la colpa è dei GENITORI, della loro ottusità, della incapacità di capire, di non saper resistere agli out/out (che sono molto più comodi e sul momento forse idonei a raggiungere l'obiettivo), invece di cercare un rapporto con i figli, insegnando loro a ragionare con la propria testa, a compiere scelte corrette seconodo il libero arbitrio (questo sì, il segreto più grande, ancor più dei valori, che i genitori dovrebbero trasmettere ai figli). E perchè? Perchè si è stanchi la sera, non si ha tempo, c'è la partitina in tv o, più semplicemente signori, non se ne è in grado...
ma la colpa è anche dei FIGLI, della loro ipocrisia, dell'incapacità di affrancarsi psicologicamente dall'idea del bambino che i genitori hanno di lui, di combattere per le battaglie in cui crede, dimostrando una chiarezza interiore (magari a costo di punizioni, decurtazioni paghette, rapporti momentaneamente tesi in casa), preferendo FINGERE, SUBIRE o scendere a PATETICI COMPROMESSI, pur di tener buono il Cerbero del genitore e poter esercitare il diritto ad essere quel che ci si sente dentro, per poi magari cadere come idioti nelle mani del primo soggetto carismatico che ti rigira come un calzino come vuole lui, incapaci noi (in quanto non abituati) di tenergli testa, fuggendo dai genitori appena se ne ha l'occasione.
Sappiate che ben pochi hanno la fortuna di avere genitori predisposti alla comprensione: chi lo sostiene con agevolezza mente e chiama apertura mentale, l'indifferenza del genitore.
Ciò che per noi è importante, ciò che a nostro parere ci rende quel che siamo, che cio identifica, che ci fa sentire bene, va difeso, gridato ai quattro venti, discusso mille e mille volte come il più grande dei filosofi, il migliore psicologo e il più ferreo avvocato...
Perchè è di noi stessi che si parla e se non abbiamo il coraggio di confrontarci (che si sia un Padre o un Figlio), se non siamo pronti a motivare le nostre scelte senza ricorrere ad un "te lo vieto" o ad un "mi piace perchè si!", significa che non abbiamo le palle o che siamo solo dei cretini che seguono la massa, che non teniamo veramente alla nostra idea, ma che la seguoamo come pecore o (dall'altra parte) che non teniamo davvero a nostro figlio...
Riuscendo, il figlio, a dimostrare alla lunga al genitore per lo meno che non è un satanista.
o
Riuscendo, il padre, a smontare megalomanie e mitizzazioni del figlio che possono (nessuno DEVE negarlo, è una componente dei giovani) traviare un animo fragile in continuo cambiamento
Il dialogo e l'apertura mentale
Una questione di Cultura insomma....
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Ultima modifica di MasterMind il gio apr 14, 2005 12:32, modificato 3 volte in totale.
gio apr 14, 2005 10:55
Mi trovo d'accordo col Masterone su questi temi.
Ho poco da aggiungere.
Ecco, ora i benpensanti attaccheranno l'etichetta di satanista a MM... ma del resto non penso che gli importi. Anzi, leggendo bene le sue righe (e non limitandosi al titolo e alle prime 2-3 frasi) si capisce come lui (ma anche io che mi ritrovo nel suo ragionare) non amiamo il satanismo per come è inteso da questi pseudo-giornalisti.
Nessuno di noi ama le sette, gli omicidi, e nessuna giustificazione può essere data a queste persone.
Ma è logico che una persona che adora il diavolo è una persona con squilibri mentali e sociali non indifferenti. Ribadisco: non credo in dio, come posso credere al diavolo?
Tuttavia, non posso non scuotere la testa schifato davanti all'ignoranza delle persone che accostano satanismo e metal, satanismo e gdr, satanismo e dark.
Ormai è caccia alle streghe.
Ho poco da aggiungere.
Ecco, ora i benpensanti attaccheranno l'etichetta di satanista a MM... ma del resto non penso che gli importi. Anzi, leggendo bene le sue righe (e non limitandosi al titolo e alle prime 2-3 frasi) si capisce come lui (ma anche io che mi ritrovo nel suo ragionare) non amiamo il satanismo per come è inteso da questi pseudo-giornalisti.
Nessuno di noi ama le sette, gli omicidi, e nessuna giustificazione può essere data a queste persone.
Ma è logico che una persona che adora il diavolo è una persona con squilibri mentali e sociali non indifferenti. Ribadisco: non credo in dio, come posso credere al diavolo?
Tuttavia, non posso non scuotere la testa schifato davanti all'ignoranza delle persone che accostano satanismo e metal, satanismo e gdr, satanismo e dark.
Ormai è caccia alle streghe.
gio apr 14, 2005 12:01
Completamente daccordo con tutti e due e nulla da ridire a riguardo. Anzi, anch'io pensavo proprio, mentre leggevo le ultime righe di MM, alla caccia alle streghe, ed ho avuto seri riscontri col presente... a dir poco vergognoso!
Mi spiego meglio: come studente liceale mi sono ritrovato quest'anno a studiare il periodo medievale con tutti i suoi difetti, tra cui proprio la caccia alle streghe. Traduco, non è MAI stata veramente caccia alle streghe, ma caccia al diverso. Da sempre le popolazioni cercano capri espiatori per il malcontento generale, è un dato di fatto. Chi le vittime del medioevo? Vecchie, malati e stranieri.
Le "vittime" di oggi? Dark, giocatori di ruolo, metallari. Insomma, persone diverse dall'omologazione col "normale" che è definito tale dalle masse.
Ora, non sto dando la colpa alle masse dell'identificazione del MALE come i suddetti generi, o almeno non solo. Buona parte della colpa la hanno mass media (si legge media, è latino 8) ), e le interpretazioni molto libere che hanno i poco acculturati da quel che li circonda. Ragazzi Satanisti, come dicevano sia MM che il Muze, sono ragazzi con problemi, e non vanno condannati, vanno aiutati! Non serve un esorcista, serve una famiglia presente e attenta ai problemi del giovane! al massimo ci si può affidare ad esperti nel campo se non si è in grado(parlo di psicologi, che sicuramente posson fare meno danno di un esorcista[almeno x come la vedo io]).
Le soluzioni le si hanno sotto gli occhi: se un figlio non ti parla più di sé, allora c'è un problema! che sia di ambito religioso, familiare, comportamentale, sentimentale o altro non importa! Il problema c'è e va risolto, se davvero si tiene a quella persona.
Concludo dicendo che sono un Ateo battezzato(purtroppo non potevo decidere da solo da piccolo e approvo la scelta fatta da mia madre di battezzarmi, come segno della sua fedeltà verso qualcosa in cui crede), e che di continuo si fa idee su religioni e culture, qualunque esse siano, ed è per questo che nella maggior età intendo chiedere l'annullamento del battesimo, inteso come libertà di scelta. Nel caso in cui io in futuro scegliessi un qualcosa di superiore in cui credere (non sono materialista, anzi sono un sentimentale ed u pensatore [qui li chiamano fancazzisti]), magari anche nella religione cristiana, allora sarò pronto, e maturo spero, per ribattezzarmi e seguire la strada che IO ho scelto di seguire.
Detto questo, ad ogniuno le sue idde ed il suo credo, com'è giusto che sia, a patto che non danneggi il credo degli altri.
Mi spiego meglio: come studente liceale mi sono ritrovato quest'anno a studiare il periodo medievale con tutti i suoi difetti, tra cui proprio la caccia alle streghe. Traduco, non è MAI stata veramente caccia alle streghe, ma caccia al diverso. Da sempre le popolazioni cercano capri espiatori per il malcontento generale, è un dato di fatto. Chi le vittime del medioevo? Vecchie, malati e stranieri.
Le "vittime" di oggi? Dark, giocatori di ruolo, metallari. Insomma, persone diverse dall'omologazione col "normale" che è definito tale dalle masse.
Ora, non sto dando la colpa alle masse dell'identificazione del MALE come i suddetti generi, o almeno non solo. Buona parte della colpa la hanno mass media (si legge media, è latino 8) ), e le interpretazioni molto libere che hanno i poco acculturati da quel che li circonda. Ragazzi Satanisti, come dicevano sia MM che il Muze, sono ragazzi con problemi, e non vanno condannati, vanno aiutati! Non serve un esorcista, serve una famiglia presente e attenta ai problemi del giovane! al massimo ci si può affidare ad esperti nel campo se non si è in grado(parlo di psicologi, che sicuramente posson fare meno danno di un esorcista[almeno x come la vedo io]).
Le soluzioni le si hanno sotto gli occhi: se un figlio non ti parla più di sé, allora c'è un problema! che sia di ambito religioso, familiare, comportamentale, sentimentale o altro non importa! Il problema c'è e va risolto, se davvero si tiene a quella persona.
Concludo dicendo che sono un Ateo battezzato(purtroppo non potevo decidere da solo da piccolo e approvo la scelta fatta da mia madre di battezzarmi, come segno della sua fedeltà verso qualcosa in cui crede), e che di continuo si fa idee su religioni e culture, qualunque esse siano, ed è per questo che nella maggior età intendo chiedere l'annullamento del battesimo, inteso come libertà di scelta. Nel caso in cui io in futuro scegliessi un qualcosa di superiore in cui credere (non sono materialista, anzi sono un sentimentale ed u pensatore [qui li chiamano fancazzisti]), magari anche nella religione cristiana, allora sarò pronto, e maturo spero, per ribattezzarmi e seguire la strada che IO ho scelto di seguire.
Detto questo, ad ogniuno le sue idde ed il suo credo, com'è giusto che sia, a patto che non danneggi il credo degli altri.
gio apr 14, 2005 12:01
Muzedon ha scritto:Tuttavia, non posso non scuotere la testa schifato davanti all'ignoranza delle persone che accostano satanismo e metal, satanismo e gdr, satanismo e dark.
Ormai è caccia alle streghe.
e' questo che mi preoccupa, amici miei.... qusti avvenimenti e la conseguente spettacolarizzazione non fa altro che gettare discredito su chi ha interessi differenti dalla massa, anche se, in fondo, non fa nulla di male
... do what thou wilt 'till it harm none...
gio apr 14, 2005 12:23
Vi quoto in pieno ragazzi!
purtroppo la questione sta diventando anche politica....
che schifo!
ciauuu
purtroppo la questione sta diventando anche politica....
che schifo!
ciauuu
gio apr 14, 2005 12:42
Muzedon ha scritto:Nessuno di noi ama le sette, gli omicidi, e nessuna giustificazione può essere data a queste persone.
Ma è logico che una persona che adora il diavolo è una persona con squilibri mentali e sociali non indifferenti. Ribadisco: non credo in dio, come posso credere al diavolo?
Tuttavia, non posso non scuotere la testa schifato davanti all'ignoranza delle persone che accostano satanismo e metal, satanismo e gdr, satanismo e dark.
Ormai è caccia alle streghe.
Sono pienamente d'accordo con quello che ha scritto MM e che ha scritto Muze... Anche l'altro giorno c'è stata una discussione su queste cose durante una conferenza idiota ad Iglesias...
Mah...
Nemeno io credo in dio più di tanto... perchè devo credere nel diavolo? solo perchè gioco a D&D? o perchè ascolto i LORDI, MARILYN MANSON e gli SLIPKNOT???
Che spettacolo orribile... Disgustorama!
gio apr 14, 2005 13:36
Condivido tutto il discorso di MM, complimentandomi pubblicamente per la sua capacità di trattare argomenti "difficili" come questo. Vorrei riportare questo comunicato stampa del 2002 che si riferisce ad una lettera scritta da deputate dell'Ulivo-Prc a Bruno Vespa scaturita da una vecchia puntata di "Porta a Porta" dove si parlava di Satanismo, tema che ogni tanto viene trattato nella trasmissione ma a quanto pare e all'evidenza di molti con, diciamo, una certa "leggerezza".
28/10/02 - RAI / Deputate Ulivo-Prc a Vespa: "Porta a porta" superficiale. Lettera al conduttore: trasmissione induce cultura banalizzante
Porta a Porta affronta spesso gli argomenti in maniera "superficiale, approssimativa" e alcune puntate possono indurre una "cultura semplificata e banalizzante". Per questo alcune deputate di Ulivo e Prc hanno scritto una lettera Bruno Vespa, ideatore e conduttore del programma che va in onda in seconda serata su Rai Uno.
"Con questa nostra lettera - si legge nella missiva firmata da Elettra Deiana e Titti De Simone, (Prc), Katia Zanotti, Marcella Lucidi, Silvana Pisa, Alba Sasso (Ds) e Luana Zanella (Verdi) - vogliamo significarle il profondo disagio e la preoccupazione che alcune puntate della sua trasmissione 'Porta a Porta' ci hanno trasmesso". Le deputate si riferiscono in particolare alla puntata sui fenomeni di satanismo e pedofilia. Tuttavia, aggiungono, "rileviamo che sempre più spesso nel suo salotto televisivo grandi temi, riguardanti veri e propri traumi inferti a questa nostra società così drammaticamente in travaglio, vengono affrontati in maniera superficiale, approssimativa, con eccessiva concessione ai luoghi comuni, agli stereotipi di maniera". Manca, osservano le deputate, un "contesto di riferimento".
"L'impressione che ne ricaviamo - si legge ancora nella lettera - è di un indebolimento dell'etica pubblica" e, peraltro, "ci sembra che alcune sue trasmissioni possano favorire l'induzione di una cultura semplificata e banalizzante, indifferente ai problemi di diritto, della solidarietà, della ricerca di senso, della responsabilità pubblica". Il fatto di lavorare alla Rai, continuano le deputate, "la pone di fronte al problema grande dell'uso e della finalità del denaro pubblico". "La ringraziamo - concludono - se vorrà tener conto di queste nostre preoccupazioni e critiche nel proseguimento dei suoi impegni televisivi".
28/10/02 - RAI / Deputate Ulivo-Prc a Vespa: "Porta a porta" superficiale. Lettera al conduttore: trasmissione induce cultura banalizzante
Porta a Porta affronta spesso gli argomenti in maniera "superficiale, approssimativa" e alcune puntate possono indurre una "cultura semplificata e banalizzante". Per questo alcune deputate di Ulivo e Prc hanno scritto una lettera Bruno Vespa, ideatore e conduttore del programma che va in onda in seconda serata su Rai Uno.
"Con questa nostra lettera - si legge nella missiva firmata da Elettra Deiana e Titti De Simone, (Prc), Katia Zanotti, Marcella Lucidi, Silvana Pisa, Alba Sasso (Ds) e Luana Zanella (Verdi) - vogliamo significarle il profondo disagio e la preoccupazione che alcune puntate della sua trasmissione 'Porta a Porta' ci hanno trasmesso". Le deputate si riferiscono in particolare alla puntata sui fenomeni di satanismo e pedofilia. Tuttavia, aggiungono, "rileviamo che sempre più spesso nel suo salotto televisivo grandi temi, riguardanti veri e propri traumi inferti a questa nostra società così drammaticamente in travaglio, vengono affrontati in maniera superficiale, approssimativa, con eccessiva concessione ai luoghi comuni, agli stereotipi di maniera". Manca, osservano le deputate, un "contesto di riferimento".
"L'impressione che ne ricaviamo - si legge ancora nella lettera - è di un indebolimento dell'etica pubblica" e, peraltro, "ci sembra che alcune sue trasmissioni possano favorire l'induzione di una cultura semplificata e banalizzante, indifferente ai problemi di diritto, della solidarietà, della ricerca di senso, della responsabilità pubblica". Il fatto di lavorare alla Rai, continuano le deputate, "la pone di fronte al problema grande dell'uso e della finalità del denaro pubblico". "La ringraziamo - concludono - se vorrà tener conto di queste nostre preoccupazioni e critiche nel proseguimento dei suoi impegni televisivi".
gio apr 14, 2005 13:52
ps: grazie Dada
gio apr 14, 2005 14:25
rose ha scritto:Muzedon ha scritto:Tuttavia, non posso non scuotere la testa schifato davanti all'ignoranza delle persone che accostano satanismo e metal, satanismo e gdr, satanismo e dark.
Ormai è caccia alle streghe.
e' questo che mi preoccupa, amici miei.... qusti avvenimenti e la conseguente spettacolarizzazione non fa altro che gettare discredito su chi ha interessi differenti dalla massa, anche se, in fondo, non fa nulla di male
... do what thou wilt 'till it harm none...
sarà che sn scemo...ma comunque le "streghe" sono molto molto numerose e la "normalità" si basa sul numero di gente che segue un dato pensiero (mi sbaglio?) quindi se la comunità gdr continua a crescere diventerà quella la normalità.
Parlando dei "Dark" mi sono trovato a paragonarli con i "Romantici" avete presente Leopardi? infatti sono simili come forma di pessimismo e anche come situazione storica (ora e allora) erano emarginati e infatti il termine "Romantico" allora era utilizzato in maniera spregiativa (come ora lo è "Dark")...bah io posso solo dire di continuare a camminare a testa alta e orgogliosi di non appartenere ad una massa di pecore...e se venite accusati tiriamo fuori il fatto che siamo noi il Lupo
gio apr 14, 2005 14:48
Più che romantici li definirei decadenti... 
Però si fa presto a catalogare tutto ciò che è oscuro (o di colore nero) a qualcosa di malvagio e negativo a tutti i costi. Abbiamo bisogno di nemici per portare avanti le nostre misere esistenze di esseri umani, questo ci insegna la storia... e che nemico migliore di uno che non esiste? Il Diavolo e i suoi seguaci... basta usare come pretesto i gesti di quattro squilibrati.
Evviva le crociate del 2000 contro un popolo di ragazzini controtendenza.
Però si fa presto a catalogare tutto ciò che è oscuro (o di colore nero) a qualcosa di malvagio e negativo a tutti i costi. Abbiamo bisogno di nemici per portare avanti le nostre misere esistenze di esseri umani, questo ci insegna la storia... e che nemico migliore di uno che non esiste? Il Diavolo e i suoi seguaci... basta usare come pretesto i gesti di quattro squilibrati.
Evviva le crociate del 2000 contro un popolo di ragazzini controtendenza.
gio apr 14, 2005 15:05
ragazzini a chi?
MM è tanto vecchio da cigolare e il muze e io nn siamo da meno(almeno per il cigolio)
senza contare Nosfy che supera addirittura l'MM
MM è tanto vecchio da cigolare e il muze e io nn siamo da meno(almeno per il cigolio)
senza contare Nosfy che supera addirittura l'MM
gio apr 14, 2005 15:38
Alchemyst ha scritto:ragazzini a chi?
MM è tanto vecchio da cigolare e il muze e io nn siamo da meno(almeno per il cigolio)
senza contare Nosfy che supera addirittura l'MM
Guarda che l'unico cigolio che potrebbe essere sentito in mia presenza è quello delle molle di un vecchio letto...
Vecchio a chi?!?
gio apr 14, 2005 16:19
Questo topic mi ha davvero messo in ballo, e vi scrivo come la penso......
Sia ben chiaro non vi parlo di quello che pensano tutti sul satanismo, ovvero I cosiddetti Sacrifici o altre merdate ignoranti per Satana. Quello non è satanismo ma ignoranza pura..il cosiddetto satanismo acido, bè le persone stupide o in un modo o nell’altro si fanno sempre vedere.
Vi parlo di ciò che ci rappresenta. Il dono della vita è la cosa più bella, vivere la nostra vita e credere nelle proprie idee è Satanismo. Noi siamo l’arte più bella e nessuno ci deve togliere questo dono, questa è la cosa più importante che ci crediate o no…ed è una cosa fondamentale.
Noi non siamo schiavi di nessuno, non esiste una religione che ci deve obbligare a fare determinate cose. Ad esempio cercando tra la spazzatura troviamo Il cattolicesimo, fin da piccoli la chiesa t’impone di sapere le preghiere, un bambino fa fatica a parlare e gli viene imposto di dire una preghiera.. questo è estremismo. Lo sanno tutti che i Bambini Sono i più sensibili e guarda a caso la chiesa impone ai bambini di fare i buoni o andranno dal diavolo. La chiesa infonde paura alle persone assicurando che sono la salvezza. Signori questa è l’ignoranza più grossa mai esistita. Il cristianesimo cerca un qualcosa che non ha certezze, che non ha significato, basta guardare i vangeli ogni vangelo ne dice una diversa a quale dobbiamo credere? Inoltre come fa un ebreo ad essere biondo, occhi azzurri e alto? Troppa ignoranza ha il potere.
Sia ben chiaro non vi parlo di quello che pensano tutti sul satanismo, ovvero I cosiddetti Sacrifici o altre merdate ignoranti per Satana. Quello non è satanismo ma ignoranza pura..il cosiddetto satanismo acido, bè le persone stupide o in un modo o nell’altro si fanno sempre vedere.
Vi parlo di ciò che ci rappresenta. Il dono della vita è la cosa più bella, vivere la nostra vita e credere nelle proprie idee è Satanismo. Noi siamo l’arte più bella e nessuno ci deve togliere questo dono, questa è la cosa più importante che ci crediate o no…ed è una cosa fondamentale.
Noi non siamo schiavi di nessuno, non esiste una religione che ci deve obbligare a fare determinate cose. Ad esempio cercando tra la spazzatura troviamo Il cattolicesimo, fin da piccoli la chiesa t’impone di sapere le preghiere, un bambino fa fatica a parlare e gli viene imposto di dire una preghiera.. questo è estremismo. Lo sanno tutti che i Bambini Sono i più sensibili e guarda a caso la chiesa impone ai bambini di fare i buoni o andranno dal diavolo. La chiesa infonde paura alle persone assicurando che sono la salvezza. Signori questa è l’ignoranza più grossa mai esistita. Il cristianesimo cerca un qualcosa che non ha certezze, che non ha significato, basta guardare i vangeli ogni vangelo ne dice una diversa a quale dobbiamo credere? Inoltre come fa un ebreo ad essere biondo, occhi azzurri e alto? Troppa ignoranza ha il potere.
gio apr 14, 2005 17:01
annalisa ha scritto:Questo topic mi ha davvero messo in ballo, e vi scrivo come la penso......
Sia ben chiaro non vi parlo di quello che pensano tutti sul satanismo, ovvero I cosiddetti Sacrifici o altre merdate ignoranti per Satana. Quello non è satanismo ma ignoranza pura..il cosiddetto satanismo acido, bè le persone stupide o in un modo o nell’altro si fanno sempre vedere.
Vi parlo di ciò che ci rappresenta. Il dono della vita è la cosa più bella, vivere la nostra vita e credere nelle proprie idee è Satanismo. Noi siamo l’arte più bella e nessuno ci deve togliere questo dono, questa è la cosa più importante che ci crediate o no…ed è una cosa fondamentale.
Noi non siamo schiavi di nessuno, non esiste una religione che ci deve obbligare a fare determinate cose. Ad esempio cercando tra la spazzatura troviamo Il cattolicesimo, fin da piccoli la chiesa t’impone di sapere le preghiere, un bambino fa fatica a parlare e gli viene imposto di dire una preghiera.. questo è estremismo. Lo sanno tutti che i Bambini Sono i più sensibili e guarda a caso la chiesa impone ai bambini di fare i buoni o andranno dal diavolo. La chiesa infonde paura alle persone assicurando che sono la salvezza. Signori questa è l’ignoranza più grossa mai esistita. Il cristianesimo cerca un qualcosa che non ha certezze, che non ha significato, basta guardare i vangeli ogni vangelo ne dice una diversa a quale dobbiamo credere? Inoltre come fa un ebreo ad essere biondo, occhi azzurri e alto? Troppa ignoranza ha il potere.
Non ho capito il punto.
Che altro devo dire.. l'ignoranza è da tutte le parti, noi possiamo criticare Vespa per le cazzate che dice e che fa, ma molto probabilmente noi facciamo le stesse cose, solo da altre parti e in altri modi, senza accorgercene!
Altra cosa: quella dei Dark io la vedo esattamente come le altre mode, transitoria e futile, diciamo un'uniformità dei diversi.. certo, questo è un discorso un po generalizzante, ci sarà qualcuno che "ci crede" (in cosa poi?), come quelli che credono nell'Hip Hop come stile di vita, lo snowboard come stile di vita, il decoupage come stile di vita, e chi più ne ha più ne metta.
Alla fine, non so se ci azzecchi più in qualche modo col topic, per cui tento di tornare in carreggiata con un'ultima sterzata..
I mass media (che io leggo all'inglese, in quanto la parola mass è in lingua d'Albione, se traduciamo pure quella cambio idea) ci propinano il modo "normale" di visione del mondo, senza stare a sentire tutte le campane.. perchè è più semplice, e fa anche più audience, nulla di strano in tutto ciò! Pensate ad un programma soltanto sui GDR, pensate potrebbe andare avanti, con quali soldi dovuti a quanti ascoltatori?? Stessa cosa per un programma sull'apnea o sul pincaro acrobatico nel fango!
Le persone hanno bisogno di qualcosa di cui avere paura, e qualcosa nel quale rifugiarsi, siano esse la chiesa, il calcio, le bocce o l'alcool. Così è e così sempre sarà! In questo momento c'è la paura degli esaltati che uccidono nel nome di una capra antropomorfa.. perchè? Sinceramente non lo so.. al momento è questo, prima o poi toccherà ai vecchi che giocano a bocce (con la I?
)..
Poi, è successa esattamente la stessa cosa (anche peggio, a dire la verità) nel dopo 11 settembre, con gli islamici.. tutti terroristi!
Oppure con l'ondata di immigrazione dei balcani.. tutti a rubare il lavoro!
Succede, bisogna soltanto aspettare che si abbassi la marea, l'alta marea non si può fermare, al massimo la si può arginare tentando di togliere un po di pregiudizi, ma tolti i pregiudizi su quella cosa, la marea si rialzerà su qualcos'altro!
gio apr 14, 2005 17:21
le bocce
Quotoooo
Torno al discorso di Annalisa:
Non so in che rapporti tu sia con la chiesa cristiana, ma non mi sembrano dei migliori, infatti mi sei sembrata tanto uguale a chi critica: "ah, i metallari, tutti satanisti!"
Insomma, ovunque c'è sia il bene che il male. Un tempo (si, in 17 anni di vita mi permetto di utilizzare aneddoti del mio "passato"
) la pensavo proprio come te, ma è sbagliato generalizzare, davvero. Ho degli amici "fondamentalisti" cristiani, vivono in comunità e si son fatti la giornata al vaticano per vedere la salma di un morto(scusatemi se sono un po' crudo ma è un analisi oggettiva, mi pare che sia proprio morto, no?), fanno la preghiera prima dei pasti, prima di andare a dormire, e in tutti gli altri periodi in cui va fatta. Li ritengo, dal punto di vista umano, non culturale(sebbene neanche lì danneggino la mia libertà d'essere), la famiglia migliore che conosco, persone fantastiche che rendono al meglio ciò che imparano dal loro testo sacro. Ma queste cmq sono idee personali, volevo solo accentuare il fatto che ti sei espressa esattamente come Vespa, solo che nel verso opposto, o almeno così mi è sembrato;)
Un'altra cosa: cosa intendi tu per satanismo? sinceramente a riguardo mi sento davvero ignorante: deriva dal *diavolo* o dalla parola più antica e sensata greca *spirito*?
A questa risposta potrei farti altre domande quindi sarei lieto che tu rispondessi, grazie