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Uno spazio dedicato all'approfondimento dell'oscuro mondo che si agita attorno alle creature della notte. Utile per scoprire come i Vampiri sono stati visti e concepiti attraverso i secoli e non solo...
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Alcune incarnazioni mondiali del Vampiro

gio lug 08, 2004 15:06

VAMPIRI TIPOLOGIE E DIFFERENZE

Credo possiate trovare interessante questo topic che approfondisce il variegato mondo dei vampiri, in attesa di altro materiale.
Prometto che al termine del corso, miei discepoli, vi farò laureare in scienze dell'occulto e vampirologia

ADZE
Si tratta di uno spirito vampiro presente nella magia tribale degli Ewe, popolo africano abitante nel sud-est del Ghana e nel sud del Togo. L'Adze si aggira sotto forma di mosca ma, se catturato, si trasforma in umano. Beve sangue, olio di palma e latte di cocco ed uccide i bambini, soprattutto quelli di bell'aspetto.

ALGUL
E' un vampiro arabo, il cui nome significa 'sanguisuga'. Questo genere di vampiro è tradizionalmente un demone femminile che si nutre di sangue di bambini e vive nei cimiteri.

ALP
Spirito vampiro tedesco associato con l'Incubus che di norma tormenta le notti ed i sogni delle donne; la manifestazione fisica di queste creature può essere assai pericolosa. L'Alp è considerato maschio, a volte è considerato come lo spirito di un parente morto di recente, ma, più di frequente, è un demone reale. Durante il medioevo, l'Alp era visto apparire sotto forma di gatto, maiale, uccello o altri animali, ed in tutte le sue manifestazioni portava un cappello. Questo spirito può quindi volare come un uccello, galoppare come un cavallo ed è dotato di un atteggiamento valoroso, che lo porta raramente ad uccidere. L'Alp succhia sangue dai capezzoli degli uomini e dei bambini, ma preferisce il latte delle donne. Essendo coinvolto nelle paure della mente e del sonno, l'Alp è virtualmente impossibile da uccidere.

ASANBOSAM
Vampiro africano, conosciuto presso gli Ashanti del sud del Ghana e dalle popolazioni nelle aree della Costa d'Avorio e del Togo. L'Asanbosam risiede nelle foreste, dove spesso viene incontrato dai cacciatori. Generalmente ha aspetto umano, ma con due eccezioni: ha denti d'acciaio ed ha uncini al posto dei piedi. Generalmente morde le sue vittime sul pollice.

ASWANG
Vampiro delle Filippine, durante il giorno si presenta come una bellissima donna e come uno spaventoso demone volante di notte. L'Aswang può perciò vivere una vita normale durante le ore diurne, ma di notte viene guidato nelle case delle vittime da stormi di uccelli notturni. Il suo nutrimento è sempre il sangue, e di norma preferisce i bambini; la creatura è riconoscibile dall'aspetto gonfio che assume dopo essersi nutrita, facendola sembrare incinta. Si dice che se l'Aswang sfiora l'ombra di qualcuno, questi morirà entro breve.

AZETO
Nelle credenze voodoo di Haiti, è un malvagio Loa (spirito dei morti) vampiro sia maschile che femminile.

BAITAL
E' una razza vampira indiana di individui mezzi umani mezzi pipistrelli alti un metro e mezzo.

BAJANG
E' un vampiro della Malesia, considerato maschile, che si presenta come un gatto e di norma assale i bambini. Il Bajang può essere ridotto in schiavitù e trasformato in un demone servitore, ed è spesso tramandato da una generazione all'altra all'interno di una famiglia. E' rinchiuso in un tabong (un vaso di bambù) protetto da vari incantesimi. Quando è imprigionato, viene nutrito con uova e si rivolterà al suo padrone se non provvisto a sufficienza di cibo. Il padrone di tale demone può liberarlo per scagliarlo contro un nemico, che generalmente muore di lì a poco di un male misterioso. Secondo le tradizioni, il Bajang proviene dal corpo di un bambino nato morto.

BAOBHAM SITH
E' una malvagia fata scozzese; appare come una bellissima giovane donna che danza con gli uomini per poi ucciderli e cibarsi di loro. Può essere uccisa con acciaio freddo.

BEBARLANGS
Tribù delle Filippine i cui membri praticano una sorta di vampirismo psichico. Costoro rilasciano dei corpi astrali che si nutrono della forza e della vitalità degli individui.

BHUTA
Un vampiro dell'India, che di norma viene generato in seguito alla morte violenta di una persona. I Bhuta vivono nei cimiteri o in luoghi scuri e desolati, e si nutrono di escrementi (!!!) e di interiora.

BLAUTSAUGER
Vampiro originario della Bosnia - Erzegovina. Il suo nome può essere reso come «succhiasangue». II Blautsauger si presenta come un cadavere privo di scheletro, peloso come un lupo (di cui può assumere l'aspetto), e con occhi enormi, che ricordano il topo. Il Blautsauger è costretto a portare con sè nei suoi spostamenti una parte della terra dove è 'avvenuta la sua sepoltura; facendo mangiare questa terra ai viandanti e ai contadini addormentati, il Blautsauger diffonde il contagio vampirico. Per uccidere il Blautsauger, bisogna cospargere la sua tomba di una gran quantità di fiori di biancospino. Il Vampiro sarà costretto a raccoglierli tutti, dimenticando il resto; il sorgere del sole lo soprenderà ancora impegnato nella conta, inchiodandolo definitivamente nella tomba.

BRAHMAPARUSH
Un altro vampiro indiano. Questa creatura beve il sangue della vittima attraverso il suo teschio, estrae il cervello per cibarsene ed infine gli strappa via l'intestino per avvolgerselo intorno al corpo per praticare una danza rituale.

BRUCOLAK
Vampiro originario della Grecia. Come aspetto non presenta particolari caratteristiche. Il Brucolaco è in genere il figlio di uno scomunicato, o a volte, addirittura lo scomunicato stesso. Per uccidere il Brucolàco bisogna sorprenderlo di giorno nella sua tomba, tagliandogli la testa, che verrà poi subito bruciata su di un rogo di legna, di cui le ceneri saranno disperse al vento.

BRUXA
Vampiro originario del Portogallo. Il suo nome, Bruxa, sembra derivare dallo spagnolo Bruja (strega, maliarda). Presente in molte antiche leggende popolari, il Bruxa si presenta come un essere dalla spaventosa bruttezza e dalle fattezze animalesche. Le sue vittime preferite sono i bambini, fino alle soglie dell'adolescenza. Non è noto il metodo sicuro per ucciderlo.

CAMAZOTZ
Nella mitologia Maya, è una divinità pipistrello vampiro dei Quiche del Guatemala. E' spesso rappresentato con un coltello sacrificale in una mano e la sua vittima nell'altra.

CH'LANG SHIH
In Cina ci sono vampiri come le creature chiamate Ch'lang Shih (o Kiang-Shi) , che si manifestano quando un gatto salta sul corpo di una persona morta. Questi esseri sono lividi in volto e possono uccidere con un respiro velenoso oltre che succhiando il sangue. Se si trovano di fronte ad un mucchio di riso, devono contare i chicchi prima di proseguire.

CHONCHON
Nel folklore degli indiani Araucaniani del Cile, è un vampiro con testa umana ed enormi orecchie che usa come ali per volare cercando la sua preda.

CIANTETEO
Vampiro originario del Messico. L'origine del Cianteteo è oscura, e generalmente legata a torbide deviazioni sataniche dei praticanti stregoni. Quasi sempre la figura e l'opera del Cianteteo è legata a quella del Lob-Hombre, il Licantropo. Aspetti del vampiro e modi per ucciderlo, sono tratti di peso dalle più ricorrenti mitologie europee.

DEARG-DUE
In Irlanda molti Druidi parlano di Dearg-Dues che devono essere uccisi costruendo un cumulo di pietre sopra la tomba. I Dearg-Dues non possono cambiare forma.

EKIMINU
Gli Ekiminu sono spiriti (mezzi fantasmi mezzi vampiri) causati da una sepoltura impropria. Sono naturalmente invisibili e sono in grado di possedere gli umani. Possono essere distrutti da armi di legno o tramite esorcismo.

GHUL
Vampiro originario dell'Arabia. Il nome è la trascrizione letterale del verso attribuito ad una specie di demoni del deserto. Detto verso assomiglierebbe allo sfregamento di due elitre o di due mandibole. Il Ghul non è un vampiro vero e proprio, ma un divoratore di cadaveri. In Europa abbiamo Goule (la Gula in italiano), specie di femmina vampiro che attrae i viandanti con l'offerta del proprio corpo per poi vampirizzarli.

KATHAKANO
Il vampiro Kathakano è molto simile all'originale, ma può essere ucciso solo tagliandogli la testa e bollendola nell'aceto.

KRVOPIJAC
Vampiri bulgari noti anche come Obours. Appaiono come normali vampiri ma hanno una sola narice e la lingua a punta. Possono essere immobilizzati mettendo delle rose intorno alla loro tomba. Possono essere distrutti facendo accendere su di esse un falò.

LAMIA
I Lamia erano conosciuti nell'antica Roma e in Grecia. Erano per lo più vampiri donna, che apparivano in forma metà umana metà animale (di solito la parte bassa del corpo era un serpente). Mangiavano il corpo delle loro vittime e bevevano il loro sangue. I Lamia possono essere attaccati ed uccisi con armi comuni.

NOSFERATU
Letteralmente: "non-morto". Un altro nome del vampiro originale.

PENANNGGA LAN
Nella mitologia Maya, era una donna morta di parto divenuta per questo un vampiro, che ritornava per tormentare i piccoli bambini con il suo orribile volto e le interiora a penzoloni.

RAKSHASA
Stregone e vampiro indiano. Appare come un umano con caratteristiche animali (artigli, zanne, occhi felini, etc...) o animale con caratteristiche umane (piedi, mani, naso, etc...). La parte animale è spesso una tigre. Mangiano la carne e bevono il sangue. Possono essere distrutti dal fuoco, dalla luce solare o tramite esorcismo.

STRIGOIUL
Vampiro rumeno simile all'originale, che attacca in gruppo. Può essere ucciso mettendogli dell'aglio in bocca od asportandogli il cuore.

SUCCUBUS
Questo è un tipo di vampiro meno conosciuto. Il modo in cui generalmente si nutrono è avendo rapporti sessuali con le loro vittime, sfinendole, quindi nutrendosi dell'energia rilasciata durante il rapporto. Spesso entrano nelle case con l'aspetto di altre persone, e visitano più di una volta le loro vittime, che vivono la visita come un sogno. Una versione maschile del Succubus è l'Incubus.

UPIERCZI
Questi vampiri sono originari della Polonia e della Russia e sono anche chiamati Viesczy. Hanno un pungiglione sotto la lingua al posto delle zanne. Sono attivi da mezzogiorno a mezzanotte e possono essere distrutti solo dal fuoco. Una volta bruciati, il corpo esplode dando origine a centinaia di piccoli, disgustosi animali (vermi, ratti, etc...). Se qualcuna di queste creature fugge, allora fuggirà anche l'Upierczi e tornerà per cercare vendetta.

VLOKOSLAK
Sono vampiri serbi detti anche Mulos. Di solito appaiono come persone vestite di bianco, attivi giorno e notte e possono assumere la forma di un cavallo o di una pecora. Mangiano le loro vittime e bevono il loro sangue. Possono essere uccisi tagliando via i loro alluci o infilando un chiodo attraverso il loro collo.

VUKODLAK
Vampiro originario del Montenegro. Affine per molti versi al Licantropo, si trasforma in Lupo Mannaro durante le notti di luna piena. La sua tomba è riconoscibile dal fatto che nessun animale vi si avvicina, e nessun uccello gli vola sopra. Metodi specifici per eliminarlo non ce ne sono, efficaci dovrebbero essere quelli descritti per l'eliminazione del «Vlkodlak».

Ultima modifica di MasterMind il lun ott 18, 2004 23:13, modificato 5 volte in totale.

gio lug 08, 2004 20:49

ti adoro!!!!!!!!!!!!!!!!

tutto ciò non fa che migliorare la mia cultura e la qualità dark della nostra sezione!!!

go on straight on this way! :wink:

ven lug 09, 2004 01:41

8-)
Ultima modifica di MasterMind il dom ott 07, 2007 13:42, modificato 1 volta in totale.

ven lug 09, 2004 12:35

e come direbbero i run dmc con gli aerosmith...
"WALK THIS WAY....."

lun set 27, 2004 02:13

Ho trovato un articolo tratto da Massimo Introvigne La stirpe di Dracula sull'origine sciamanica del vampiro individuata nell'ampia area che va dal mondo celtico alla Siberia, e dagli indiani dell'America del Nord alla Germania precristiana, alla Scandinavia, ed all'Europa Orientale. "Il vampiro (...) nell'area sciamanica (...) nella sua ancora più singolare realtà di 'non-morto' e di 'non-vivo' era già di per sè una figura trasgressiva, in quanto espressione di una condizione assolutamente innaturale (...). Nella visione sciamanica il vampiro, non potendosi (...) reincarnare, ostacolava il collegamento tra il mondo ultraterreno e quello umano". Queste ed altre considerazioni presentano interessanti spunti, per saperne di più e leggere tutto il resto questo è il link http://www.inventati.org/amprodias/letture/sciamanica.htm
Per informazioni sul libro "La stirpe di Dracula" :arrow: http://digilander.libero.it/catafalco/letteratura/stirpe.htm

lun ott 18, 2004 22:37

L'origine comune di molte specie vampiriche europee è evidente sia dai nomi affini sia dalle affini peculiarità. Il metodo comune a molti paesi di eliminare il vampiro con l'inserimento di un ramo di biancospino nell'ombelico, è un chiaro riferimento di «distruzione» totemica del segno che rappresenta non più la prima, bensì la seconda nascita.

Anche l'inserimento di zolle di terra nell'ombelico di vampiri simboleggia il ritorno dalla vita alla morte, del corpo alla terra, «pulvis es, pulvis eras», ovviamente.

Il sorgere del vampiro dalla tomba rappresenta l'Eterno Ritorno di cui il paletto nel cuore è l'Asse del Sacro che si carica di una valenza negentropica (processo inverso a quello dell'entropia), rispetto al dispendio/consumo di energie assimilabili/dispersive che costituiscono il modus vivendi del vampiro.

Il simulacro vampirico è l'effettiva antitesi del simulacro «umano» e di ciò che intendiamo come tale all'interno di un contesto di modelli facilmente riconoscibili e interscambiabili. Da tutte le peculiarità delle specie vampiriche, emergono quasi delle leggi consequenziali di sapore sacrale. Qualunque azione del vampiro sull'ambiente a lui circostante, produce un eguale influenza sia sulla persona («vittima») con cui l'effetto (il «morso vampirico») è stato usato, sia sul suo stesso corpo.
Ultima modifica di MasterMind il lun ott 18, 2004 23:02, modificato 1 volta in totale.

gio gen 12, 2006 02:50

NACHZEHRER

Il masticatore di sudari, il più noto vampiro germanico, una sorta di ghoul (mangiatore di cadaveri) che spesso non abbandona nemmeno il cimitero nel quale è sepolto. Il nachzehrer è un morto che mastica nella sua tomba; mastica il velo, il sudario, i vestiti, tutto quello che trova più vicino alla bocca, ma può anche tentare di mordere le proprie mani e le proprie braccia. Questa attività potrebbe sembrare innocua, ma non è così. La masticazione del nachzehrer, provoca infatti un misterioso svuotamento di energia tra coloro che vivono a una certa distanza dalla tomba, che deperiscono e muoiono. E' così che si scopre il nachzehrer. Sono i fenomeni inspiegabili tra i viventi che spingono le popolazioni a interessarsi ai cimiteri vicini, alla ricerca di tombe di persone sospette fino a quando non si trovano i segni inequivocabili del nachzehrer. Grazie alla sua masticazione questa creatura si rinforza, emerge dalla tomba e va in cerca di altre cose da masticare, sino a che è abbastanza forte da poter attaccare i viventi. In altre parole, è diventato un vampiro anche se il termine non si ritrova nelle tradizioni più antiche sul nachzehrer. Numerosi studi sulla masticazione dei nachzehrer sono stati condotti da Philip Rohr nel suo libro "Dissertatio historico-philosophico de masticatione mortuorum", l'autore suggerisce che dietro questa immonda attività si nasconde l'attività blasfema di un demone, Azazel.Vampiro originario della Baviera. Il Nachzehrer è generalmente un annegato, oppure un bambino nato con tutto il sacco amniotico, o addirittura strangolato dal cordone ombelicale. Durante la masticazione produce un grufolìo caratteristico, facilmente riconoscibile anche a distanza. Il suo corpo rosicchiato è un veicolo di peste, che agisce per tutti i dintorni del cimitero. Più che un vampiro vero e proprio, presenta tutte le caratteristiche dello zombie. Per impedirgli di nuocere, bisogna bloccargli le mascelle introducendo sassi o monete nella sua bocca. Per eliminarlo del tutto, bisogna tagliargli la testa con la scure del boia.


:twisted:

ven lug 20, 2007 23:17

I miei complimenti per il topic. Molti li conosco, alcuni no. Davvero molto..............utile. Rinnovo i complimenti.

LEGGENDA DEI VAMPIRI CINESI

mar dic 04, 2007 17:47

KIANGSHI (ch'lang-shih)

Secondo la tradizione cinese un defunto doveva essere attentamente vegliato da familiari ed amici in modo da impedire che la salma potesse essere attaccata da cani e gatti i quali con i loro morsi o le loro unghie potevano trasformarlo in un vampiro.
Nel settecento Henry Moore (Grantham, Lincolnshire 1614 - Cambridge 1687) filosofo inglese, citò un'analoga credenza popolare nell'"Antidoto contro l'ateismo", si narra di un certo Johannes Cuntius, della Slesia, il cui cadavere fu morsicato e graffiato da un gatto nero prima del funerale.
Dopo qualche tempo il defunto ricomparve trasformato in vampiro e quando il cadavere fu dissotterrato, lo stato di conservazione del corpo si rivelò perfetto.
Questa infatti è la prova più significativa per l'accusa di vampirismo il cadavere perfettamente conservato.
Tornando però alla visione orientale dei vampiri essi traggono la loro maggiore forza dalla luce luna, quindi gli attacchi vampirici sono maggiori e più devastanti durante i pleniluni.
Marco Polo descrive anch'egli racconti e dicerie sui personaggi che hanno similarità con i vampiri.
E' doveroso però specificare che prevalentemente i vampiri orientali non hanno un corpo, ma sono spiriti.
Entità autonome o spiriti di persone defunte, o create "succubi" di stregoni.
Le morti violente come l'omicidio, il suicidio, la morte di un neonato, quella di una donna gravida possono creare degli spiriti vendicativi, in alcuni casi questi spiriti tornano esclusivamente per punire i parenti e una volta esaurita la loro vendetta trovano pace.

Le leggende cinesi conosciute in Europa soltanto a partire dall'Ottocento, e le storie di kiangshi (chiang-shih) sono diventate note attraverso l'opera Jan Jacob Maria de Groot (1854-1921), The Relìgious System of China.
Il kiangshi è collegato all'idea che parte dello spirito vitale possa rimanere nel corpo molto tempo dopo la morte (mentre un spirito superiore - se ne distacca).
Questo spirito, specialmente, come abbiamo detto, di persone che abbiamo avuto un trapasso violento, può animare il cadavere e renderlo capace di muoversi.

Il vampiro o cadavere-ridestato ha però difficoltà nei movimenti, la sua carne è morta, quindi è più simile ad uno zombie che al vampiro classico europeo, il cui stereotipo è quello del nobile più simile ai viventi che ai cadaveri.
Il cadavere trasformato in kiangshi, cui Groot diede la traduzione "corpo-spettro" è a tutti gli effetti un corpo materiale con quindi tutti i "bisogni" che questa fisicità impone, come nutrimento potrebbe benissimo giungere desiderare il sangue umano.
Quando un Kiangshi si reimpossessava del cadavere lo manteneva in buono stato di conservazione preservandolo quanto più possibile dalla decomposizione, che ne avrebbe fatto terminare l'utilizzo.
L'importanza data dal sangue come liquido vitale lo aiutava in questo, quindi l'assunzione di sangue dava al Kiangshi il odo di sopravvivere.
Nel tempo queste leggende si sono modificate, ampliate e colorite, subendo, pare doveroso supporlo, un'influenza con le leggende dell'India, comprendere ora quale fra le due possa essere la più antica pare impossibile.
Le leggende sui kiangshi possono essersi trasmesse da una cultura all'altra subendo modifiche o variazioni, per giungere fino ai popoli Rom che hanno poi provveduto ad espanderle in Europa.
Come abbiamo detto anche la magia può creare per alcune popolazioni orientali un vampiro, oppure attrarre uno spirito simile al vampiro per poterlo comandare, in questi casi per i rituali si usa sempre sangue umano.
Molti di queste entità non si limitano a nutrirsi di sangue, alcuni sbranano completamente le loro vittime, altri la possiedono rendendo la persona una sorta di guscio vuoto.
Principalmente questi spiriti cercano quello che più loro manca: la fisicità, quindi essa è rappresentata dal sangue, ed in seconda battuta dall'intero corpo umano.


FATEMI SAPERE CHE COSA NE PENSATE!!!! :twisted:

mar dic 04, 2007 21:58

Davvero molto interessante! personalmente tendo a restare sempre con i piedi incollati al pavimento... ecco.... ma non escludo la possibilità di una vita ultraterrena... diciamo che mi piace credere in questo, pertanto in credere quindi ad entità spirituali.... mi viene un pò difficile credere che questi spiriti possano animare cadaveri... potrei credere cmq nella possessione da parte di queste entità ultraterrene di individui vivi... la leggenda che narra come hai scritto a priori di spiriti che tornano in vita per "vendicare" ingiustizie come la morte violenta o altro mi ricorda un pò "The crow" :wink: :bllll: personalmente ho cmq apprezzato ciò che hai scritto e sono sicuro che il tuo contributo culturale sarà apprezzato anche da altri mia cara... ti invito dunque a postare altro materiale se ti andrà di farlo ovviamente... oscuri omaggi dark lady! :ok:

grazie

mer dic 05, 2007 16:40

faro' del mio meglio :P grazie per avere esposto un tuo parere! ho apprezzato :twisted:
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