Xyatha ha scritto:Io ho scelto D&D per il mio gruppo proprio perche' il d20 system e' estremamente semplice...
Verissimo... la scelta del regolamento dipende da tantissimi fattori, a volte anche la pigrizia, non si ha voglia di impararne uno nuovo!
Non sono però d'accordo sulla "semplicità" di D&D, è un regolamento eterogeneo e per nulla intuitivo, spesso lo si definisce semplice perchè ci si è abituati, perchè lo si conosce o si ha confidenza con quel tipo di meccanismi per aver giocato ad un suo qualche predecessore.
Molto più semplice un girsa (ma anche un rolemaster, se vogliamo), la loro pecca piuttosto è l'essere più lenti durante il gioco, per lo meno prima di prenderci la mano.
In ogni caso anche il "buon senso" va gestito.
Non è facile, senza un regolamento di supporto, essere corenti con se stessi in decisioni magari prese a grande distanza di tempo.
Non è facile neppure decidere il da farsi in situazioni meno estreme di quella esemplificata, sorattutto se si ha poco tempo per tirar fuori il coniglio dal cappello.
In fondo in D&D incoerenze ce ne sono tante, e spesso ci si passa sopra, un po' per abitudine, un po' perchè troppo innestate nel sistema per poterle modificare senza sconvolgere il regolamento.
Secondo me, la cosa migliore, quando possibile, è cercare di dare una spiegazione narrativa agli eventi che possono a priva vista apparirci assurdi, cosa che ci consente spesso e volentieri di salvare capra e cavoli.