Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri http://www.valmneira.com/forum/ |
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il Druido...parliamone http://www.valmneira.com/forum/viewtopic.php?f=39&t=9093 |
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Autore: | Vaxel [ lun dic 18, 2006 14:00 ] |
Oggetto del messaggio: | il Druido...parliamone |
il druido è senza dubbio una delle classi essenziali tra le core di D&D, ma purtroppo, come anche il ranger, risente dell'ambiente in cui si trova: se lo si gioca all'interno di una zona boschiva funziona a meraviglia, anzi è probabilmente il personaggio più temibile, ma appena lo si sposta da una zona naturale perde alcune delle sue capacità speciali come passo senza traccia, andatura nel bosco (prob si chiama in un'altro modo ma non ricordo esattamente); se un druido fosse cresciuto in un villaggio probabilmente avrebbe sviluppato caratteristiche diverse trovandosi a contatto con un'altro ambiente. Certo, qualcuno potrebbe rispondermi dicendo che il druidismo lo si può apprendere solo dallo stretto contatto con la natura e quindi potrebbe sembrare ai suoi occhi una scelta un pò forzata, ma i poteri druidici sono talmente versatili che possono rivelarsi molto utili anche in città, probabilmente sarà un druido un pò fuori dagli schemi comuni ma forse per questo per qualcuno potrebbe essere più interessante del druido canonico. Daltronde se non sbaglio da qualche parte ho letto anche di un ranger con caratteristiche più cittadine che boschive, il ch leggittimerebbe una modifica in questo senso. Quindi adesso vi chiedo, secondo voi un druido cresciuto in ambiente cittadino come potrebbe essere "limato"? quali caratteristiche del druido base non avrebbe? e quali altre svilupperebbe al loro posto? |
Autore: | Kagura [ lun dic 18, 2006 14:38 ] |
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Bella domanda... secondo me, potrebbe avere certe capacità funzionanti anche - o solo - in ambiente urbano, come il passo senza tracce. Una cosa che non mi convince molto del druido "da manuale" é che punta alla ricerca di un contatto con la natura a tutti i costi, spesso perdendo il contatto con la propria natura umana (ovviamente, considerando un druido umano ![]() |
Autore: | AlexWOLF [ lun dic 18, 2006 15:14 ] |
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sono d'accordo, e cmq si potrebbe "mutare" il Druido come è stato fatto per il ranger cittadino... basterebbe dargli la controparte urbana delle sue abilità...tuttavia credo che il druido per memoria storica e culturale sia + che altro sempre legato alla natura...tuttavia potrebberio esistere delle eccezioni... |
Autore: | Ravenard [ lun dic 18, 2006 15:22 ] |
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onestamente mentre il ranger urbano ha un senso il druido urbano NO!..che farebbe in città uno che vive a contatto della natura per scelta..sarebbe come dire che se uno gioca un chierico ma sceglie di essere ateo |
Autore: | Skaan Natsaclanee [ lun dic 18, 2006 16:04 ] |
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il druido secondo me è troppo legato alla natura per trasformarlo in "cittadino" e non è tanto per le capacità di classe, quanto per il suo ruolo all'interno di D&D. i druidi vivono per la natura e con la natura mentre le città in genere sono contro natura. |
Autore: | Vaxel [ lun dic 18, 2006 16:25 ] |
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anche secondo me il druido è molto legato alla natura ma questo non vuol dire che non possa difenderla dove è stata soppressa, o meglio ancora insegnare ai cittadini a rispettarla Skaan Natsaclanee ha scritto: il druido secondo me è troppo legato alla natura per trasformarlo in "cittadino" e non è tanto per le capacità di classe, quanto per il suo ruolo all'interno di D&D.
i druidi vivono per la natura e con la natura mentre le città in genere sono contro natura. infatti! i druidi normali sono esattamente ciò che dici tu, quasi un'unica essenza con la natura...ma apportando delle modifiche alla classe del druido si otterrà una nuova classe che non per forza dovrà essere in così stretta comunione con la natura proprio in virtù del fatto che il suo ambiente non è quello boschivo, o cmq naturale (con questo non voglio dire che sarà legato alla città come un druido "classico" alla natura). Ma le differenze con il druido classicopotrebbero essere anche altre: ad esempio potrebbe non conoscere il druidico se nessuno glie lo ha insegnato (dico la prima cosa che mi è venutta in mente), o potrebbe avere una lista delle abilità di classe differente...o altro... Secondo me non dobbiamo dimenticarci che se non proprio una nuova classe si sta creando quanto meno un'eccezione e quindi non sarebbe poi troppo astruso il suo minor legame con la natura (che potrebbe essere più forte con qualcos'altro, con la popolazione ad esempio) |
Autore: | Elthalas Fey-Branche [ lun dic 18, 2006 17:33 ] |
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Scusate se sembrerò polemico: ma quale logica c'è in tutto questo? Mi pare solo una scusa per avere un pg sgravo a prescindere da ogni ambiente naturale. Tradotto: che mi frega se il mio druido perde gran parte del suo potenziale fuori dal suo habitat? Meglio, vedrò di interpretarlo a dovere! E soprattutto, se ho scelto quella determinata classe, è proprio perchè considero belle le sue caratteristiche, limiti compresi. |
Autore: | Ravenard [ lun dic 18, 2006 17:47 ] |
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appunto! ![]() |
Autore: | Skaan Natsaclanee [ lun dic 18, 2006 18:08 ] |
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in città che gli dai ad un druido, evoca schiavo naturale? no, un druido puoi cambiarlo come vuoi, ma fra capacità, incantesimi e Bkground deve essere con la natura. uno che cerca di cambiare una città, è un normale druido con detto scopo. un incantatore divino "cittadino" lo si fa chierico, palazozzo o la variante ranger non druido |
Autore: | Vaxel [ lun dic 18, 2006 18:25 ] |
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purtroppo la cosa riguarda il tavolo9 nel quale faccio il master e quindi non posso essere più esplicito di tanto...l'opzione chierico sta sempre in gioco ovviamente...solo che...boh sono in crisi...dovrò fare una skeda sulla base di un bg ad una persona un pò spratica ma che mi auguro riesca ad interpretare a dovere |
Autore: | Torn [ lun dic 18, 2006 23:30 ] |
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Elthalas Fey-Branche ha scritto: Scusate se sembrerò polemico: ma quale logica c'è in tutto questo? Mi pare solo una scusa per avere un pg sgravo a prescindere da ogni ambiente naturale. Tradotto: che mi frega se il mio druido perde gran parte del suo potenziale fuori dal suo habitat? Meglio, vedrò di interpretarlo a dovere! E soprattutto, se ho scelto quella determinata classe, è proprio perchè considero belle le sue caratteristiche, limiti compresi.
AMEN... Mai parole furono piu' sagge! |
Autore: | Azrael The Dark [ lun dic 18, 2006 23:33 ] |
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Il druido è sempre sgravo, a prescindere dall'ambiente in cui si trova. ![]() |
Autore: | Elthalas Fey-Branche [ mar dic 19, 2006 02:43 ] |
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Azrael The Dark ha scritto: Il druido è sempre sgravo, a prescindere dall'ambiente in cui si trova.
![]() A maggior ragione ![]() |
Autore: | Vaxel [ mar dic 19, 2006 12:03 ] |
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vabè và...ho capito...mettiamoci una croce sopra, per dirla col Manzoni "sto druido urbano non s'a da fare" ![]() |
Autore: | AlexWOLF [ mar dic 19, 2006 13:03 ] |
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secondo me, se continui a vederlo come una derivazione del Druido forse no (per quanto si è detto sopra) ma se inizi a pensarlo come a una classe nuova che fa del suo meglio in città o nei dungeon allora forse si può fare... |
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