il vampiro si guardò intorno...."elfo speriamo di sorprendermi con questi piccoli giocchetti vigliacchi è?..bhe sappi che un discendente dei primigenei nn si abbatte acilmente!! ahahhahha!"

sentì due voci parlare intorno a lui poi dal terreno spuntarono dei rovi che gli bloccarono le gambe

prende la spada e trincia i rovi sotto di se"vigliacco usi la magia....vieni furiiii"

sentì una voce che disse "ti osservatti a te, mentre bevetti, tu che nemen in cuor avetti,... ragin d'erssere vivo in ques't ere di inganni e di trucchetti" poi si sentì il rumore di un ruscello ed il suono di un corno proveniente dalle acque.

"bene..."il vampiro conficca la spada nel terreno e un onda di energia necromantica invade la zona dal terreno spuntano degli esseri avvolti da una veste nera portando una falce... si avvicinano al vampiro e dicono*cosa dobbiamo fare signore?* "cercate un l'eflo o QUALSIASI CREATURA SI AGGIRI DA QUESTE PARTI CHE MI DIA FASTIDIO"

l'esseri dopo aver fatto pochi passi vennero inghiottiti nel terreno che divenne paludosopoi l'energia necromantica svanì e si sentì una voce
"tu che mandasti i tuoi servi alla morte, tu che evitasti la tua sorte, tu che vigliacco non vienir quì per morte, quelladolce era bella di veglia ma or il tuo destino sisveglia.
vioeni orsui ad abbeverarti ed a rinfocillar i tuoi arti"

"idota si vede la tua ignoranza, non sai niente di niente dei vampiri e sopratutto della mia famiglia"

"io vampir non ero, ero anche nobile e scudiero, ero un comandante vero.
tu ignorante del clero, non ero ciò che il tuo pensiero crebbe vero, ero rosa, verde e nero, tu nero avventuriero non scampiar falso per vero."

"meglio se me ne vado"
il vampiro torna allccampamento e ri prende il suo viaggio verso il nord in cerca della sua definitiva dimora.

nel cammino si sentì osservato sapeva che l'essere lo seguiva

il vampiro prese il mantello nero pesante e poi prese il volo con il suo Incubo alato.

in volo il cielo sembrava mutare intorno a lui qualcuno lo seguiva e teneva ben lontane le nubi nere

il vampiro spazantieto urlò parole incomprensibili e dal nulla comparve una tampesta orribile

piovve ovunque ma comparvero delle nuvole spora un piccolo spazio di terreno erano chiare e l'asciavano la tempesta intorno come per proteggere qualcosa dall'acqua.

"Ma che diavolo....?!"guardò in basso e poi proseguì ancora la tempesta lo seguiva..