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Qui potrete scrivere le vostre poesie o i vostri poemi epici che magari abbiano come protagonista (o antagonista) un elfo scuro o un vampiro. "L'arme, gli eroi, e i drow io canto..." ^_^
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La città dei Demoni e degli Angeli

mer mar 19, 2008 18:01

La città dei Demoni e degli Angeli, Ovvero l'equilibrio indissolubile

Viviamo liberi senza sapere, che in un antro sotto al cuore, si cela solo una città d'amore. Scaviamo oltre ogni nebbia, e ritroviamo questa città, dove Angeli e Demoni si contendono il predominio di strade e palazzi. Un inverno celerà le loro lotte, le liti che insanguineranno le pareti di ogni casa, di ogni pietra e mattone. La paglia prenderà fuoco grazie all'odio dei loro cuori, e nessun Re, sovrano illuminato o tiranno che sia potrà riportar mai ordine e disciplina in questa contrada abbandonata dalla ragione. La guerra sarà dura, violenta e derisoria per entrambe le parti, ma in un ultimo anelito di vita, l'Angelo e il Demone si riuniranno, oltrepasseranno le porte di un nuovo Paradiso, spazzando via l'Inferno dall'animo umano. Ora l'uomo diverrà ultimo baluardo di forza sulla terra, interponendosi al male e entrando in esso. Così solamente parte del suo iniziale rifiuto verrà smantellato, ma l'ignobile delitto rimarrà macchia perpetua. Troverà chi vorrà il vaso antico nel pozzo di marmo in cima alla scala di mogano, oltrepassando ancora quella cella dell'anima, quell'antica città di valori e di quarzo, dove luce giammai ferì le pietre o distrusse gli ingenui e genuini libertari della virtù. Sappiate però o umani, che mortale è la nostra pietà, e mortale saremo noi con essa, senza oltrepassare la rande porta legnosa, entrar in quella foresta di belve e fiere sarebbe assai meno fiero che seppellir l'animo nostro nell'eternità di un oscuro maniero delittuoso. Incedendo come anatre azzoppate, nel bel mezzo di una parata festosa, si potrà infine comprendere quale sia mai l'umile, unico, inderogabile principium e quale l'omega, la fine interminabile. In quella città regnerà caos frammisto ad equilibrio, e male, e bene, e sangue, e luce, ma laveranno l'onta, l'insulto supremo del mondo all'universo. Granello di sabbia nel cosmo interminabile, l'Angelo sarà Demone, il Demone assumerà forma celeste, ed insieme otterranno il dominio sull'uomo, in quanto egli è, sarà e sempre rimarrà schiavo della passione umana, dell'umiltà e delle inutili trappole che ci incatenano ai nostri troni di beatitudine terrena.
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