Pranzo di un drago

"Quegli occhi gialli, quei due occhi gialli,ma no, non erano gialli, erano dorati, quei due occhi dorati, spaventosi occhi dorati lo fissavano, e lui era immobile, forse perché paralizzato dalla paura, forse perché spaventato dalla bellezza di tali occhi; e se ne stava lì, a bocca aperta ad osservare quegli occhi, incantato da essi, ammaliato da essi, terrorizzato da essi, in quella oscura caverna, dove la luce era data da quegli occhi, da quei grandi occhi dorati che lo trattenevano. Ora quegli occhi si stavano avvicinando, ma lui non riusciva a muoversi, era indeciso tra l’essere contento perché avrebbe potuto osservare la loro bellezza più da vicino, e tra l’essere spaventato, poiché ignorava le loro intenzioni. Eccoli, erano arrivati a pochi centimetri da lui, quanto erano belli quei due occhi dorati.
Finalmente riusciva a muoversi, guardò in basso per vedere se il suo piede si era mosso come lui avrebbe voluto, ma voleva continuare a rimirare quei due splendidi occhi dorati, così rialzò lo sguardo………"

Scritto da un mio compagno di classe.

Non so se te ne sei accorto, ma manca la fine.

no che non manca... finisce così... guarda meglio il titolo

una voce ha scritto:no che non manca... finisce così... guarda meglio il titolo

Si, si era capito.

Ma in fondo al racconto, dopo i puntini, ci sarebbe stato bene un - GNAM - oppure uno - SLURP -.

In alternativa io l'avrei fatto finire così:

Finalmente riusciva a muoversi, guardò in basso per vedere se il suo piede si era mosso come lui avrebbe voluto, ma voleva continuare a rimirare quei due splendidi occhi dorati, così rialzò lo sguardo e disse: "Buongiorno nobile creatura, spero non vogliate mangiar-"
"GNAM".

secondo me romperebbe l'atmosfera... :grat:

una voce ha scritto:secondo me romperebbe l'atmosfera...

E' proprio quello il bello.

Il lettore sta lì a leggere con un pochino di apprensione, se vogliamo di tensione... e la cosa divertente è sbalordire, stupire. Se il lettore sa già cosa aspettarsi alla fine della pagina difficilmente leggerà le mie opere.
Se invece metto dei colpi di scena, dei giochi di parole, o dei cambi d'atmosfera, il lettore arguto vorrà vedere ogni volta cosa sono in grado di inventare per continuare a stupirlo.

Tutto, ovviamente, IMHO.

secondo me ha troppe ripetizioni.Quoto muzedon per il finale