CONCORSO: 500 Gocce d'Inchiostro 2008!

[Randolph Carter]

Anche se probabilmente non parteciperò (ho appeso penna e calamaRo al chiodo da tempo), non posso che ribadire come la Tana sia il centro di una mole spaventosa di attività ed iniziative stupende!

Grazie mille, Rita!

[Sheyraen]

Smack Fabio
Provaci dai... non ti costa nulla e in fondo, è un piacere sfidare se stessi!
Sono certa che di cose da raccontare ne hai
Grazie per le belle parole... non sai che incoraggiamento questa notte!

[Illusoria]

Anche se probabilmente non parteciperò (ho appeso penna e calamaRo al chiodo da tempo), non posso che ribadire come la Tana sia il centro di una mole spaventosa di attività ed iniziative stupende!

Anche io ho appeso carta e calamaio al chiodo da tanto tempo per i motivi più disparati. Per scrivere un buon racconto ci vogliono innanzitutto dei presupposti di base come: il tempo a disposizione, un pò di concentrazione, un pò di relax e anche stare bene di salute non guasta mai. Forse neppure io parteciperò, perchè i miei racconti sono troppo lunghi, e ridurli a sole 500 parole senza rovinarne il contenuto mi sembra impossibile. Ma spero che entrambi riusciremo entro la data di scadenza del concorso a mettere su una buona storia.
Ovviamente termino col ringraziare Sheyraen che ci ha segnalato l'iniziativa.

[Randolph Carter]

[color=#BF40FF]Smack Fabio

no, veramente ammiro tantissimo la passione che ci metti: è una cosa che mi ha colpito fin dalla prima volta che ho messo piede alla Tana, quasi due anni fa.
I miei amici ed io abbiamo passato quasi tutta la serata a leggere il menu (unica nota negativa l'illuminazione non fortissima che a volte rendeva difficile ammirare quel raffinatissimo lavoro di pazienza e dedizione)!

Provaci dai... non ti costa nulla e in fondo, è un piacere sfidare se stessi!
Sono certa che di cose da raccontare ne hai

Non escludo nulla ma il tempo è tiranno e, come sai, nei ritagli lavoro di matite più che di penna (c'è anche una locandina in programma, epperbacco! )!
Però non si sa mai... anche se la mia sfera d'azione è sempre stata il racconto gotico e d'atmosfera.

[Sheyraen]

Per chi ha provato questa sfida e ha tenuto le dita incrociate fino a oggi, posso finalmente dire che abbiamo i finalisti!
I loro nomi e il titolo dei racconti sono pubblicati sul sito ufficiale di 500 Gocce d'Inchiostro

I racconti pervenuti sono stati quasi 250, un numero che ha sbalordito anche noi!
Infinite grazie a tutti coloro che si sono cimentati nella sfida e alla giuria che ha svolto un lavoro pazzesco!
Ci si ritrova a Settembre per il podio finale!!!

[Illusoria]

Congratulazioni per l'ottima riuscita del concorso!
Sono davvero curiosa di sapere cos'hanno scritto 'stì Hemingway che sono arrivati in finale.
(E se magari valeva la pena di provarci...)

[Sheyraen]

Gli scritti della finale verranno pubblicati in un'antologia e si potranno leggere solo in quella.
Tutti gli altri li pubblicheremo sul sito del 500 Gocce.

Sai Illusoria... valeva la pena eccome e non per vincere contro altri, ma per vincere su se stessi.
Scrivere un racconto in 500 parole è una sfida che ti mette alla prova. Ti costringe a pensare a immagini forti, a usare la lingua italiana in tutte le sfumature meno conformi e colpire un lettore con così poco spazio è una bella prova per chi scrive.
Usare mille aggettivi, lunghe parafrasi e descrizioni per rendere una scena è tutto sommato facile. La vera sfida è farlo con poche parole.

A me piace evocare un'immagine per descrivere tutto questo.
Avete presente la scena del Consiglio di Elrond?
Quando Frodo si offre di portare l'anello al Monte Fato mentre tutti litigano, Gandalf si gira e nel suo sguardo c'è TUTTO. C'è il suo amore per gli hobbit, c'è la commozione, c'è la disperazione...
Un solo sguardo.
E' la sfida degli attori quella.

Per noi non è diverso
La prossima volta provaci, dammi retta. Ci sono molti autori che erano soddisfatti solo per il semplice fatto di esserci riusciti ed è un grosso traguardo!

[Illusoria]

Gli scritti della finale verranno pubblicati in un'antologia e si potranno leggere solo in quella.
Tutti gli altri li pubblicheremo sul sito del 500 Gocce.

Beh, sul sito ci sarà molto da leggere comunque.

Sai Illusoria... valeva la pena eccome e non per vincere contro altri, ma per vincere su se stessi.
Scrivere un racconto in 500 parole è una sfida che ti mette alla prova. Ti costringe a pensare a immagini forti, a usare la lingua italiana in tutte le sfumature meno conformi e colpire un lettore con così poco spazio è una bella prova per chi scrive.
Usare mille aggettivi, lunghe parafrasi e descrizioni per rendere una scena è tutto sommato facile. La vera sfida è farlo con poche parole.

Hai detto delle cose verissime. In particolar modo per lo stimolo di ingegno letterario dovuto al dover scrivere un racconto di sole 500 parole, il che è una gran bella impresa.
Riguardo alla vittoria: come hai detto tu bisogna innanzitutto cercare di vincere su se stessi per migliorarsi, lo penso anch'io. C'è un romanzo che ho intenzione scrivere il quale è il principale scopo della mia esistenza, e che devo riuscire a portare a termine, non importa nemmeno se nessuno lo leggerà mai. L'importante è raggiungere il traguardo finale: il compimento di un opera che per molti mesi\anni ti ha tormentato nella sua realizzazione.
Pultroppo è stato un periodo davvero poco ispirato, ma se sarò ancora viva per il prossimo concorso ci proverò sicuramente.

[Sheyraen]

Per fortuna Illusoria!
non se ne poteva più di autori che affermavano "Scrivo perché ho qualcosa da tramsettere e comunicare agli altri".
Ma per favore!
Si scrive per il piacere personale di farlo, per il gusto del viaggio e non ci importa nemmeno se ci leggerà qualcuno.
Poi certo, se ci leggono, se piace quello che scriviamo, mica ci fa schifo e la soddisfazione si raddoppia, ma non è quello lo scopo vero!
In bocca al drago per il tuo progetto Illusoria.
Dacci dentro, è un'avventura bellissima!