Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri
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caos...nulla
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Autore:  givlis [ ven mar 30, 2007 20:49 ]
Oggetto del messaggio:  caos...nulla

caos...nulla
il caos lo sapete che cos'è?
il caos è la cosa che circonda il mondo
il caos è la guerra senza senso
il caos è la materia di cui è fatto il corpo
il caos è la pazzia che ci circonda
il caos lo stiamo creando noi in questo mondo
il caos è la nostra distruzione sapete chi è il caos...
siamo noi con la nostra follia
il caos è la degradazione a cui stamo portando il mondo
il caos non è civile
il caos non si può vedere
il caos è l'infinito globo che circonda noi
il caos è il nulla che stiamo avvicinando a noi
il nulla si mischierà col caos formando la terra
noi siamo delle anime perdute che girano senza una meta...senza uno scopo...
noi siamo esseri inutili a questo mondo anzi...
il mondo se ne vorrebbe sbarazzare
che bello miliardi di anni fà quando l'uomo non aveva portato il caos su questo pianetino e la natura sovrastava sul cemento
noi stiamo andando verso la tecnologia senza pensare dove andrà a finire il mondo...
il mondo non esisterà più e il nulla prenderà il sopravvento...
forse è questo il vero scopo della nostra vita?
non esiste più il linguaggio reciproco sono tutti baricati in casa davanti a uno schermo...
forse è questo il nostro destino...
siamo esseri che si uccidono a vicenda,gli animali sono dieci volte meglio di noi...
loro uccidono per sopravvivenza noi...
solo per soldi o una bella pelliccia...
o uccidiamo un uomo così perchè è una brutta giornata
e...
così l mondo finirà per la nostra ignoranza...

(givlis)

Autore:  Murrey [ ven mar 30, 2007 23:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Il caos è lo stadio di equilibrio stablie guastato con la comparsa dell'ordine
il mondo tende a tornare nel suo sandio iniziale liberando l'energia usata per renderlo ordine
è un pò come la cameretta: è faticoso rimetterla in ordine e, se non viene rimessa in ordine, crolla lentamente nel caos
---
non preoccuparti di ciò che fanno gli altri, preoccupati di rimboccarti tu le maniche :wink:

spero di aver portato un pò di luce della tua visione della vita :wink: per ogni cosa hai il mio contatto
(la forma con cui scrivi mi piace molto.. la uso pure io su molti scritti quando voglio far passare un grande concetto)

Autore:  givlis [ sab mar 31, 2007 11:45 ]
Oggetto del messaggio: 

Murrey ha scritto:
Il caos è lo stadio di equilibrio stablie guastato con la comparsa dell'ordine
il mondo tende a tornare nel suo sandio iniziale liberando l'energia usata per renderlo ordine
è un pò come la cameretta: è faticoso rimetterla in ordine e, se non viene rimessa in ordine, crolla lentamente nel caos
---
non preoccuparti di ciò che fanno gli altri, preoccupati di rimboccarti tu le maniche :wink:

spero di aver portato un pò di luce della tua visione della vita :wink: per ogni cosa hai il mio contatto
(la forma con cui scrivi mi piace molto.. la uso pure io su molti scritti quando voglio far passare un grande concetto)


grazie... io volevo trasmettere la condizione a cui abbiamo portato il mondo, le auto non puoi fare un passo che un polverone nero ti fà tossire come non sò cosa...
poi l'effetto serra,morti stupide,mentre anni fà la natura il verde...
non voglio sembrare pessimista perchè ci sono molte cose felici ma...
il veero problema è che le cose infelice sovrastano in gran quantità sulle cose che fanno sorridere... :)

Autore:  Lokunos [ sab mar 31, 2007 14:24 ]
Oggetto del messaggio: 

se per caos intendi l'animo umano,questo è ciò che comprendo dal brano allora, si , hai ragione. Il caos rappresenta il concetto più o meno astratto della vita. Guarda il mondo con occhi estranei, come se dovessi osservare un formicaio. Ti accorgeresti che è un miracolo, una cosa più unica che rara.
Ogni movimento che compiamo, ogni gesto, ogni parola, ma soprattutto ogni pensiero, è un puro e semplice miracolo.
A volte mi piace restare sbigottito, sognando ad occhi aperti (come nell'introduzione del romanzo di Murrey ;) ) immaginando che tutto quello che facciamo è semplicemente grandioso.
L'uomo è grandioso non perchè genera il caos, ma perchè è il caos stesso.
Come non si può definire grandiosa una razza che ogni giorno compie atti simili, certo, alcuni sono terribili e raccapriccianti, altri buoni e giusti, ma pursempre cose maestose e uniche della nostra razza, almeno in questo pianeta. Anche la distinzione fra bene e male è una cosa creata dall'uomo, ed è unica e molteplice allo stesso tempo. Difatti se per una cultura uccidere è riplorevole, per altre è lecito anche cibarsi delle carni dei morti.
L'uomo è si capriccioso e volubuile, incoerente e smanioso, ma con tale incoerenza dimostra la sua volontà di staccarsi dal mondo che ci ospita, generando caos.
La natura di persè è perfetta senza l'uomo; ma noi che ne facciamo parte ci siamo sempre più scissi da essa forse sbagliando nel farlo o forse no, ma se provassimo a giudicarci, a capire realmente perchè siamo così, allora proveremmo soltanto che siamo ancora più distanti dalla natura, perchè come detto prima, solo luomo fa distinzione fra bene e male, migliore e peggiore. Se provassiamo invece a staccarci da questa nostra peculiarità, allora torneremmo ad essere animali, e forse risolveremmo tutti i nostri problemi. Ma a me piace pensare che se noi, il caos dell'universo, smettessimo di essere ciò che siamo, allora il miracolo della vita non avrebbe più senzo, piochè la perfezione senza termine di confronto, come una persona senza al cun difetto, è inutile e vuota, indegna d'esistere.
ora non pretendo che tu abbracci questa filosofia di vita, ma desidero che queste poche righe, ti facciano riflette su ciò che siamo.

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