poesia d'amore per colei che amo:
Il tuo sguardo mi lascia rapito in intermezzo fra oblio e serenità,
le tue labbra mi lasciano, sul bilico, fra la passione e la perdizione eterna.
Come potrei farne a meno?
La tua chioma fluente, serpeggia come la spuma marina tinta di rosso,
rosso come il fuoco dell’inferno, rosso come le rose del piacere.
Privarmi di una tale presenza, mi priverebbe dell’anima, della vita,
lasciandomi in un guscio vuoto,
senza speranza di proseguire oltre.
Per un momento osservo il tuo sorriso, e mi accorgo che ogni cosa è più bella,
più leggera, più semplice.
Purtroppo ritorno alla realtà, e mi accorgo della tua totale indifferenza verso me,
una delle peggiori torture che l’uomo possa subire, è
essere ignorati dalla propria amata.
Qualcuno ti s’avvicina,
non più amore, ma odio, invidia e tormento,
alberga nel mio cuore.
Poi mi rendo conto che la colpa mia e della mia paura in un amore non corrisposto,
di un no che mi farebbe raggelare il cuore, e storpiare la mente per sempre.
È dunque questa la fine che mi aspetta?
Doverti bramare per anni ed anni, finche la memoria e il rancore, non seppelliscano l’amore sotto una covata di cenere di tristezza?
No
Lo spero,
lo prego,
lo auguro.
Mai più nascosto il mio amore dovrà stare,
per non farmi penare d’amor per te…
soprattutto per le ragazze, datemi un parere
cioè è un po' ZIDANICA, ed io non sopporto i francesi in ogni salza che sia, soprattutto i parigini