Trovo che questo disegno abbia qualcosa di particolarmente affascinante.
In qualche modo è assolutamente emozionante l’ambivalenza tra staticità e freddezza del soggetto con i colori caldi dell’intera composizione.
Il conflitto è stridente e mi porta a pensare - forse con eccessiva audacia - che la protagonista stringe con tale compulsione quel cuore sanguinante perché è quello che vorrebbe fare al proprio cuore, colpevole di tormentarla con sentimenti violenti e opposti.
Da un punto di vista più tecnico, penso che ci sia del buono nell’ombreggiatura, soprattutto del viso e del cuore. Se i capelli fossero stati colorati con mano più rilassata e un tratto più “lungo”, invece, avrebbero sortito un effetto più realistico. Tuttavia mi piace molto l’attenzione dedicata ai dettagli come le perline e i vasi sanguigni (io essere maniaca dei dettagli!)
Per quanto riguarda il foglio a quadretti ti confesserò un piccolo segreto. Non riesco praticamente mai a fare un disegno su un foglio buono! Proprio come te, parto usando il supporto più inadatto, a volte perfino fogli di agenda, block-notes, retro di fotocopie... Poi però, se decido che il gioco è valso la candela, porto tutto su carta buona e mi predo il mio tempo per colorare e raffinare. Da quando ho cominciato a fare così, ho anche visto risultati migliori, che mi hanno incoraggiata ad andare avanti.
Quindi comprati un bel blocco di carta F4 da dare in pasto alle matite e… buon divertimento!