Trilogia degli Elfi Scuri

Qual'è secondo voi il libro migliore tra quelli della trilogia degli elfi scuri di R.A.Salvatore?

Secondo me l'Esilio di Drizzt, quando esce finalmente in superficie e incontra Bruenor... semplicemente fantastico quell'incontro... però sinceramente sono belli tutti e tre, è la trilogia fantasy che più mi ha segnato, molto più del capolavoro Lord of the Rings.

R.A. Salvatore è un grande!

io preferisco il primo semplicemente perchè è meravigliosamente ambientato a Menzoberranzan

Dei primi di Drizzt mi piace un sacco quello dove compare Wulfgar, spettacolare il modo in cui fanno presentazione lui e Bruenor ^ ^
Sl ke nn mi ricordo quale sia 8ppp

Dei primi di Drizzt mi piace un sacco quello dove compare Wulfgar, spettacolare il modo in cui fanno presentazione lui e Bruenor ^ ^
Sl ke nn mi ricordo quale sia 8ppp
dovrebbe essere quello che sto leggendo adesso ovvero le lande di ghiaccio

Forse anke perche è il primo ma il dilemma di Drizzt e semplicemente fantastico :drow:

ho votato per il primo anche se sono tutti e tre molto belli
cmq preferisco l'Eredità

Senza dubbio il primo.

Ho messo il primo perchè introduce all'assurda società malvagia dei drow, ma anche il terzo non mi è dispiaciuto (l'incontro con la giovanissima Cattibrie o il tonante Bruenor ha un qualcosa di speciale).

Ripeto, secondo me andrebbero presi come un'opera unica... :)

Concordo , difficile dare un parere su singoli libri di una trilogia... anche se cercano di essere abbastanza autoconclusivi..

Mi sa che sono l'unico ad aver votato il secondo libro

a me è piaciuta un sacco l'ambientazione al di fuori della città natale di Drizzt, l'incontro con Belwar e Claker... e poi anche la figura interiore di Drizzt, quella che lui chiama "il cacciatore", quando assale l'orrore uncinato è fenomenale :shock:

Kaworu ha scritto:Mi sa che sono l'unico ad aver votato il secondo libro
a me è piaciuta un sacco l'ambientazione al di fuori della città natale di Drizzt, l'incontro con Belwar e Claker... e poi anche la figura interiore di Drizzt, quella che lui chiama "il cacciatore", quando assale l'orrore uncinato è fenomenale

Sono d'accordo , però il "tormento" interiore ben descritto in quella parte, secondo me si apprezza in pieno leggendo poi la "La Fuga di Drizzt"... e per questo che secondo è difficile isolare i singoli libri di una saga...
Certo ci sono situazioni che magari fanno ricordare o apprezzare di più un libro confronto ad un altro, esempio trovo molto bello "l'addestramento" con Montolio.

Dimenticavo poi di aggiungere anche l'incontro tra Drizzt e il padre, i dubbi di Zaknafein sono caduti, il figlio è riuscito a fare il passo che lui non è mai riuscito a fare

Sicuramente il primo! Non c'e' confronto...anche solo per la splendida ambientazione!