Da un articolo di Repubblica (non lo linkerò perché da tablet non mi riesce mai
) pare che si siano limitati a mettere all'indice alcuni libri a suon di volantini e a proporre di boicottare certe aziende perché sosterrebbero orientamenti sessuali non etero riprogrammando i bambini - tra le aziende, stando all'articolo, ci sarebbe pure Barilla.
Come era ovvio pensare, questura e prefettura hanno imposto di non fare falò, immagino per questioni di sicurezza.