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Sezione dedicata alla bibliografia (italiana ed internazionale), ai manga e ai fumetti ogni genere!
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dom ago 26, 2007 22:29

Non ho quotato Azrael, quindi non mi riferivo ad Azrael.
Come dici poco sopra, non ricordo chi ha scritto cosa (e nemmeno io ho voglia di rileggere tutti i deliri scritti fino a qui :asd:), quindi mi limitavo a rispondere a quelli (senza sapere chi effettivamente sia stato) che dicevano che HP non è scritto in maniera infantile.

E per la cronaca: Le Cronache di Narnia mi hanno disgustato dopo il primo libro. Illeggibili. E infatti non ho proseguito la lettura. Il mio giudizio si ferma a ciò che ho letto, e non leggerei gli altri mille mila libri per convincermi che al 7° libro lo stile narrativo migliora... :roll:

Tutto qui. Il discorso inizia a diventare para(normale)dossale. :D

lun set 10, 2007 10:14

Sto leggendomi il settimo libro: Harry Potter and the Deathly Hallows, secondo me scritto bene e in maniera tutt'altro che infantile. Con il passare degli anni la storia prende una piega sempre meno bambinesca, cosa comunqe questa nel mondo della letteratura, un esempio lo si trova ne Lo hobbit e poi nel Signore degli Anelli di Tolkien. Ho cominciato a leggere HP perché un'amica mi voleva prestare i suoi libri e poi li ho divorati perché la storia è coinvolgente e scorrevole.Attenzione ora spoilero!!Come quando per esempio Harry Potter incontra Muzedon e dice: "No forse è meglio se torno da Voldemort...":D

mar set 18, 2007 11:16

devo dire che ho una passione per harry potter, nonostante io legga normalmente libri un po piu pesanti a mio parere la rowling ha fatto una serie di libri con una storia montata sù decisamente bene e con una varietà di personaggi divertenti e non incredibile.

Per Zumedon: la ruota del tempo e arrivata all'8avo libro :D

ven gen 04, 2008 12:42

se no ve ne fossi accorti (visto che da tre giorni nei tg non parlano d'altro [quindi ho il mondo si è messo a funzionare in maniera decente, oppure continuano a giocare con i nostri cervelli...]) domani o meglio stanotte esce il settimo, rilancio il dibattito, visto che non ne ho letti manco uno, quando avrò tempo lo leggo oppure no?

Viannuncio anche che il prezzo è un vero furto ( € 23.00) e la cosa ancora più bella è che tutti già lo cercano da oggi, io ho il magazzino pieno di copie e non me ne importa nulla :lol: (tanto per fare invidia a chi lo vorrebbe già avere :lol: )

ven gen 04, 2008 13:46

Harry Potter è una montatura mediatica come Second Life.
Ha successo perchè se ne parla, non ol contrario. E' un concetto difficile da spiegare a chi non conosce le strategie di marketing, ma la differenza tra "parlarne perchè ha successo" e "avere successo perchè se ne parla" è molto differente.

Ora, probabilmente il livello letterario della scrittrice sarà anche ottimo. Ma pensate a cosa accadrebbe se la Mondadori (rimango - per assurdo - in un contesto tutto italiano) decidesse di puntare tutto su "Le Cronache del Mondo Emerso" (che non è un capolavoro, anzi...).

Step 1: Licia Troisi ospite in tutti i salotti TV e nelle principali stazioni radio
Step 2: Lancio di gadgets (zaini per la scuola, giochi, merendine)
Step 3: Lancio del primo film per Natale
Step 4: Pubblicizzazione massiccia su TG nazionali degli eventi (e sapete quante castronerie sparino ai TG per gonfiare la portata degli eventi... ad esempio "migliaia di fan davanti allo Store Mondadori per l'uscita del nuovo libro della Troisi"... etc etc)


Se hai i soldi puoi fare tutto. E una casa editrice li ha. Ecco spiegato il fenomeno Harry Porcher :D


Disclaimer: i miei post su Harry Potter rispecchiano il mio personale punto di vista, non quello di Valm Neira. In quanto punto di vista personale è relativo e contestabile, ma allo stesso tempo... non disputandum est.
:D

ven gen 04, 2008 17:01

Muzedon , in parte hai ragione, il sistema del marketing "fai parlare di te e diventi famoso" è molto utile ed importante per il successo di alcuni libri, ma questo vale solo per il lancio di una saga. Se i primi due libri non fossero stati comunque almeno carini, gli altri, per quanto fossero stati venduti, avrebbero avuto un calo di lettori ed interesse pesante ed anulla sarebbe servito il cinema ed i gadget. Ma lei ora è tra le donne più ricche del mondo, quindi le vendite vanno più che bene ed ad ogni nuovo libro la smania e le "giornate speciali" sono sempre più presenti.
Premetto che mi piace la saga ,anche se non sarò tra quelli che rimarranno in fila ore per prendersi il libro(anche perchè me ne mancano due) ma non penso che sia un lavoro che va avanti solo con la montatura mediatica.
Poi se non ti piace hai i tuoi motivi che non possono essere discussi. :wink:
(comunque penso sia una premura esagerata quel tuo disclaimer, anche perchè è la regola base che gni post è di responsabilità esclusiva di chi scrive e non di ciò che rappresenta) :lol:

Re: Harry Potter

sab gen 12, 2008 23:08

Harry Potter mi ha coinvolto molto dal terzo al quarto libro(non ho letto i primi due) poi il quinto mi è piaciuto così così e il sesto poco. Il settimo l'ho letto in inglese e devo dire che in lingua madre è più scorrevole, ma la trama lasciava un po' a desiderare, tranne la fine che mi è piaciuta molto. Sembrava un quadretto rustico familiare. Io credo che quando si parla di un libro si deve partire pensando che non esiste uno scritto del tutto negativo o del tutto positivo in sè. Harry Potter presenta lati positivi e lati negativi. La trama è illustrata con un linguaggio un po' infantile e semplice, ma adatto agli adolescenti di cui parla il libro, ed è una bella trama in generale. Un bambino orfano e maltrattato dagli zii che scopre di poter cambiare la sua vita grazie agli straordinari poteri di cui è dotato. In realtà questo significa che ognuno di noi attraverso la forza dell'immaginazione può migliorare se stesso e il mondo in cui vive. La magia è un po' come le capacità speciali che ognuno di noi possiede. Poi però la scrittrice rende poco credibile la magia non approfondendo alcuni aspetti, come ad esempio gli elementi mitologici, e spesso non mostra i concetti come dovrebbe. Di cose belle da dire, se leggete attentamente il libri, la Rowling ne ha solo che non sa sempre come esprimerle correttamente senza andare nell'aulico e nel difficile. Questo si impara, mi dispiace doverlo dire, non a scuola ma facendo tanta, tanta pratica come ho dovuto fare io.
Dal quarto in poi la Rowling ha perso la sua creatività. Mi ha dato l'impressione a volte di non saper più cosa scrivere, di aver esaurito insomma il suo repertorio fantastico. Male! Uno scrittore deve essere originale e innovatore! Però alcuni aspetti della storia sono diventati più profondi rispetto ai libri precedenti, i personaggi sono diventati meno oscuri e alcuni misteri molto più chiari. Però ciò non toglie che gli ultimi due libri non mi hanno dato il brivido dell'avventura come i precedenti. Va bene, Voldemort è tornato, però c'erano tante altre avventure nuove che il trio di maghi poteva compiere!

Re: Harry Potter

dom gen 13, 2008 04:38

Uhm... Io ho finito di leggere il settimo ed ultimo libro ( Spero XD) due giorni fa, l'ho divorato in tre giorni neanche e devo dire... che un pò mi ha deluso, in finale si è scontato ma non pensavo così scontato!Dal terzo libro in poi mi è incominciato a calare, i finali sono stati sempre più scontati e la storia sembrava già vista e gà sentita...
COme sempre le cose belle alla fine vanno per rovinarsi per via del delle case editricci che pensano più al guadagno che alla qualità del prodotto...

Re: Harry Potter

dom gen 13, 2008 10:39

io mi trovo a condividere almeno parzialmente il pensiero del gattone nero :D
o di MM quando parla dei protagonisti bambini con i goccioloni in fronte....
tutta la saga nata come opera per bambini o quasi è vero che si è evoluta, ma è rimasta fondamentalmente rivolta ad un pubblico non del tutto maturo.
Poi la mia è una questione di gusti, ma come già detto, vedere un ragazzino che dal nulla diventa formidabile (tipo Eragon o HP appunto) non mi piace.
Conan ad esempio si forma in svariati anni di schiavitù e addestramenti brutali. Pharaun un paio di secoli, Belgarath il mago 7000 anni, Elric 20 anni abbondanti.
Già solo per l'ultimo motivo la serie non mi piace, se poi a questo ci aggiungiamo lo stile letterario non proprio di mio gusto ecco fatto il patatrac.
Alla scrittrice però va il mio più sincero plauso per aver riportato alla lettura i più giovani sempre più distanti da un buon vecchio libro a favore di PC, CD o TV.

Re: Harry Potter

ven feb 01, 2008 16:53

Trovo che il problema mediatico sia ciò che ha inguaiato quella serie, in quanto cercando di mantenersi su uno stile ambiguo (adatto a grandi e piccini :roll: ) ne è uscita una mezza "papocchia".
Non è brutta come serie, io la stò leggendo da quando avevo undici anni ( :asd: ) e mi è piaciuta, solo alcuni comportamenti dei personaggi non li posso proprio soffrire :D

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Re: Harry Potter

gio feb 21, 2008 14:47

Ammetto di non essermi letta le pagine precedenti all'ultima, sono pigra ^^, ma non potevo esimermi dal dire la mia.
Mi sono procurata il settimo quando è uscito in inglese e l'ho letto, se pure con qualche difficoltà, e il Principe Mezzo sangue.. Bè io ero una di quelle di fronte alle librerie a mezzanotte pronta ad assalire le povere commesse.

Questo dovrebbe dare una misura di quanto mi sia piaciuta la saga. L'ho scoperta tardi a dire il vero e solo per un caso fortuito e se condivido l'opinione comune, secondo la quale almeno nei primi tre libri, lo stile narrativo è basilare e molto infantile, mi sono anche accorta con piacere che i personaggi crescevano con il crescere della loro età e non scarto l'idea che l'autrice abbia modificato il registro in base anche all'età di suo figlio, primo lettore e giudice della saga.

Il percorso di maturazione dei personaggi è interessante e la parte "magica" perde senza dubbio rilevanza in un certo senso quando diventa fondamentale più la maturazione dei ragazzi che non la loro abilità scolastica e pratica.
A onor del vero Harry Potter è il personaggio che mi piace meno, almeno fino al sesto libro, ricalcando un pò troppo per i miei gusti il solito ragazzo incompreso e sfortunato, ma privo di spina dorsale che diventa un eroe ma all'effettivo senza i suoi compagni non sarebbe stato in grado nemmeno di cacciarsi un dito nel didietro (perdonate il francesismo)

Detto questo è ovvio che non possa raccogliere pareri universali di apprezzamento, sarebbe ben oltre il miracolo, ma a mio parere sono ben altri i fenomeni letterari che hanno goduto solo ed esclusivamente della fama da mass-media (Il Codice Da Vinci, Angeli e Demoni, Crypto, le verità del ghiaccio.. devo continuare? A parte il primo gli altri erano decisamente mediocri e anche sul primo in molti avrebbero da ridire) mentre Harry Potter bene o male ha appassionato molti lettori di età diverse confermandosi quanto meno come una lettura per tutti.

E poi non toccatemi il mio piccolo Tremere! :blll:

Re: Harry Potter

mar ago 09, 2011 18:24

Sapete cosa vi dico?
Oggi ho finito di leggere l'ultimo libro della saga! :goccia:

Visto che tutti ne parlavano (anche perché è finito il ciclo cinematografico), e non avendo avuto nulla di meglio da leggere per le mani, ho recuperato da parenti vari tutti i sette libri e li ho letti praticamente di fila.
Il commento precedente a questo, pur risalendo ad anni fa, è ancora valido e condivisibile. :D

Non è un capolavoro del fantasy (anzi, non lo definirei quasi quasi nemmeno fantasy, dato che è un mix tra mondo magico e mondo normale), i primi tre numeri sono da buttare (troppo scontati e infantili), ma pian piano migliora. E la scrittrice ha il pregio di aver comunque sfornato un libro che piace a grandi e piccoli (con le storie d'amore adolescenziali si va quasi sempre sul sicuro, dato che i piccoli le sognano, gli adolescenti si identificano, gli adulti le rivivono).

Insomma, il personaggio più interessante e meno scontato è senza dubbio Piton. Gli altri sono stereotipi più o meno conclamati della letteratura moderna. :)

Re: Harry Potter

mar ago 09, 2011 23:39

anche silente che si scopre alla fine aver "allevato" HP solo per farlo sopravvivere abbastanza a lungo da distruggere gli altri filatteri si dimostra meno scontato di quanto uno supponga

Re: Harry Potter

mer ago 10, 2011 08:35

A me non dispiace neanche come viene tratteggiato Lucius Malfoy lungo tutta la saga, e poi vi vorrei ricordare il Paciocko che spacca! :P
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Re: Harry Potter

mer ago 10, 2011 12:10

Si, Silente mi ha stupito alla fine della saga...

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Mentre Piton...

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Diciamo che negli ultimi due numeri è un'ecatombe, comunque! XD
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