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Sezione dedicata alla bibliografia (italiana ed internazionale), ai manga e ai fumetti ogni genere!
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mer apr 27, 2005 15:58

Pensandoci bene... concordo.

Solo che non si può dire che alcune storie attuali non richiamino quel Logan che c'era una volta... e che alcune storie che ho letto fanno davvero piangere!! :crying:

mer apr 27, 2005 16:08

Siamo passati da "fan" a "nostalgici"....come vola il tempo.

gio apr 28, 2005 13:01

Errore logan

Io non sono un fan (il termine a mio parere deve tradursi con - fedele seguace della "cosa" a prescindere dalla validità e dal pregio della stessa in modo acritico) nè un nostalgico ( il termine a mio parere deve tradursi con - noioso giovananziano per cui a prescindere la "cosa" sarà sempre migliore nei bei tempi della sua spensieratezza che oggi, nella sua fase di maturo grigiore).

Mi sono concesso una valutazione sulla % delle storie fatte oggi e ieri, quando il fumetto era una passione e quando il fumetto è un prodotto di mercato con relativo Merchandising, Marketing, Gadget, Films e Figurine.

Se il mio lato godurioso si esalta per la maggior popolarità dei miei eroi di sempre, il mio lato sostanziale nota che la qualità è decisamente caduta (pur conservando piacevoli sorprese come cmq la miniserie "LOGAN le origini" o altri piccoli gioiellini).

Ma non abbiamo più potenti affreschi quali ad esempio Weapon X o il ciclo di Madripoor o Dissoluzione&Morte...

Certo, apprezzo invece l'imprinting di serietà e maturità che il fumetto ha ricevuto nelle tematiche, questo sì! (non più solo cattivoni e buoni, ma esseri sfumati sul grigio - come il mitico Magneto precursore di Clermont -, spazio a temi di sesso, droga, omosessualità....).
Abbiamo temi che inspessiscono l'ambientazione in cui i personaggisi muovono rispetto a prima INNEGABILE.

Ma di contro, sono loro ad aver perso lo spessore psicologico interno che una volta possedevano, non foss'altro e in breve che, per ragioni di mercato, gli scrittori si alternano sulle testate con una frequenza tale da non aver tempo materiale di ambientarsi....

Questo il mio pensiero caro Logan

Consiglierei parimenti, se ne avessi modo, di leggerti qualcosina del passato.
Se vuoi posso consigliere qualche bel volumetto o una saga specifica

Sarai tu stesso a giudicare ;)

gio apr 28, 2005 13:48

tutti gli x-men sono fighissimi ma era logico che uno di loro sarebbe diventato un mito e eclissato un pochino tutti gli altri

gio apr 28, 2005 14:48

Anche tu però MM hai estremizzato "fan" e "nostalgico"...
concordo in tutto quello che dici e aggiungo che nonostante io sia giovane per avere un quadro pressochè completo della qualità delle storie, credo che un fumetto (in questo caso) cosi popolare e redditizio, non puo rimanere sulla cresta dell'onda sempre e quando ha esaurito il messaggio e svelato tutti i retroscena di un personaggio (o gruppi di pg) diventa noioso e ripetitivo, arrivando a contraddirsi. L'america dovrebbe imparare dal giappone, quando un manga ha esaurito la sua storia arriva il momento della FINE. Non come l'uomo ragno (di cui possiedo almeno 500 numeri) che a turni fanno resuscitare uno o piu nemici giurati, rivangando continuamente il passato.
Questo è il mio concetto di nostalgico, e se vuoi indicarmi albi da non perdere saro felice di ascoltarti! :wink:

gio apr 28, 2005 15:15

Allora il tuo concetto di nostalgico si sposa al mio.
La mia distinzione era volutamente caricata: l'appassionato (come credo anche tu sia) è la fusione più o meno moderata dei due estremi...come sempre ;)

E sì, mi fa piacere indicarti qualche albo ragazzo

gio apr 28, 2005 18:32

Da un pò di tempo a questa parte oltre a albi particolari, non prendo più le uscite ordinarie, ma mi ficco in fumetteria [tra parentesi, moooolto lontana da qui... devo pigliare il treno ogni volta!! :shock: ] e comincio ad impolverarmi tra le vecchissime uscite.

MasterMind, ho trovato certi albi di arma x..... quando li ho finiti m'ha preso il Delirium Tremens.... :boingmad:

gio apr 28, 2005 19:24

Spettacolari infatti :ok:

La fumetteria è sempre un ottimo luogo, soprattutto se fornita di passato e polverosa ;)

ven apr 29, 2005 11:42

quante ore a spulciare lo scaffale con i vecchi numeri di X-men....pero' non ho tutti i numeri come te MM..il mio piu vecchio e' il 44 mi pare, quello con la prima apparizione di Gambit...per me i veri X-men sono stati quelli dei numeri 60-100. Scott Lobdel riusciva a creare storie davvero emozionanti, eppoi i personaggi erano cosi dannatamente reali!..invece Morrison....bah me li ha stravolti un po tutti...
per quel che riguarda le serie personali, beh bisogna saper rischiare, se la marvel desse la possibilita' a Scott Lobdel(e a un buon disegnatore) di fare una serie su Gambit, sono sicuro che avrebbe buone vendite....

ven apr 29, 2005 12:17

Sono concorde nel ritenere Lobdell scrittore fondamentale nella storia degli X-Men: partito in sordina, subendo tra l'altro inevitabili accostamenti e paragoni con il mostro sacro di Claremont, ha saputo conquistare piano piano consensi, inserendosi nel cammino di Claremont prima e poi innovando a suo modo, ma cmq SICURAMENTE seguendo a trasformare le figurine di carta di Wolverine, Tempesta, Ciclope e soci in personaggi dal nome Logan, Ororo, Scott...

Il ciclo di Lobdell è molto bello, ma quello di Claremont per potenza di intrigo, mistero, approfondimento è per me ancora il MIGLIORE.

Sono lieto di vedere che ci sono appassionati di X-Men anche qui cmq, mi fa sentire in un caldo salotto con amici di vecchia data ;)

ven apr 29, 2005 14:26

Non vi aspetterere che mi compri tutti i num dal 60 al 100.... :?

ven apr 29, 2005 17:55

in realta' anche dal 50 direi...almeno se vuoi leggere i veri X-Men.. cmq il 64 e' uno dei numeri che mi sono piaciuti di piu, tra l'altro e' un numero storico proprio epr wolvie, perche in quel numero Magneto gli strappo via l'adamantio... quella si che era una storia con le palle...
per quanto riguarda Lobdell che dire lo preferisco a tutti gli altri per due motivi
a) non ho letto le storie di Claremont, tolta qualcuna,
b) e' riuscito a scrivere storie davvero di buon livello pur avendo ereditato una certa responsabilita, senza stravolgere tutto(come morrison se vogliamo)

dopo lobdell sono seguiti diversi autori, ma i primi, hanno raccontato storie godibilissime, ma con uno spessore diverso, poi Alan Davis che pero' nel complesso ha deluso un po, poi Claremont nuovamente, che e' stato a tratti inleggibile, a tratti invece moolto interessante, e poi morrison... cmq ora si dice che siano tornati i veri X-Men..

ven apr 29, 2005 18:23

Premetto che concordo per il "secondo Claremont": tentò di fare qualcosa di sconclusionato, chiuso tra le pastoie postegli dalla casa editrice e tra la sua svogliatezza ed inadeguatezza di trattare X-Men diversi e diretti ad un diverso trand rispetto a quelli che aveva contribuito a rilanciare dal nulla.

Dico inoltre che, per quanto non certo, se leggessi un ciclo di X-Men di Claremont del passato, credo impazziresti ;)

Concludo affermando che purtroppo per questioni lavorative ho abbandonato da circa 6-7 numeri la lettura del menisle (sigh e di Ultimate), PER LA PRIMA VOLTA NELLA MIA VITA! ma che conto presto di recuperare gli arretrati e rimettermi in pari ;)

Per Logan: se la droga facesse effeto, saresti disposto ad uccidere e pagare cifre sconfinate per avere il ciclo di storie che va dall' 1 al 70 (per stare larghi) fidati ;)

sab apr 30, 2005 13:13

quoto tutto, si comincia da un paio di numeri ma poi...... io ho recuperato tutti i numeri dal 50 in su. ora siamo arrivati al 170?? mi mancano solo gli ultimi 6-7 che non ho preso, non so perche...

sab apr 30, 2005 14:40

vedro di fare qualcosa in fumetteria... grazie raga!
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