Il Cortile - di Alan Moore
ven ago 26, 2005 00:20
giornata di spese pazze, oggi... ma dopotutto se becco qualcosa che parla del mio adorato Sognatore di Providence, non posso certo tirarmi indietro.
Oggi mi è capitato sottomano questo volume dalla copertina inquietantemente lovecraftiana e non sono riuscito a farmelo sfuggire.
Il fumetto (un numero unico), è la storia delirante, onirica e surreale di un agente dell' FBI che deve risolvere uno strano caso: Tre individui totalmente slegati l'uno dall'altro hanno commesso 15 omicidi legati dallo stesso, ossessivamente preciso e bizzarrro modus operandi.
cosa accomuna i tre killer? un nuovo tipo di droga? un culto? la musica degli inquietanti Ulthar Cats? il locale Zothique?
la storia scivola attraverso presagi velati, omaggi a tutto il ciclo di Cthulhu, visioni malate e musica punk, fino ad arrivare ad un finale crudo, insensato e cattivo come pochi.
devo dire che la lettura del fumetto lascia un senso di disagio delirante... di nauseante disorientamento... forse proprio per l'estraneità dalla realtà dei fatti che narra.
la storia del fumetto è tratta da un racconto di Alan Moor, adattata da Antony Johnston e illustrata da Jancen Burrows.
lo consiglio ai fanatici di Lovecraft, ai cultori dello splatterpunk, e ai nostalgici fan di Twin Peaks (il protagonista è una via di mezzo tra un Lovecraft-Duro e l'agente Cooper versione Noir
).
oltretutto, in fondo alla storia illustrata ci sono i commenti di Johnston, la sceneggiatura completa, e una vignetta (crudelissima) che avrebbe dovuto chiudere la storia, ma alla fine fu tagliata.
-In Gloria dei Grandi Antichi...
Oggi mi è capitato sottomano questo volume dalla copertina inquietantemente lovecraftiana e non sono riuscito a farmelo sfuggire.
Il fumetto (un numero unico), è la storia delirante, onirica e surreale di un agente dell' FBI che deve risolvere uno strano caso: Tre individui totalmente slegati l'uno dall'altro hanno commesso 15 omicidi legati dallo stesso, ossessivamente preciso e bizzarrro modus operandi.
cosa accomuna i tre killer? un nuovo tipo di droga? un culto? la musica degli inquietanti Ulthar Cats? il locale Zothique?
la storia scivola attraverso presagi velati, omaggi a tutto il ciclo di Cthulhu, visioni malate e musica punk, fino ad arrivare ad un finale crudo, insensato e cattivo come pochi.
devo dire che la lettura del fumetto lascia un senso di disagio delirante... di nauseante disorientamento... forse proprio per l'estraneità dalla realtà dei fatti che narra.
la storia del fumetto è tratta da un racconto di Alan Moor, adattata da Antony Johnston e illustrata da Jancen Burrows.
lo consiglio ai fanatici di Lovecraft, ai cultori dello splatterpunk, e ai nostalgici fan di Twin Peaks (il protagonista è una via di mezzo tra un Lovecraft-Duro e l'agente Cooper versione Noir
).
oltretutto, in fondo alla storia illustrata ci sono i commenti di Johnston, la sceneggiatura completa, e una vignetta (crudelissima) che avrebbe dovuto chiudere la storia, ma alla fine fu tagliata.
-In Gloria dei Grandi Antichi...