mar giu 07, 2005 02:22
Una notizia grigissima si è abbattuta ad una delle ultime convention di sviluppatori sulle teste di noi giocatori. Soprattutto di noi giocatori abituati a 'sudarsi' le vittorie sui videogiochi e abituati a godersi l'orgoglio di essere bravi in questo o quel gioco.
Cerco di riassumere brevemente
Ultimamente, soprattutto nei giochi di ruolo online, si era sviluppata nelle menti dei giocatori 'furbi', l'idea di giocare come dei pazzi ad un videogioco, pompare al limite il proprio personaggio e poi venderlo su internet a giocatori diciamo più pigri per soldi VERI. La cosa aveva poi iniziato a prender piede anche con armi oggetti etc etc. Tralasciamo gli aspetti legali che si sono subito alzati (ma se io vendo un oggetto del videogioco e ci guadagno i soldi, non è reato perchè i diritti su quell'oggetto sono di chi ha sviluppato il gioco?), dato che questa pratica è diciamociela, molto scorretta da parte di giocatori che vogliono bruciare le tappe di fatto rovinando il divertimento di chi si suda ogni livello.
Fatto sta che fortunatamente, ultimamente le software house hanno vietato la cosa, cancellando abbonamenti di chi veniva scoperto in questa pratica (diciamo pure barare), come ha fatto la blizzard in World of Warcraft. Così almeno quando incontri un tizio del 60lvl tutto ultra pompato gli porti rispetto perchè se l'è guadagnato.
Purtroppo però, a questa convention di cui sopra, uno dei 'geni' che sviluppano il marketing dell'X-box360 , ha annunciato orgoglioso che in molti giochi online futuri xbox, si potranno comprare (con soldi VERI) a parte i potenziamenti direttamente dal sito del gioco (microsoft)!!!! Ma si può? Cioè, io gioco ad un gioco di corse, mi sbatto per limare secondi in ogni curva, poi arriva il figlio di papà di 14 anni che si è comprato il turbo pack da 30 euro su internet che mi deride?? Oppure arriva l'elfo che mi massacra il mio paladino tirato su con ore di gioco perchè si è comprato la spada finale da 45 euro dopo un quarto d'ora?? Ma dove finisce il gusto della sfida? Anche qui, sui videogiochi, vincerò solo chi è più ricco!!
La cosa mi ha scandalizzato. Soprattutto perchè sono sicuro che prenderà piede, perchè queste grandi menti, quando c'è da far soldi, sbagliano raramente. Ecco dove volevano arrivare con lo sviluppo dei giochi online, di fare altri soldi oltre a quelli dei videogiochi venduti (tanto hanno visto che già la cosa ha preso piede adesso tra giocatori, quindi invece di abolirla e condannarla come ha fatto la Blizzard, questi altri hanno pensato "hey, perchè fermare una grande idea per far soldi, impossessiamocene")
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mar giu 07, 2005 07:00
In realtà esiste già dai tempi di UO.
mar giu 07, 2005 10:34
spero che non prenda troppo piede qui da noi...
comunque non è che io faccia poi molti giochi on-line anzi ne faccio solo uno.
mar giu 07, 2005 11:46
Sì, lo so che esiste da quella volta, ma era un escamotage dei giocatori, non era chi faceva il gioco che dettava queste regole economiche per giocare.
mar giu 07, 2005 14:42
Tatsel ha scritto:Sì, lo so che esiste da quella volta, ma era un escamotage dei giocatori, non era chi faceva il gioco che dettava queste regole economiche per giocare.
Lo faceva, e lo fa ancora, la Origin.. gli sviluppatori di UO.
mer giu 08, 2005 17:45
Indubbiamente è una pratica scorretta e fortemente contraria allo spirito che "dovrebbe" muovere i videogames
Non money ma skill !!
L'aspetto che Tatsel solleva merita attenzione
Purtroppo tutto quel che ha a che fare con i soldi, prima o poi, bello o brutto, finisce per prevalere sempre
W W IL CAPITALISMO FINE A SE STESSO