Dancer in the Dark

Ho appena finito di vedere Dancer in the Dark e lo definisco un capolavoro, questo film tocca le corde dell'anima ( o perlomeno nel mio caso è stato così), bravissime Bjork ( sinceramente non me l'aspettavo così brava ) e Caterine Deneuve. Non a caso per questo film Bjork ha vinto la Palma d'oro come migliore attrice e Lars Von Trier ha vinto la Palma d'oro per il miglior film nel 2000. Una storia molto triste e bella.

Selma è una ragazza madre proveniente dalla Cecoslovacchia, lei e suo figlio abitano in una roulotte nel giardino dei loro vicini, dei facoltosi americani che amano parlare del loro denaro. Selma è arrivata in America per poter curare, tramite un'operazione, una tara ereditaria della vista che la sta portando alla cecità e che se non viene curata entro i 13 anni seguirà lo stesso decorso per suo figlio. Nessuno sà della sua malattia e lei lavora in una fabbrica per poter racimolare i soldi necessari all'operazione (esegue anche altri lavori). Ma in una notte di confidenze tante cose cambiano... vengono svelati dei segreti e la parola è silenzio (è una battuta del film)... La sua unica via di uscita da una vita grigia e senza aria è il suo amore per i musical e per questo motivo immagina qualunque cosa come se avvenisse in un musical.

Mai come in questo caso mi sembra azzeccata la frase "Fai del bene e vai in galera"... =.=

Mi ha fatto molto riflettere, oltre alla splendida colonna sonora (molto toccante) è un film veramente degno di nota e di essere visto.