Il forum dei Drow, dei Vampiri e delle creature dell'oscurità
Oggi è gio apr 18, 2024 06:12

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]





Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 1 messaggio ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Ridicule
MessaggioInviato: ven set 21, 2007 20:30 
Non connesso
Avatar utente
 Profilo

Iscritto il: sab apr 03, 2004 11:34
Messaggi: 2944
Località: Oscuravalle
Immagine

In questi giorni mi è tornato alla mente un vecchio film ambientato nel '700 alla corte di Francia, sarà il mio "periodo Barocco", sarà quello che accade, sarà quel che sarà, comunque sia il film è godibile e fa riflettere, il regista francese Patrice Leconte ci regala un film fatto di battute sarcastiche, una storia di maschere e dignità.
La corte del re Luigi XIV è protagonista di questo film, una corte in cui la cosa peggiore che possa capitare a un individuo è quello di essere messo in ridicolo. Colui che manca di spirito (il termine francese bel esprit significa letteralmente sarcasmo) è condannato ad essere tagliato fuori.
Nella trama il conte Grégoire Ponceludon de Malavoy, uomo di spirito e nobile decaduto ha un progetto di bonifica per le sue terre dove i contadini muoiono di malaria, da sottoporre all'attenzione del re. Ma non è facile avvicinarsi al re, l'unico cortigiano che gli dà retta e che decide di introdurlo a corte, insegnandolgli tutti i trucchi per arrivare all'orecchio del re è il simpatico, progressista, marchese di Bellegarde.
Grazie a lui, Ponceludon percorrerà tutte le strade (forse anche una di troppo, che ha il nome di Madame de Blayac -Fanny Ardant-) per arrivare al re, ma ne valeva la pena? E diventare schiavi di questo mondo vacuo e impomatato, in cui l'unica cosa che devi riuscire a salvare è la faccia è davvero adatto per un uomo che è arrivato a Versailles con l'idea di salvare delle vite? La figlia del marchese di Bellegarde la pensa diversamente, lei si tiene lontana dalla corte, vive in un mondo tutto suo, di fantasia e scienza che si mischiano in splendidi innesti floreali. Forse è proprio questo tipo di persona che interessa Ponceludon e l'amore inconfessato per lei, l'unico inganno che valga la pena svelare.
L'intento umano del conte rimane quasi sullo sfondo rispetto agli intrecci e agli intrighi che scorriamo sullo schermo, quasi ce ne stiamo per dimenticare, come sembra dimenticarlo Malavoy, sedotto dalla sensualità di un mondo così sognante, che non vuole sentire parlare di cose serie, altrimenti si intristisce. Ma alla fine la maschera cade ed eccolo là, Malavoy, intento a rialzarsi da terra dopo uno sgambetto che avrebbe dovuto ridicolizzarlo a morte e segnare la sua fine, riguadagnare la sua dignità grazie al rifiuto delle regole dettate dalla corte. La mashera che cade è quella della cattiveria e dell'opportunismo, impersonata da una magnetica Fanny Ardant, sensuale e bravissima.
Il regista racconta che quella scena, in cui lei, sconfitta, rivela il suo volto umano, la sua sofferenza di donna, non avrebbe mai smesso di girarla. Non a caso questa scena assomiglia molto al finale di Le Relazioni Pericolose, a cui il film rimanda per il ritmo di alcune scene e per il tipo di discorso su quel periodo storico, rivelato soprattutto in queste due scene simili, in cui cade la maschera dell'ipocrisia e dell'insensibilità.

liberamente tratto da http://www.revisioncinema.com/ci_ridic.htm


Top
 

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 1 messaggio ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]



Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Cerca per:
Vai a:  
cron
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group  
Design by Muzedon.com  
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010