Leggi argomento - La Setta delle Tenebre • Valm Neira, la Città Sotterranea dei Drow e dei Vampiri

MasterMind

LA SETTA DELLE TENEBRE

Immagine

Titolo Originale: RISE
di: Sebastian Gutierrez.
Con: Lucy Liu, Michael Chiklis, Carla Gugino, James D'Arcy, Samaire Armstrong, Paul Cassell, Robert Forster, Zach Gilford, Margo Harshman, Marilyn Manson.
Genere: Horror, colore 94 minuti.
Produzione: USA, Nuova Zelanda 2007.
Trama in breve: durante un'inchiesta su un gruppo dark, la giornalista Sadie Blake si rende conto che qualcosa supera il classico folklore. Morsa da due vampiri che vogliono eliminarla, Sadie si ritrova vampira anch'essa. Il problema principale, a quel punto, è la ricerca del sangue di cui nutrirsi. Cosa non facile se non si vuole diventare cattivi e uccidere gli innocenti. Sadie, indecisa tra il suicidio e la vendetta, tenta di fare il minor male possibile, anche se, quando le capita, il gusto del sangue le pare tutt'altro che spiacevole.

_______________________________________________________________________________________________________

Nella mia qualità di recensore ufficiale di Valm neira, nonchè appassionato tendenzialmente del filone oscuro, sono andato a vedere questo filmino pubblicizzato per una manciata di giorni in televisione per offrirvi un okkio privilegiato, qualora qualcuno dovesse aver avuto la curiosità di sapere com'è

Come avrete capito è l'ennesimo film sui Vampiri

L'unica particolarità (forse davvero l'unica nell'intero film, anche se pur essa non certo una novità) è che la parola vampiri non viene mai utilizzata all'interno del film ne i membri di questa "razza" si riferiscono ad essi come tali. Il film (forse in un tentativo di realismo/smarcamento dalla tradizione) vorrebbe offrire una loro lettura "realistica" raccontandoci come sarebbe oggi un vampiro nel mondo moderno, una sorta di incomprensibile mutazioni umana che si nutre di sangue e non muore, ma tutto qui (alla fin fine tentando, totalmente senza successo, di strizzare forse l'occhio al mitico e consigliatissimo Miriam si sveglia a Mezzanotte, dei buoni tempi andati)

Come nel citato film, infatti, i vampiri non hanno denti (strappano la carne o utilizzano un piccolo ankh affilato - anche questa una citazione) e possono tranquillamente spostarsi alla luce del sole; sentono il dolore anche se non possono morire ed il processo di trasformazione è una cosa delo tutto casuale, legata all'attaccamento del soggetto alla vita che lo porta a rinascere.

Un finale scontato, una trama lineare, pochissimo carisma degli attori (in particolare del villain, del tutto apatico e emo-tizzante): forse si salva Lucy Liu, ma a stento

In complesso un film da guardare, se incuriositi ed appassionati del genere per rimpolpare il vostro background eclettico in materia, sul divano NON CERTO al cinema.

Mediocre nel complesso, anche se non ho riscontrato eccessi o sbavature degne di nota
E' un film mono-tono, non riesce mai ad akkiappare lo spettatore, anche se la storia alla fin fine può anche starci

La pecca più grave?
Quella di non suscitare, a parer mio nè una reazione fortemente positiva, nè fortemente negativa (ma almeno è una reazione): il film sembra montato non da un regista con una sua verve, un suo concept, un suo stile che dona alla pellicola una personalità (magari oscena, ma pur sempre una personalità). Sembra piuttosto assemblato a regola d'arte seguendo passo passo un fantomatico "manuale del regista".

Formalmente ineccepibile, nel complesso non lascia il segno

Oscuri Saluti
il Vostro Vitruvio Ampiro

rose

non l'ho visto, ma da quanto letto mi sembra seguire le orme di The Addiction di Ferrara, che risultava estremamente angoscioso e angosciante, e molto introspettivo

MasterMind

non direi... Addiction è un film angosciante se vogliamo ma struturato e assai interessante
Questo è acqua scaldata, con i Vampiri e va bene, che fa sempre più fico, ma cmq acqua scaldata

La Setta delle Tenebre

Chi c’è in linea