KATA CUMBAS
mar ott 24, 2006 12:29
lo conoscete? E' stato il primo gioco fantasy uscito in italia.
...ebbene l'autore è stato mio suocero, ahimè, defunto da poco... Agostino!
...ebbene l'autore è stato mio suocero, ahimè, defunto da poco... Agostino!
mar ott 24, 2006 13:48
sinceramente non lo conosco ma che ne diresti di parlarcene??
sono sinceramente curioso.
sono sinceramente curioso.
mar ott 24, 2006 13:52
Curioso anche io, illuminaci
mar ott 24, 2006 14:40
Solo sentito nominare molto tempo fa... mi unisco a chi chiede di saperne di più.
mar ott 24, 2006 19:12
ricordo fu il primo gioco di ruolo realizzato da Italiani e ho visto dei manuali da amici che ci giocarono più di una decina di anni fa...
di più non so...
condoglianze e onore al suo creatore!
di più non so...
condoglianze e onore al suo creatore!
mer ott 25, 2006 22:23
Uao, uno dei miei primi post a cui una matricola come me risponde, e sono uno dei pochi a conoscere questo bellissimo gioco
Kata Kumbas è sicuramente un gioco molto originale, rispetto ai soliti modelli del GDR, L'ambientazione è accattivante (In un mondo simile al nostro, ma con strane modifiche, che ricordano vagamente un epoca rinascimentale), Il sistema di gioco non è equilibratissimo, ma si è visto di peggio.
Ci sto giocando attualmente con alcuni miei amici, sono un Rom Fattucchiere di nome "Isidoro Giglio" (fortuna che sono un rom, ho un nome che sembra più adatto a un duca
), e devo dire che mi sto divertendo molto, anche se ho fatto solo 3 sezioni di gioco.
consiglio a chiunque di provarlo se ne avete la possibilità
Condoglianze per tuo suocero, ha sicuramente regalato al mondo un incredibile fonte di esperienze divertenti e coinvolgenti, oltre che originali
Kata Kumbas è sicuramente un gioco molto originale, rispetto ai soliti modelli del GDR, L'ambientazione è accattivante (In un mondo simile al nostro, ma con strane modifiche, che ricordano vagamente un epoca rinascimentale), Il sistema di gioco non è equilibratissimo, ma si è visto di peggio.
Ci sto giocando attualmente con alcuni miei amici, sono un Rom Fattucchiere di nome "Isidoro Giglio" (fortuna che sono un rom, ho un nome che sembra più adatto a un duca
), e devo dire che mi sto divertendo molto, anche se ho fatto solo 3 sezioni di gioco.
consiglio a chiunque di provarlo se ne avete la possibilità
Condoglianze per tuo suocero, ha sicuramente regalato al mondo un incredibile fonte di esperienze divertenti e coinvolgenti, oltre che originali
gio ott 26, 2006 11:31
vi riporto qualche notizia in merito al gioco creato da Agostino Carocci:
Kata Kumbas oltre ad essere un prodotto originale nel panorama ludico italiano, presentava numerose innovazioni degne di nota, non solo nel sistema di gioco. Innanzi tutto esso era ambientato in un medioevo fantastico italiano, ove ogni nome o descrizione era una versione anagrammata, deformata o caricaturale dell'originale. Il tutto generava un'ambientazione tra il comico ed il grottesco, molto simile all'aria che si respira osservando i due capolavori di cinema italiano L'Armata Brancaleone e Brancaleone alle Crociate, tanto da guadagnarsi il nomignolo di "Spaghetti-Fantasy".
è un gioco di ruolo fantasy-umoristico italiano ideato negli anni 1980. È ambientato sul mondo di Rarte, nella terra di Laitia, oltre la porta di livello che ivi porta dal nostro mondo, in una specie di Medioevo fantastico. Da notare che Rarte e Laitia sono anagrammi di "Terra" e "Italia".
La prima edizione in scatola venne pubblicata dalla Orion Edizioni e distribuita dalla Bero Toys nel 1984. La seconda edizione, a cura delle edizioni E. Elle, venne invece pubblicata come libro cartonato nel 1988. Per questa seconda versione fu pubblicata nel 1990 una serie di avventure, L'isola della peste. Kata Kumbas contende a I Signori del Caos il titolo di primo gioco di ruolo pubblicato in italiano.
Kata Kumbas è stato apprezzato per essere uno dei pochi giochi di ruolo di origine italiana e per la semplicità delle sue regole, che consentono anche al neofita un facile inserimento nel gioco. Esaurito da molti anni, è attivamente ricercato dai collezionisti di giochi di ruolo.
Al di la del gioco, devo dirvi che chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo, anche se per poco tempo, si è reso conto di quanto fosse una persona geniale. Riusciva a creare un gioco di ruolo con nulla in mano. Solo con la dialettica, un dado, un foglio e una matita.
Kata Kumbas oltre ad essere un prodotto originale nel panorama ludico italiano, presentava numerose innovazioni degne di nota, non solo nel sistema di gioco. Innanzi tutto esso era ambientato in un medioevo fantastico italiano, ove ogni nome o descrizione era una versione anagrammata, deformata o caricaturale dell'originale. Il tutto generava un'ambientazione tra il comico ed il grottesco, molto simile all'aria che si respira osservando i due capolavori di cinema italiano L'Armata Brancaleone e Brancaleone alle Crociate, tanto da guadagnarsi il nomignolo di "Spaghetti-Fantasy".
è un gioco di ruolo fantasy-umoristico italiano ideato negli anni 1980. È ambientato sul mondo di Rarte, nella terra di Laitia, oltre la porta di livello che ivi porta dal nostro mondo, in una specie di Medioevo fantastico. Da notare che Rarte e Laitia sono anagrammi di "Terra" e "Italia".
La prima edizione in scatola venne pubblicata dalla Orion Edizioni e distribuita dalla Bero Toys nel 1984. La seconda edizione, a cura delle edizioni E. Elle, venne invece pubblicata come libro cartonato nel 1988. Per questa seconda versione fu pubblicata nel 1990 una serie di avventure, L'isola della peste. Kata Kumbas contende a I Signori del Caos il titolo di primo gioco di ruolo pubblicato in italiano.
Kata Kumbas è stato apprezzato per essere uno dei pochi giochi di ruolo di origine italiana e per la semplicità delle sue regole, che consentono anche al neofita un facile inserimento nel gioco. Esaurito da molti anni, è attivamente ricercato dai collezionisti di giochi di ruolo.
Al di la del gioco, devo dirvi che chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo, anche se per poco tempo, si è reso conto di quanto fosse una persona geniale. Riusciva a creare un gioco di ruolo con nulla in mano. Solo con la dialettica, un dado, un foglio e una matita.
gio ott 26, 2006 13:16
Il gioco sembra interessante e divertente (e per alcune storie mi avrebbe fatto comodo). DrMaux, sembra che il signor Carocci fosse una persona eccezionale, da come ne parli: mi dispiace che non ci sia più, conoscerlo deve essere stata un'esperienza di tutto rispetto...