Iniziamo dal Visual Kei
ven apr 22, 2005 18:57
Di comune accordo con Rose (mod di questa sezione) abbiamo deciso di parlare un po' di musica giapponese per far conoscere questo "genere" a tutti dato che non è particolarmente sponsorizzato nè tantomeno presente in Italia (basti pensare che è difficile trovare cd di band ed artisti giapponesi in negozi italiani a meno che non si tratti di esportazione) perciò a poco a poco posterò la storia del jrock, visual kei ed altri generi in concomitanza con le biografie di alcuni tra gli artisti più famosi e significativi in questo ambito. Ovviamente prima di iniziare questo viaggio e lasciarsi trasportare dal sound orientale è giusto che conosciate alcuni termini principali.
Visual Kei
Questo stile [Kei sta proprio ad indicare un movimento, modo di fare] è nato in Giappone a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80, è una corrente che prend spunto dal punk, goth, glam rock e dark. Si tende agli eccessi con un gusto che si potrebbe definire barocco con tutto lo sfarzo e talvolta la pesantezza che ne deriva. Pressochè tutti i componenti delle band giapponesi sono individui di sesso maschile, amano esibirsi, abbellirsi con maquillage prettamente orientale mostrando un look androgino, capelli lunghi acconciati e tinti di colori diversi (basti pensare ad hide con i suoi capelli rosa shocking - pure io a suo tempo lo feci - a miyavi con la capigliatura azzurra, lilla (circa), grigia], nel modo di vestire non c'è una corrente prevalente anche se incontra molto successo la *gothic lolita* [Mana e la sua casa stilistica +Moi Meme Moitie+]. Il fenomeno del visual kei non interessa solo gli artisti ma soprattutto i loro fan ed i famosissimi cosplayer che si possono trovare facilmente ad Harajuku o in varie trasmissioni nelle quali si possono spesso trovare i proprio beniamini ed i loro fan vestiti nello stesso modo
Spesso attingono a piene mani dal vestiario della nobiltà europea del 1700/1800 (in particolare quella francese), si è giunti a questo nuovo modo di vestire partendo da uno stile molto più rozzo che prendeva più che spunto dal look dei Kiss.
Visual Kei
Questo stile [Kei sta proprio ad indicare un movimento, modo di fare] è nato in Giappone a cavallo tra gli anni '70 e gli anni '80, è una corrente che prend spunto dal punk, goth, glam rock e dark. Si tende agli eccessi con un gusto che si potrebbe definire barocco con tutto lo sfarzo e talvolta la pesantezza che ne deriva. Pressochè tutti i componenti delle band giapponesi sono individui di sesso maschile, amano esibirsi, abbellirsi con maquillage prettamente orientale mostrando un look androgino, capelli lunghi acconciati e tinti di colori diversi (basti pensare ad hide con i suoi capelli rosa shocking - pure io a suo tempo lo feci - a miyavi con la capigliatura azzurra, lilla (circa), grigia], nel modo di vestire non c'è una corrente prevalente anche se incontra molto successo la *gothic lolita* [Mana e la sua casa stilistica +Moi Meme Moitie+]. Il fenomeno del visual kei non interessa solo gli artisti ma soprattutto i loro fan ed i famosissimi cosplayer che si possono trovare facilmente ad Harajuku o in varie trasmissioni nelle quali si possono spesso trovare i proprio beniamini ed i loro fan vestiti nello stesso modo
Spesso attingono a piene mani dal vestiario della nobiltà europea del 1700/1800 (in particolare quella francese), si è giunti a questo nuovo modo di vestire partendo da uno stile molto più rozzo che prendeva più che spunto dal look dei Kiss.
mer apr 27, 2005 10:18
Grandee!!! Ottima premessa figliola!
Sono in slurposa attesa
Sono in slurposa attesa