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Il tavolo di gioco ambientato a Valm Neira. Ogni topic corrisponde a un capitolo dell'avventura. Postare solo messaggi in ruolo.
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Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

dom nov 13, 2011 16:42

Mi dirigo al punto di incontro degli Adin'laelloth, ma, per curiosità, passo dalla zona ovest di Sil'inqu'ell. Non mi voglio esporre, non ancora, solo dare una rapida occhiata per sondare il terreno su cui probabilmente verrò mandato a caccia di informazioni.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

mar nov 22, 2011 12:23

Ti incammini per le vie del quartiere nobile.
Pur non avendo mai partecipato ad una riunione degli Adin'laelloth, conosci con esatteza il luogo dove avverrà l'incontro, e procedi svoltando ad ogni angolo con la sicurezza mistica del vostro ordine.
Percorri le lunghe vie del quartiere nobile verso nord, assistendo alla magnificenza che scompare, per lasciar posto alla modestia prima, e alla miseria poi. Anche tra i drow esiste la povertà.
Le propaggini nord del quartiere si affastellano sull'orlo del baratro che separa vivi e morti, le costruzioni sporgono pericolosamente, come se potessero da un momento all'altro precipitare, respinte ai margini dalla parte vittoriosa e potente della società.
Raggiunto l'angolo nordorientale della caverna, entri in un basso edificio abbandonato: le mura si sbriciolano per la carenza di manutenzione, e in un angolo noti i resti di un giaciglio di qualche nullatenente.
Esci da una seconda porta sul retro, e ti trovi in un minuscolo cortile di pochi metri quadri, forse i resti di un vecchio orto o giardino che l'incuria ha trasformato in uno spiazzo di terra e polvere aride.
In un angolo, una piccola botola in legno rinforzato.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

lun nov 28, 2011 18:37

Un sorriso si apre sul mio volto. Assaporo per qualche istante la leggera ansia che mi coglie prima di scendere tra i Pari. Non è stato per niente facile arrivare fin qua, ma, con le mie sole forze, sono riuscito a conquistarmi una posizione. Storco il naso pensando ai rampolli dei nobili che nascono con il potere nelle mani, anche se ben so che è giusto che la progenie dei più forti e astuti Drow abbia dei privilegi. A Valm Neira ottenere potere è arduo ma la vera sfida è mantenerlo. Farò bene a tenerlo sempre a mente. Mi dirigo verso la botola.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

dom dic 04, 2011 15:46

La apri con facilità, e delle scale scolpite ti conducono verso una cantina. Odore di muffa e legno marcio colgono le tue sensibili narici, e l'aria è densa di umidità, tanto che dalle pareti sbozzate nella roccia grezza colano sottili rivoli d'acqua.
L'interno dellas tanza è caotico: mobili, anfore, ciotole giacciono abbandonati in pessime condizioni.
Senza badare a questi dettagli, la tua attenzione viene attratta immediatamente dalla parete sud, dove spicca un affresco. Rappresenta un drow, un maschio seminudo, dal cranio calvo ricoperto dalle cicatrici rituali che lo identificano immediatamente come un membro del tuo ordine. Appare assorto, ritratto in un momento di estasi, di preghiera o contemplazione, gli occhi chiusi, il mento leggermente sollevato, un pugnale posato poco davanti ai piedi, le mani raccolte a coppa; in esse sono dipinti sei piccoli ragni.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

lun dic 05, 2011 17:23

Mi avvicino all'affresco. Sembra rappresentare l'Idea stessa alla base degli Adin'laelloth! Che sia il fondatore dell'Ordine? Improvvisamente la mia ignoranza mi cade addosso come un macigno. Ho bisogno di sapere...

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

lun dic 05, 2011 19:25

Scruti l'immagine con ammirazione, i suoi dettagli sono frutto di un lavoro eccezionale, i colori intonsi nonostante lo scorrere del tempo. Quest'opera pare una vera benedizione della Dea. Stacchi a fatica il tuo sguardo dalla parete: il resto della stanza appare buia e disordinata, ma soprattutto non vedi né porte né altre uscite che ti possano condurre oltre.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

mer dic 21, 2011 12:45

Esamino più attentamente l'affresco, lasciando scorrere le mie dita sul pugnale, poi sui piccoli ragnetti, alla ricerca di un meccanismo atto a rivelarmi un passaggio nascosto.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

mer dic 21, 2011 13:51

I piccoli ragni sono in leggero rilievo e dai dettagli stupefacenti. Così il pugnale, dalle dimensioni naturali. Nel momento in cui lo sfiori, senti un leggero sbuffo provenire da qualche parte nella stanza. La tua unica reazione possibile è contemplare il piccolo foro che si è aperto nella tua tunica, proprio nella stoffa sotto l'ascella destra. Un brivido di corre lungo la schiena, ma nonostante il pericolo scampato non trovi congegni che ti suggeriscano la presenza di una porta.


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Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

ven feb 10, 2012 15:41

Indeciso sul da farsi, prendo esempio dal soggetto dell'affresco. Assumo la stessa posizione e cerco la comunione con la Dea.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

sab mar 03, 2012 12:42

Affidi le tue speranze e il tuo futuro alla Dea, e mai cosa fu più giusta.
Assumi la posizione del drow, ma è quando chiudi i tuoi occhi che accade qualcosa di stupefacente: non solo l'affresco continua ad essere visibile, ma acquista una straordinaria tridimensionalità.
Soprattutto i sei piccoli ragni ora sembrano quasi vivi e potresti afferrarli. Sei ragnatele, poste equidistanti ai lati del dipinto
e che pochi istanti prima non ti sembravano affatto farne parte, ora ondeggiano pigre come animate dalla magia.
Anche il pugnale ha acquistato una nuova dimensionalità, la sua lama pare conficcata nel terreno ai piedi del maschio, il quale, ora che hai gli occhi chiusi, ti guarda ora invece con occhi e pupille radiosi.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

dom mar 04, 2012 04:51

Raccolgo le mani a coppa e le avvicino a quelle dell'Adin'laelloth del dipinto.

Maestro, permetti ad un umile allievo di rispondere alla chiamata.

Di umile ho solo le origini, ma mi sembra appropriato mostrarmi tale.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

mar mar 06, 2012 17:39

Nonostante il tuo appello, l'Adin'Laelloth davanti a te rimane impassibile,e dubiti che si tratti di una persona senziente.
Dopo aver raccolto le mani a coppa le avvicini alle sue, ma nulla pare accadere.
Quegli occhi continuano a fissarti, fulgidi e inumani.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

mer mar 07, 2012 10:19

Mi gratto la testa incisa, indeciso sul da farsi e guardando, sempre ad occhi chiusi, il drow con aria interrogativa. Poi allungo la mano ad afferrare il pugnale.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

mer mar 28, 2012 18:59

Ciò che prima era un'immagine estremamente realistica, ora ha assunto le fattezze e la tridimensionalità di un oggetto vero. Non puoi sopprimere la tua meraviglia nell'afferrare il manico come un qualsiasi oggetto tangibile, né il tuo disappunto nel constatare che il pugnale non si muove in alcuna direzione tu possa provare.

Re: [Rahfeldin'loth] Prologo - Il colore del sangue

ven mag 18, 2012 12:54

Lascio il pugnale e scruto nuovamente l'immagine che ho davanti. Mi interrogo su quella che evidentemente è una nuova prova per verificare se sono davvero degno di portare i paramenti degli Adin'laelloth. Infine mi balena un'idea. Avvicino dolcemente, ma con cautela, la mano verso uno dei piccoli ragni e lo conduco verso una delle ragnatele ondeggianti.
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