Prodi sul water? Non ha prezzo.
sab giu 02, 2007 00:49
Milano,pizzaiolo dovrà pagare 1666 euro
Una vignetta su Prodi gli è costata cara. 1666 euro per la precisione. Questa cifra dovrà sborsare un pizzaiolo di Sesto San Giovanni (Milano) che ha decorato l'asse del water del suo locale con alcune vignette satiriche con protagonisti il premier e alcuni ministri. La multa è stata inflitta al gestore per "oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario", come prescrive l'articolo 342 del codice penale.
''Avevo messo in bagno per scherzo le vignette, tratte da alcuni giornali ed era chiaro a tutti che - racconta Walter Vailati, protagonista del caso, citato da diversi quotidiani - era una provocazione giocosa: ho una pizzeria nella Stalingrado d'Italia e i miei clienti, gente che ha fatto il '68, sapendo che ho simpatie politiche diverse dalle loro, entrano nel locale con il pugno chiuso. Insomma, ci prendiamo in giro come fanno tra loro milanisti e interisti''.
La provocazione, consistente nella faccia di Prodi, tratta dalla vignetta finita sulla prima pagina di Libero all'indomani della caduta del Governo, circondata da immagini della Melandri, di Visco e Fassino, ''era stata accettata da tutti'' sottolinea il pizzaiolo, ''finche' non e' arrivato il giustiziere, lo Zorro del centrosinistra, un anonimo che mi ha denunciato alla polizia''.
Quando, alla Bottega della pizza di via Buozzi, sono arrivati gli agenti, Vailati è rimasto più che stupito: ''con tutto quello che capita in giro, non potevo proprio credere - racconta - che fossero venuti proprio per quelle quattro vignette!''. ''Se avessi immaginato che sarebbe scoppiato questo pandemonio per una stupidaggine, ovviamente - conclude, annunciando che farà ricorso - non avrei mai attaccato quei ritagli di giornale''.
Mah.
Una vignetta su Prodi gli è costata cara. 1666 euro per la precisione. Questa cifra dovrà sborsare un pizzaiolo di Sesto San Giovanni (Milano) che ha decorato l'asse del water del suo locale con alcune vignette satiriche con protagonisti il premier e alcuni ministri. La multa è stata inflitta al gestore per "oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario", come prescrive l'articolo 342 del codice penale.
''Avevo messo in bagno per scherzo le vignette, tratte da alcuni giornali ed era chiaro a tutti che - racconta Walter Vailati, protagonista del caso, citato da diversi quotidiani - era una provocazione giocosa: ho una pizzeria nella Stalingrado d'Italia e i miei clienti, gente che ha fatto il '68, sapendo che ho simpatie politiche diverse dalle loro, entrano nel locale con il pugno chiuso. Insomma, ci prendiamo in giro come fanno tra loro milanisti e interisti''.
La provocazione, consistente nella faccia di Prodi, tratta dalla vignetta finita sulla prima pagina di Libero all'indomani della caduta del Governo, circondata da immagini della Melandri, di Visco e Fassino, ''era stata accettata da tutti'' sottolinea il pizzaiolo, ''finche' non e' arrivato il giustiziere, lo Zorro del centrosinistra, un anonimo che mi ha denunciato alla polizia''.
Quando, alla Bottega della pizza di via Buozzi, sono arrivati gli agenti, Vailati è rimasto più che stupito: ''con tutto quello che capita in giro, non potevo proprio credere - racconta - che fossero venuti proprio per quelle quattro vignette!''. ''Se avessi immaginato che sarebbe scoppiato questo pandemonio per una stupidaggine, ovviamente - conclude, annunciando che farà ricorso - non avrei mai attaccato quei ritagli di giornale''.
Mah.
sab giu 02, 2007 09:59
Poteva fare di peggio.
La faccia di Prodi poteva metterla nella carta igienica.
La faccia di Prodi poteva metterla nella carta igienica.
sab giu 02, 2007 10:08
mi pare che stiamo rasentando sempre di più il ridicolo...poi con che coraggio un fa una denuncia anonima per delle vignette 
sab giu 02, 2007 10:14
quoto, con quello che succede in giro se la vanno a prendere col pizzaiolo.. 
sab giu 02, 2007 12:57
Veramente VERGOGNOSO!!!! Che legge del menga!! 
sab giu 02, 2007 13:05
Che strunzate... si occupassero di casi davvero importanti...
sab giu 02, 2007 14:27
oh my dog,che scemenza!
è come se per questa battuta,un anonimo mi facesse scomunicare!
è come se per questa battuta,un anonimo mi facesse scomunicare!
lun giu 04, 2007 13:01
Se ti scomunicano per questa battuta fammelo sapere che la quoto 
Come mai il pizzaiolo non passa come autore satirico e invece Pippo Franco, Oreste Lionello e amici loro vari sì?
Come mai il pizzaiolo non passa come autore satirico e invece Pippo Franco, Oreste Lionello e amici loro vari sì?
lun giu 04, 2007 13:24
Esatto, anche secondo me potrebbe essere satira. O possono fare satira solo sul giornale e negli spettacoli tv?
Che scemenza pangalattica, spero che non debba pagare, sennò perderei l'illusione che c'é ancora libertà d'espressione!
Che scemenza pangalattica, spero che non debba pagare, sennò perderei l'illusione che c'é ancora libertà d'espressione!
lun giu 04, 2007 14:01
Non se se voi leggete il Vernacoliere, ma lì ne dicono di tutti i colori... Sul governo, su quello precedente, sul Presidente della Repubblica odierno e quello precedente... E non vengono portati in tribunale (uscendone sempre a posto) solo quando toccano argomenti religiosi... Boh!
lun giu 04, 2007 19:10
ma non può presentare qualche ricorso o contestazione 'sto tizio?
mar giu 05, 2007 13:52
Vabbé, ma sul Vernacoliere ce l'hanno con tutti: ricordo il Manganelliere, Libero (per prescrizione del reato) 
mar giu 05, 2007 16:16
Ora c'è pure il mortadelliere sul vernacoliere. Satireggiano su tutto e tutti e non vengono denunciati ogni giorno... Eppure dicono cose tipo: Prodi se l'è fatta addosso... Che non è tanto lontana come idea da Prodi sul water.
lun giu 11, 2007 13:54
Ma infatti é l'ennesima cavolata pseudo-politicamente corretta (non il vernacoliere, ovviamente, ma tutta questa faccenda della multa)