Switch to full style
Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

Terry Pratchett a breve a pensione forzata...

dom dic 16, 2007 13:27

Questo quanto ritrovato su un'altra grande community fantasy italiana, sono rimasto shockato...

"Ragazzi, avrei preferito che la cosa restasse a tacere ancora per un po’ ma, a causa delle prossime convention e della necessità di informare il mio editore, non trovo corretto tenere la notizia per me. Mi è stata diagnosticata una forma molto rara di Alzheimer precoce. E’ questa la verità dietro al fantomatico “problema di salute” che ho avuto all’inizio dell’anno. Quaggiù stiamo prendendo la cosa con una certa filosofia, e forse persino con un moderato ottimismo. Al momento sto continuando il lavoro per il completamento di Nation, e sto mettendo giù le note di base per Unseen Academicals. Salvo cambiamenti, mi aspetto di poter soddisfare la maggior parte degli impegni attuale e, se appena sarà possibile, anche dei futuri, anche se bisognerà discuterne con i vari organizzatori. Francamente preferirei se tutti cercassero di restare allegri, perché credo che ci sia ancora il tempo almeno per qualche altro libro.: o)"
L'Alzheimer è una malattia degenerativa che distrugge progressivamente le cellule cerebrali, rendendo così a poco a poco l'individuo che ne è affetto incapace di una vita normale. Il buon Terry è ottimista e prosegue: "Vorrei puntualizzare a chiunque stia leggendo che quanto scritto sopra va interpretato come: non sono ancora morto. Morirò, prima o poi, come chiunque altro. Per quanto mi riguarda, tale data potrebbe essere più lontana di quanto non pensiate. E’ troppo presto per dirlo."

dom dic 16, 2007 13:29

Che dire... sono sinceramente addolorato che un grande scrittore come lui sia costretto dalla malattia a privarci del suo grandissimo estro a breve. Spero solo riesca a vivere serenamente il resto della sua vita, con e senza malattia.

dom dic 16, 2007 13:34

Forse non c'è cosa più triste di uno scrittore che legge un suo libro senza ricordarsi come va a finire.

dom dic 16, 2007 13:48

è una cosa molto triste che questo scrittore sia colpito proprio da questa malattia degenerativa.
Se da un lato mi dispiace, spero che la riesca veramente a prendere come dice di prenderla, che non si stia deprimendo.
Se riesce veramente ad accettare questa sua malattia, tanto d'inchino alla sua forza d'animo

dom dic 16, 2007 14:16

E' veramente una notizia triste.

:crying:

dom dic 16, 2007 19:42

Chissà quante altre volte scriverà il suo primo libro :P

dom dic 16, 2007 20:37

Rendiamo onore alla sua forza d'animo, compriamo tutti i suoi libri, 2 volte.
Purtroppo non gli ridarebbe ciò che stà perdendo, mi dispiace molto, anche se non serve a nulla :P

dom dic 16, 2007 23:27

Veramente un grande peccato! Meno male che ha più cervello di molti di noi (di me almeno e quindi prima di arrivare al mio livello spero ci metta tanto!)...
:crying: :crying:

Bella quella postilla: sta morendo come tutti noi... Una grande forza d'animo!

mar dic 18, 2007 10:20

Mi dispiace molto.
Mi ero affezionato alla saga del mondo disco...
Rispondi al messaggio