Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 10:36
Il marito: «E' mia moglie, nessuno può fermarmi»
Yemen, sposa di 8 anni si ribella
«Botte e abusi. Voglio il divorzio»
È la prima volta che una minore cerca di annullare il matrimonio combinato
Tutta sola, avvolta in un’abaya nera, una bambina di 8 anni si è presentata il 2 aprile a un tribunale di Sana’a, la capitale dello Yemen, per chiedere il divorzio dal marito. Nojoud Muhammed Nasser ha denunciato il padre, che due mesi fa l’ha data in moglie a un uomo di 30 anni, e il marito, che l’ha picchiata e costretta ad avere rapporti sessuali. «Ogni volta che volevo giocare in cortile, mi picchiava e mi faceva andare con lui in camera da letto— ha raccontato —. Era molto duro con me e quando lo imploravo di avere pietà, mi picchiava, mi schiaffeggiava e poi mi usava. Voglio avere una vita rispettabile e divorziare».
È la prima volta che una minore chiede il divorzio in Yemen. La legge non la protegge. Moltissime bambine vengono date in spose all’età di Nojoud in Yemen (oltre il 50% secondo uno studio del 2006). La legge fissa l’età minima per il matrimonio a 15 anni, per maschi e femmine, ma non punisce chi la viola, dice l’avvocato della Corte suprema Shatha Muhammed Nasser, che ha assunto la difesa della bimba e le ha trovato un posto in un orfanotrofio. All’uscita del tribunale, col sorriso teso ma lo sguardo deciso, Nojoud ha raccontato la sua storia al giornalista Hamed Thabet, 23 anni, dello Yemen Times. «Mio padre mi ha picchiato e mi ha detto che dovevo sposare quest’uomo. Lui mi ha fatto brutte cose, io non avevo idea di cosa fosse il matrimonio. Correvo da una stanza all’altra per sfuggirgli, ma alla finemi prendeva, mi picchiava e poi continuava a fare ciò che voleva. Ho pianto così tanto, ma nessuno mi ascoltava. Ho supplicato mia madre, mio padre, mia zia di aiutarmi a divorziare. Mi hanno risposto: "Non possiamo fare niente. Se vuoi, vai in tribunale da sola". Ed è quello che ho fatto». Dice Thabet al telefono da Sana’a: «Era così dolce e così triste. È una donna sposata, che capisce tante cose e allo stesso tempo una bambina che vuole studiare e giocare».
Anche il giudice Muhammad al-Qadhi si è impietosito: pur essendo Nojoud troppo giovane per testimoniare, ha fatto arrestare il padre, Muhammed Nasser, e il marito, Faez Ali Thamer. L’avvocatessa Nasser sostiene che il matrimonio era illegale. Altri non ne sono certi: «A nessuno frega della legge, quello che conta è il sistema tribale», dice il giornalista Thabet. «Specialmente nelle zone rurali, i genitori danno le figlie in spose all’età di 7, 8 o 9 anni — spiega Amal Basha, direttrice di un gruppo per i diritti delle donne, Sisters Arab Forum for Human Rights —. Pongono la condizione che il marito non abbia contatto sessuale con la moglie finché non è matura. Ma vive con lui e non c’è alcun controllo: è alla mercé del marito e del suo desiderio». Divorziare per Nojoud non sarà facile, aggiunge. «Non è un’adulta, quindi prevale ciò che dice il suo guardiano».
Lo zio si è presentato come suo guardiano in aula. Ha detto che il padre di Nojoud ha perso il lavoro di netturbino e soffre di problemi mentali: è stato rilasciato. «La bambina deve anche restituire tutto il denaro che il marito ha dato alla famiglia in dote— dice Basha —oltre ad aver bisogno di una buona ragione per divorziare agli occhi del giudice». Oggi, dice Thabet, lui e l’avvocato cercheranno un accordo con il marito. «Faremo una colletta. Gli offriremo i soldi della dote, anche il doppio». Ma lo sposo per ora non intende divorziare: «Sì, sono stato in intimità con lei — ha detto—ma non ho fatto nulla di male. È mia moglie e ne ho il diritto. Nessuno può fermarmi».
Yemen, sposa di 8 anni si ribella
«Botte e abusi. Voglio il divorzio»
È la prima volta che una minore cerca di annullare il matrimonio combinato
Tutta sola, avvolta in un’abaya nera, una bambina di 8 anni si è presentata il 2 aprile a un tribunale di Sana’a, la capitale dello Yemen, per chiedere il divorzio dal marito. Nojoud Muhammed Nasser ha denunciato il padre, che due mesi fa l’ha data in moglie a un uomo di 30 anni, e il marito, che l’ha picchiata e costretta ad avere rapporti sessuali. «Ogni volta che volevo giocare in cortile, mi picchiava e mi faceva andare con lui in camera da letto— ha raccontato —. Era molto duro con me e quando lo imploravo di avere pietà, mi picchiava, mi schiaffeggiava e poi mi usava. Voglio avere una vita rispettabile e divorziare».
È la prima volta che una minore chiede il divorzio in Yemen. La legge non la protegge. Moltissime bambine vengono date in spose all’età di Nojoud in Yemen (oltre il 50% secondo uno studio del 2006). La legge fissa l’età minima per il matrimonio a 15 anni, per maschi e femmine, ma non punisce chi la viola, dice l’avvocato della Corte suprema Shatha Muhammed Nasser, che ha assunto la difesa della bimba e le ha trovato un posto in un orfanotrofio. All’uscita del tribunale, col sorriso teso ma lo sguardo deciso, Nojoud ha raccontato la sua storia al giornalista Hamed Thabet, 23 anni, dello Yemen Times. «Mio padre mi ha picchiato e mi ha detto che dovevo sposare quest’uomo. Lui mi ha fatto brutte cose, io non avevo idea di cosa fosse il matrimonio. Correvo da una stanza all’altra per sfuggirgli, ma alla finemi prendeva, mi picchiava e poi continuava a fare ciò che voleva. Ho pianto così tanto, ma nessuno mi ascoltava. Ho supplicato mia madre, mio padre, mia zia di aiutarmi a divorziare. Mi hanno risposto: "Non possiamo fare niente. Se vuoi, vai in tribunale da sola". Ed è quello che ho fatto». Dice Thabet al telefono da Sana’a: «Era così dolce e così triste. È una donna sposata, che capisce tante cose e allo stesso tempo una bambina che vuole studiare e giocare».
Anche il giudice Muhammad al-Qadhi si è impietosito: pur essendo Nojoud troppo giovane per testimoniare, ha fatto arrestare il padre, Muhammed Nasser, e il marito, Faez Ali Thamer. L’avvocatessa Nasser sostiene che il matrimonio era illegale. Altri non ne sono certi: «A nessuno frega della legge, quello che conta è il sistema tribale», dice il giornalista Thabet. «Specialmente nelle zone rurali, i genitori danno le figlie in spose all’età di 7, 8 o 9 anni — spiega Amal Basha, direttrice di un gruppo per i diritti delle donne, Sisters Arab Forum for Human Rights —. Pongono la condizione che il marito non abbia contatto sessuale con la moglie finché non è matura. Ma vive con lui e non c’è alcun controllo: è alla mercé del marito e del suo desiderio». Divorziare per Nojoud non sarà facile, aggiunge. «Non è un’adulta, quindi prevale ciò che dice il suo guardiano».
Lo zio si è presentato come suo guardiano in aula. Ha detto che il padre di Nojoud ha perso il lavoro di netturbino e soffre di problemi mentali: è stato rilasciato. «La bambina deve anche restituire tutto il denaro che il marito ha dato alla famiglia in dote— dice Basha —oltre ad aver bisogno di una buona ragione per divorziare agli occhi del giudice». Oggi, dice Thabet, lui e l’avvocato cercheranno un accordo con il marito. «Faremo una colletta. Gli offriremo i soldi della dote, anche il doppio». Ma lo sposo per ora non intende divorziare: «Sì, sono stato in intimità con lei — ha detto—ma non ho fatto nulla di male. È mia moglie e ne ho il diritto. Nessuno può fermarmi».
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 11:40
sono cose che ti fanno rimanere di sale 
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 12:10
[...]È mia moglie e ne ho il diritto. Nessuno può fermarmi>>.
TI MARTELLEREI I CO****I CON UNO DA 200 GRAMMI PER TUTTA LA DURATA DEL TEMPO CHE HAI PASSATO CON LEI, ME**A UMANA. O PREFERISCI UNA MAZZUOLATA SECCA SUI MAR*NI?
Grrr... :evilfire: :evilfire:
Mi hanno sempre fatto ribrezzo questi discorsi ignoranti e, peggio, consapevoli.
E' una tradizione penosa.
Un'usanza perversa, maschilista.
*E ciò che è peggio è che è un'usanza dai caretteri economici tanto quanto l'ostracismo greco o la scomunica del papa nel medioevo. La proporzione non è la stessa, il nucleo si.
Ridicola e vigliacca, non so bene il perchè del vigliacca, ma queste parole rilucono nella mia mente vergate col fuoco.
PS: Io, in tutta sincerità, sono sufficientemente sicuro dei caratteri non-religiosi di questa...usanza.
Nel caso mi dovessi sbagliare...sono stati fatti già abbastanza discorsi sul quanto l'influenza della religiosità possa diventare negativa.
Ultima modifica di goldrake il lun apr 14, 2008 12:23, modificato 1 volta in totale.
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 12:19
goldrake ha scritto:[...]È mia moglie e ne ho il diritto. Nessuno può fermarmi>>.
TI MARTELLEREI I CO****I CON UNO DA 200 GRAMMI PER TUTTA LA DURATA DEL TEMPO CHE HAI PASSATO CON LEI, ME**A UMANA. O PREFERISCI UNA MAZZUOLATA SECCA SUI MAR*NI?
Fossi in lui sceglierei la mazzolata secca sui maroni! Io avrei variato un po' la condanna che gli fai goldrake
La notizia è comunque difficilmente commentabile, sembra quasi assurdo...
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 12:33
Ysingrinus ha scritto:Fossi in lui sceglierei la mazzolata secca sui maroni! Io avrei variato un po' la condanna che gli fai goldrake
Vedi, la mia non è una vendetta personale, dovrebbe essere processato a norma di legge.
Ho esagerato.
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 13:58
Sai goldrake, non so se si possa definire azione maschilista: stupida e perversa si, decisamente
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 15:37
oltre ad aver bisogno di una buona ragione per divorziare agli occhi del giudice».
Una buona ragione.
Dio mio che schifo. ovviamente, chissenefrega se una bambina di otto anni viene picchiata e usata da uno schifosissimo mostro. non aggiungo altro, potreste bannarmi..
Una buona ragione.
Dio mio che schifo. ovviamente, chissenefrega se una bambina di otto anni viene picchiata e usata da uno schifosissimo mostro. non aggiungo altro, potreste bannarmi..
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 18:06
poverina.... costretta a crescere così alla svelta... moglie a 8 anni? impensabile!
non riesco nemmeno a commentare
non riesco nemmeno a commentare
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 21:11
Kagura ha scritto:Sai goldrake, non so se si possa definire azione maschilista: stupida e perversa si, decisamente
Non viene fatta per maschilismo, ma questo fa parte delle sue componenti.
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 22:37
Non ho parole. Solo...ONORE E RISPETTO VERSO QUESTA BIMBA CHE SI DIMOSTRA MOLTO PIÙ GRANDE E MATURA DI MOLTI DI NOI 
Comunque concordo con le condanne che Goldrake e Ysi fanno a quel mostro di uomo
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
lun apr 14, 2008 22:56
Il punto è che per loro certe cose sono normali in quanto sono una cultura diversa.
Io personalmente lo scioglierei nell'acido il marito e poi darei il padre in pasto ai cani ma questo è un altro discorso...
Io personalmente lo scioglierei nell'acido il marito e poi darei il padre in pasto ai cani ma questo è un altro discorso...
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
mar apr 15, 2008 15:31
VanLucavik ha scritto:Il punto è che per loro certe cose sono normali in quanto sono una cultura diversa.
Io personalmente lo scioglierei nell'acido il marito e poi darei il padre in pasto ai cani ma questo è un altro discorso...
straquoto
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
mar apr 15, 2008 17:41
no words... 
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
ven apr 18, 2008 06:07
non era tanto normale neanche lì se un giudice Yemenita ha dato ragione alla bimba.
Posso arrivare a capire i matrimoni concordati dai genitori, ma certo non per una bimba di 8 anni
Posso arrivare a capire i matrimoni concordati dai genitori, ma certo non per una bimba di 8 anni
Re: Yemen, sposa di 8 anni si ribella
ven apr 18, 2008 09:49
Alla lettura di questo articolo mi sono saliti i nervi dalla rabbia...
Non riesco ad immaginare nemmeno lontanamente l'orrore che quella bambina può aver provato. Fossimo stati qui in occidente, quel bastardo sarebbe passato immediatamente per pedofilo e condannato dalla comunità mondiale, ma visto che sono dello Yemen ed a nessuno dei grandi capi frega un c...o di quelle zone, tutto passa liscio e tranquillo, ed una ragazzina è costretta ad affrontare un tribunale da sola, sapendo che la sua parola non conta nulla...
"Nessuno mi può fermare"...
E' arrivato superman... Fa....o, bastardo... Se potessi andrei lì e lo ucciderei con le mie mani.
MOD ON
per favore contieniti nelle espressioni
Edit by Skaan
MOD OFF
Non riesco ad immaginare nemmeno lontanamente l'orrore che quella bambina può aver provato. Fossimo stati qui in occidente, quel bastardo sarebbe passato immediatamente per pedofilo e condannato dalla comunità mondiale, ma visto che sono dello Yemen ed a nessuno dei grandi capi frega un c...o di quelle zone, tutto passa liscio e tranquillo, ed una ragazzina è costretta ad affrontare un tribunale da sola, sapendo che la sua parola non conta nulla...
"Nessuno mi può fermare"...
E' arrivato superman... Fa....o, bastardo... Se potessi andrei lì e lo ucciderei con le mie mani.
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