Beppe Grillo candidato D.G. per il W.T.O. !!!
sab mag 21, 2005 03:10
Venerdì 20/05/2005 - 17:50
Cartello Ong candida Beppe Grillo a guida Wto
ROMA (Reuters) - L'attore Beppe Grillo, da anni "fustigatore" ecologista del consumismo, ha accettato la candidatura di un cartello di associazioni e ong a direttore generale dell'Organizzazione mondiale del Commercio (WTO), in alternativa al francese Pascal Lamy, ex commissario europeo al Commercio.
L'ha annunciato lo stesso Grillo con una lettera, tra il serio e il faceto, ai suoi sostenitori.
"Una serie di organizzazioni italiane hanno avuto una bella idea che mi lusinga: Beppe Grillo direttore generale della Organizzazione Mondiale per il Commercio", ha scritto l'attore genovese, che da anni gira i palcoscenici italiani coi suoi monologhi che registrano il tutto esaurito.
"Come potete immaginare, io so fare bene il mio mestiere, ma non pretendo di farne altri. Quindi, state tranquilli, non lascerò i teatri e i palazzetti per un ufficio a Ginevra", ha aggiunto.
"Le mie chance di convincere Bush e Chirac ad accettare la mia candidatura non sono altissime", ha riconosciuto Grillo. "Sono invece migliori le mie chance di convincere molta gente a porsi qualche domanda sulle cose che compra e che sono dettate dalle attuali regole del commercio mondiale".
Dopo il ritiro della candidatura dell'uruguyano Carlos Pereze De Castillo, Lamy - accusato dal movimento no global di essere "ultraliberlista" - è rimasto l'unico aspirante al titolo di direttore del WTO, e verrà formalmente nominato il 26 o 27 maggio prossimo.
"Perché a Genova costa meno fare il pesto con il basilico del Vietnam che con quello ligure? Perché nel bergamasco la polenta si fa con il mais argentino, ma nessuno ce lo dice? Come mai un litro di petrolio costa la metà di un litro di acqua minerale?", ha scritto Grillo.
"Se chi governa il commercio mondiale ha creato una situazione dai risvolti tragici e comici, ha concluso l'attore, spiegando che accetta "di fare da detonatore a questa provocazione", allora anche un comico può portare il suo contributo".
Cartello Ong candida Beppe Grillo a guida Wto
ROMA (Reuters) - L'attore Beppe Grillo, da anni "fustigatore" ecologista del consumismo, ha accettato la candidatura di un cartello di associazioni e ong a direttore generale dell'Organizzazione mondiale del Commercio (WTO), in alternativa al francese Pascal Lamy, ex commissario europeo al Commercio.
L'ha annunciato lo stesso Grillo con una lettera, tra il serio e il faceto, ai suoi sostenitori.
"Una serie di organizzazioni italiane hanno avuto una bella idea che mi lusinga: Beppe Grillo direttore generale della Organizzazione Mondiale per il Commercio", ha scritto l'attore genovese, che da anni gira i palcoscenici italiani coi suoi monologhi che registrano il tutto esaurito.
"Come potete immaginare, io so fare bene il mio mestiere, ma non pretendo di farne altri. Quindi, state tranquilli, non lascerò i teatri e i palazzetti per un ufficio a Ginevra", ha aggiunto.
"Le mie chance di convincere Bush e Chirac ad accettare la mia candidatura non sono altissime", ha riconosciuto Grillo. "Sono invece migliori le mie chance di convincere molta gente a porsi qualche domanda sulle cose che compra e che sono dettate dalle attuali regole del commercio mondiale".
Dopo il ritiro della candidatura dell'uruguyano Carlos Pereze De Castillo, Lamy - accusato dal movimento no global di essere "ultraliberlista" - è rimasto l'unico aspirante al titolo di direttore del WTO, e verrà formalmente nominato il 26 o 27 maggio prossimo.
"Perché a Genova costa meno fare il pesto con il basilico del Vietnam che con quello ligure? Perché nel bergamasco la polenta si fa con il mais argentino, ma nessuno ce lo dice? Come mai un litro di petrolio costa la metà di un litro di acqua minerale?", ha scritto Grillo.
"Se chi governa il commercio mondiale ha creato una situazione dai risvolti tragici e comici, ha concluso l'attore, spiegando che accetta "di fare da detonatore a questa provocazione", allora anche un comico può portare il suo contributo".
sab mag 21, 2005 03:20
C'è poco da dire : Beppe Grillo è un grande ! 
sab mag 21, 2005 11:05
purtroppo è solo una provocazione, non credo che beppe grillo diverra il presidente della WTO (organizzazione mondiale del commercio)
ciao
ciao
sab mag 21, 2005 15:31
Lo so anche perchè la cosa ridicola è che le canditature devono essere accettate...
dom mag 22, 2005 00:23
cmq beppe grillo è molto comunista. ha detto questo perchè se avesse accettato questo incarico sarebbe diventato come tutti gli altri politici cazzoni. e cmq è una provocazione per il nostro stato, perchè noi mangiamo l'aglio cinese e i limoni spagnoli? nella nostra bella terra che è l'italia abbiamo di tutto e di più.
il nostro stato sbaglia a non sfruttare le risorse che ci offre la nosta nazione....
il nostro stato sbaglia a non sfruttare le risorse che ci offre la nosta nazione....
dom mag 22, 2005 02:54
Aramil ha scritto: cmq è una provocazione per il nostro stato, perchè noi mangiamo l'aglio cinese e i limoni spagnoli? nella nostra bella terra che è l'italia abbiamo di tutto e di più.
il nostro stato sbaglia a non sfruttare le risorse che ci offre la nosta nazione....
WTO, (organizzazione MONDIALE per il commercio) non italiana, che provocazione sarebbe per l'Italia che mangia aglio cinese e limoni spagnoli come dici tu?
Sai cos'é l'Unione Europea? l'Italia ne fa parte e se anche a me da fastidio dover comperare dei prodotti fuori del bel paese, non posso impedirlo visti gli accordi che abbiamo firmato;
L'italia, semplicemente non può sfruttare solo le proprie risorse e quindi si deve appoggiare a paesi stranieri.
Sapevi che siamo il più grande produttore mondiale di Kiwi, Olio e fra il 2° e il 3° per il vino?
Mi pesa dirlo ma se siamo finiti al punto di dover dipendere da altri paesi, la colpa in buona parte è dovuta al nostro campanilismo, ogni coltivatore, pensa prima agli incentivi erogati dall'AGEA ex AIMA e poi alla produzione quindi ci si trova spesso a vedere campi pieni di soia al posto dell'italico frumento.
Non vorrei uscire troppo dal Topic, ma per finire, ti faccio fare un compitino per casa
chiedi ai tuoi a chi vendevano i loro prodotti i Nostri italici agricoltori qualche anno fa.
se non lo scopri, o non vuoi/puoi, farlo ma desideri saperlo, mandami un PM.
Ciao
dom mag 22, 2005 12:24
Aramil ha scritto:cmq beppe grillo è molto comunista. ha detto questo perchè se avesse accettato questo incarico sarebbe diventato come tutti gli altri politici cazzoni. e cmq è una provocazione per il nostro stato, perchè noi mangiamo l'aglio cinese e i limoni spagnoli? nella nostra bella terra che è l'italia abbiamo di tutto e di più.
il nostro stato sbaglia a non sfruttare le risorse che ci offre la nosta nazione....
Perchè costano di meno rispetto a quelli coltivati in italia, semplice.
Oppure puoi comprare quelli italiani che costano 3 volte tanto, a te la scelta..