lun giu 20, 2005 12:29
lun giu 20, 2005 13:36
lun giu 20, 2005 14:09
lun giu 20, 2005 14:29
lun giu 20, 2005 14:32
Muzedon ha scritto:Secondo me l'astensione è un diritto sacrosanto di un cittadino.![]()
Questo è buono e giusto SOLO quando non vi è quorum.
Se c'è un quorum da raggiungere, il non-voto pesa sui risultati elettorali. Invece non dovrebbe essere così. Chi vota deve avere peso, chi non vuole votare o non può farlo non deve avere peso, è assurdo che si attribuisca un voto ad un parere non espresso.
Però per i referendum funziona così, e solo in Italia.
lun giu 20, 2005 15:03
ziopunk ha scritto:Se non sbaglio la costituzione dice che votare è un dovere del cittadino.
Se uno vuole astenersi può sempre votare scheda bianca. Non andare a votare è un fallimento per la democrazia perchè consente a una minoranza di imporre il suo volere alla maggioranza.
lun giu 20, 2005 15:16
Arthas ha scritto:ziopunk ha scritto:Se non sbaglio la costituzione dice che votare è un dovere del cittadino.
Se uno vuole astenersi può sempre votare scheda bianca. Non andare a votare è un fallimento per la democrazia perchè consente a una minoranza di imporre il suo volere alla maggioranza.
quoto completamente quanto scritto dal buon Zio Punk....come scriveva è cantava Giorgio Gaber: Libertà è Partecipazione
lun giu 20, 2005 15:17
lun giu 20, 2005 15:24
lun giu 20, 2005 15:45
Malyka ha scritto:tra il 1939 e il 1945 alle elezioni era obbligatorio andare a votare, c'erano gli squadroni (ora mi sfugge il nome) dei fascisti che controllavano casa per casa e chi non si era presentato al voto lo prendevano di forza e ce lo portavano. Scelte di schede differenti, nessuna. Infatti, esistevano sì altri partiti, e le schede proposte al voto erano tre un colore diverso per ogni partito, ogni volta che il votante si presentava davanti alla scrivania diceva il colore della scheda e quello era il suo voto, se non votavano il fascio, sapevano già che prima di arrivare a casa le avrebbero prese di santa ragione.
Scusate il preambolo, ma visto ciò che è proprio della nostra storia, penso che l'astensionismo sia comunque un diritto a cui portare rispetto, e non meritorio di essere inserito nella fedina penale come succede ancora oggi.
lun giu 20, 2005 15:51
lun giu 20, 2005 15:59
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