Dal coma ti capisco
mar ott 04, 2005 19:03
Ho appena seguito in televisione su di un telegiornale la vicenda di un uomo che due anni fa è entrato in coma. Dopo la questione della donna americana che ha fatto "sopprimere" la figlia comatosa, il fratello del comatoso ha provocato i medici per aver più cure del fratello a staccare la spina e lasciarlo morire. Più volte quando c'erano delle voci nella stanza del comatoso egli piangeva, ed i medici dicevano che l ofaceva inconsciamente. l'altro giorno, proprio poco prima che gli staccassero la spina, l'uomo si è risvegliato. La sua prima parola? Mamma.
Egli ha dichiarato che sentiva e vedeva tutto durante il coma e piangeva perchè sentiva le voci ma non riusciva a rispondere.
Ora, questa storia ha un lieto fine, ma quante persone che magari capivano ciò che succedeva loro intorno sono state soppresse? Mi sto tormentando per questa cosa... è orribile
Egli ha dichiarato che sentiva e vedeva tutto durante il coma e piangeva perchè sentiva le voci ma non riusciva a rispondere.
Ora, questa storia ha un lieto fine, ma quante persone che magari capivano ciò che succedeva loro intorno sono state soppresse? Mi sto tormentando per questa cosa... è orribile
mar ott 04, 2005 19:19
Più che altro, la tizia soppressa in america era in coma per una malattia neurodegenerativa (mi pare).. difficile potesse capire qualcosa.
mar ott 04, 2005 20:00
Se l'encefalogramma è piatto, significa che non c'è alcuna attività cerebrale, e i centri nervosi inattivi.
Ciò significa che la persona è "spenta", non può sentire nulla, dato che non stanno funzionando i centri nervosi addetti al campionamento delle onde sonore.
In genere le macchine si staccano solo se le suddette condizioni (assenza di attività cerebrale) sono stabili da un certo lasso di tempo, ed il coma può essere considerato irreversibile.
Spero che questo possa darti un minimo di conforto.
Ciò significa che la persona è "spenta", non può sentire nulla, dato che non stanno funzionando i centri nervosi addetti al campionamento delle onde sonore.
In genere le macchine si staccano solo se le suddette condizioni (assenza di attività cerebrale) sono stabili da un certo lasso di tempo, ed il coma può essere considerato irreversibile.
Spero che questo possa darti un minimo di conforto.
mar ott 04, 2005 21:00
E quest'uomo?Era "spento" da due anni, i medici curanti dicevano che non era in grado di capire. E' questo che fa rabbrividire...
mar ott 04, 2005 21:10
Ryld Ghaun ha scritto:E quest'uomo?Era "spento" da due anni, i medici curanti dicevano che non era in grado di capire. E' questo che fa rabbrividire...
Non hai capito. Se aveva delle reazioni al mondo esterno, non era spento, quindi sicuramente non aveva l'elettroencefalogramma piatto..
mer ott 05, 2005 09:18
Tratto da La Repubblica:
Il caso è stato enfatizzato non poco. Sappiamo tutti il perchè, abbiamo in questo momento al Governo una frangia politica che si oppone all'eutanasia (e all'aborto, ai metodi contraccettivi, all'inseminazione artificiale... devo continuare?)
Dare rilievo ad un caso come questo, di risveglio da un coma (che coma non era, secondo i medici, ma su questo i media hanno sorvolato) dopo due anni, con il paziente cosciente, serve a sensibilizzare l'opinione pubblica. A quale scopo? Per poter generalizzare, e potersi scagliare con efficacia contro l'eutanasia.
Si può essere favorevoli o contrari all'eutanasia, ognuno ha la libertà di pensare ciò che vuole, ci mancherebbe. Solo che in questo caso ci troviamo di fronte ad un'abile manipolazione dell'informazione.
Il professor Sergio Pintaudi, responsabile del reparto di rianimazione dell'ospedale Garibaldi di Catania, ha affermato: "Da noi arrivò in uno stato severo e acuto, poi fu trasferito a Messina in uno stato di non contattabilità, ma non in coma vegetativo".
Il caso è stato enfatizzato non poco. Sappiamo tutti il perchè, abbiamo in questo momento al Governo una frangia politica che si oppone all'eutanasia (e all'aborto, ai metodi contraccettivi, all'inseminazione artificiale... devo continuare?)
Dare rilievo ad un caso come questo, di risveglio da un coma (che coma non era, secondo i medici, ma su questo i media hanno sorvolato) dopo due anni, con il paziente cosciente, serve a sensibilizzare l'opinione pubblica. A quale scopo? Per poter generalizzare, e potersi scagliare con efficacia contro l'eutanasia.
Si può essere favorevoli o contrari all'eutanasia, ognuno ha la libertà di pensare ciò che vuole, ci mancherebbe. Solo che in questo caso ci troviamo di fronte ad un'abile manipolazione dell'informazione.