Switch to full style
Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

Chi è il terrorista?

ven giu 09, 2006 21:10

Una nave spara verso la spiaggia, 10 vittime, donne e bambini
L'esercito di Tel Aviv "rammaricato di aver colpito innocenti"
Gaza, bombe israeliane sulla spiaggia
Hamas: "Risponderemo con la forza"



GAZA - E' di almeno 10 palestinesi morti, tra i quali bambini e donne, e di una quarantina di feriti, il bilancio dell'offensiva israeliana contro la striscia di Gaza. L'esercito di Tel Aviv ha lanciato quattro attacchi aerei e un bombardamento navale, quest'ultimo da una imbracazione al largo di una spiaggia a Nord di Gaza, che avevano come obiettivo alcuni miliziani di Hamas che si accingevano a lanciare dei razzi verso il Sud di Israele. Sul cannoneggiamento della spiaggia, che ha fatto soprattutto vittime civili, è stata aperta un'inchiesta.

A poche ore dall'attacco, il braccio armato di Hamas ha minacciato, attraverso la diffusione di un comunicato, una ripresa della violenza contro Israele. "Le Brigate Ezzedine Al Qassam decideranno il momento opportuno - si legge - per rispondere con la forza agli attacchi criminali di Israele".

L'esercito israeliano, nel confermare l'attacco, ha prima affermato che sono stati bombardati siti dai quali erano stati lanciati missili Qassam diretti contro lo Stato ebraico, poi si è scusato per l'incidente, dicendo di "rammaricarsi di aver colpito degli innocenti". Il capo di stato maggiore Dan Harel ha ordinato il cessate il fuoco e, a quanto si legge sul sito del quotidiano israeliano Haaretz, ha anche offerto assistenza. Poi, la notizia che l'esercito israeliano ha ordinato un'inchiesta sul bombardamento dal mare.

Tre i proiettili che hanno colpito la spiaggia di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza. Testimoni riferiscono di cadaveri sulla spiaggia, con attorno gente ferita e bambini in lacrime. Decine di ambulanze sono arrivate sul posto per trasportare i feriti negli ospedali. Nel raid aereo, sempre nel Nord di Gaza, sono stati uccisi tre palestinesi che si trovavano a bordo di un'auto.

Fonti delle forze di sicurezza palestinesi hanno riferito che l'attacco isareliano è partito dopo che miliziani avevano lanciato razzi verso il Sud di Israele, come rappresaglia per l'uccisione di Jamal Abu Samhadana, il leader del gruppo armato dei Comitati di resistenza popolare, colpito ieri da razzi israeliani assieme con tre compagni. Altre due auto palestinesi sono state colpite in diversi raid aerei israeliani, tra i feriti ci sarebbe uno dei capi di Hamas.

L'aumento delle violenze segna la grande tensione seguita all'appello del primo ministro Ismail Haniyeh, membro di Hamas, perché il presidente Mahmoud Abbas abbandoni l'idea del referendum per l'approvazione di un documento, che propone la creazione uno stato palestinese in Cisgiordania e Striscia di Gaza e che di fatto riconoscerebbe lo stato di Israele.

ven giu 09, 2006 21:12

Esempio tanto per non tirare in ballo gli Americani (se no mi date del solito antiamericano a prescindere).

Israele lotta da 60 anni contro il terrorismo palestinese. Condanne da tutto il mondo piovono sulla Palestina.
Però Israele ammazza donne e bambini da altrettanto tempo e nessuno dice nulla.

La storia la fanno i più forti. Punto.

ven giu 09, 2006 22:38

Ma su questo ti dò pienamente ragione. Che nessuno dica nulla è opinabile, le condanne ad Israele ci sono, anche se ovviamente non sono stati con una certa fazione politica a presentarle. Ovvio che se l'Iran dice di cancellare Israele dalla cartina, sbaglia. E di molto.
E' anche vero che nessuna delle due parti merita molto, finchè decidono di continuare così.

ven giu 09, 2006 22:43

D'accordo, però mi aspetterei condanne decise da parte dell'Occidente a questo controterrorismo israeliano. Invece facciamo due pesi e due misure, sempre.
Nel caso di Israele è pure peggio, dato che rinfacciano all'umanità l'Olocausto ad ogni occasione buona. Ma il fatto di aver subito la peggior barbarie della storia moderna, non permette ai discendenti di quegli uomini di infliggerla a terzi (si vedano campi di prigionia con palestinesi marchiati con numero di matricola sul braccio) o di fare terrorismo libero in palestina.

Che il presidente Iraniano sia un folle l'abbiamo detto tutti in un altro post. :)

sab giu 10, 2006 11:19

e perché, il distruggere le case dei "presunti" terroristi anche senza uno straccio di prova?
Israele a mio avviso non andava posizionata lì ed in un unico punto sono d'accordo col Presidente iraniano quando disse:
"se l'olocausto è davvero esistito è una faccenda europea quindi israele doveva essere in terra europea" suppergiù.

Sappiamo tutti che è un pazzoide, ma Israele è nel posto sbagliato. se i Giudei non hanno uno stato perché regalargliene uno in casa d'altri?

sab giu 10, 2006 11:41

Semplicemente perché, già molto prima che ci arrivassero gli altri, quella era casa loro.

sab giu 10, 2006 12:02

Azrael The Dark ha scritto:Semplicemente perché, già molto prima che ci arrivassero gli altri, quella era casa loro.


Beh, 2500 anni prima, forse. Hanno perso una guerra e hanno perso anche la terra, nonostante siano riusciti a preservare cultura e tradizioni.
Nel 1945-46 USA, Francia, UK, e URSS decisero arbitrariamente di ridisegnare i confini delle nazioni del Medio Oriente.

Assegnare una terra che da 2 millenni era di dominio arabo ad una popolazione straniera (beh, si, la cultura ebraica era ormai "straniera" dopo duemila anni) che aveva vissuto in stati europei o in america da sempre... beh, non mi sembra che sia una scelta saggia. :)
E tutti dimenticano che prima del '45 il terrorismo c'era già a Gerusalemme. Era terrorismo sionista.

Ma probabilmente questo nei libri di storia non se ne parla. L'Occidente rimarrà ancora sotto lo scacco dell'Olocausto per qualche secolo.

sab giu 10, 2006 12:08

Azrael The Dark ha scritto:Semplicemente perché, già molto prima che ci arrivassero gli altri, quella era casa loro.

Azrael, questa proprio..
Come se domani l'ONU decidesse che Cagliari debba tornare dominio dei nuragici.. permetti che io mi incazzi non poco?

sab giu 10, 2006 12:08

Azrael, si... e allora facciamo uno stato indios-americani in Europa.

I Giudei sono stati sloggiati dalle loro terre dall'Imperatore Tito (parliamo quindi del 70 d.C. circa).
E non per cattiveria gratuita, ma perchè continuavano a rompere le scatole ai romani con varie sommosse.

Con lo stesso principio mi pare che ci potrebbero essere molte curiose rivendicazioni nel mondo... la prima che mi viene in mente: la Tunisia ci potrebbe chiedere i danni delle Guerre Puniche.

Che poi gli ebrei volessero uno stato... beh... non vedo perchè darglielo; se ci riuscivano, da soli, bene, se no... ci sono tanti popoli che vorrebbero uno stato per se, ma non lo hanno.

---

Skaan... basta capire che quella in corso laggiù è di fatto una guerra, non classica, ma una guerra che procede imperterrita da qualche decina d'anni (giusto da quando qualcuno ha avuto la brillante pensata di creare uno stato in mezzo ad una popolazione diversa).
Ed in guerra non ti servono delle prove per bombadare il territorio che non è sotto il tuo controllo.

---

Personalmente ritengo che non ci sia in fondo nessuno da condannare decisamente li: ripeto... sono in guerra.
Gli uni magari sono più barbari e meno liberali, gli altri sembrano più cattivi perchè sono più forti.

La Storia si è sempre fatta da sola senza interventi esterni... lasciamo che si scannino, quando saranno veramente stufi finirà, come è sempre stato.

---

Aggiungo riguardo olocausto e antisemitismo... a furia di propinarcelo in tutte le salse, come fosse L'UNICA MOSTRUOSITA' della Storia, tacendo nel contempo tanti altri "fattacci" molti non si rendono conto quale e quanta "reazione di rigetto" provochino.

Come ho già avuto modo di ripetere, il vero problema dei nostri tempi è l'ipocrisia, il doppiopesismo che caratterizza tanti e troppi fatti e situazioni.

Si riuscisse a combattere ciò il mondo se non migliore in senso assoluto diverrebbe se non altro un posto più "onesto".

Saluti,
K.

sab giu 10, 2006 15:09

Azrael The Dark ha scritto:Semplicemente perché, già molto prima che ci arrivassero gli altri, quella era casa loro.

non meriti neanche una risposta.

mar giu 13, 2006 10:00

Azrael The Dark ha scritto:Semplicemente perché, già molto prima che ci arrivassero gli altri, quella era casa loro.


allora facciamo così, tutta l'europa tranne la scozia, l'Asia minore, e il Nord'Africa devono essere restituite all'Italia o meglio all'Impero Romano
ecco tutti i territori che devono tornare immediatamente a noi e mi raccomando, mi aspetto un tuo si all'ONU :wink:

Immagine

mar giu 13, 2006 13:53

Dipendesse da me... :roll:

mar giu 13, 2006 15:06

noi ci scherziamo, ma un politico austriaco ha detto ai suoi elettori che avrebbe chiesto indietro i territori dell'impero Austriungarico :roll: :roll:

mar giu 13, 2006 15:21

Ma chi era???
Haider???

Comunque... mio nonno è nato sotto l'Impero (nel '02)... e molti in famiglia dicono che si stesse meglio con Cecco Beppe.

:)

K.

mar giu 13, 2006 15:31

mi pare di si anche se il nome non ricordo se si scrivesse in quel modo.
Rispondi al messaggio