mer dic 07, 2005 18:21
Nella Bibbia dice che Adamo ed Eva "generarono molti altri figli e figlie" successivamente a Caino e Abele. E lo dice talmente tante volte da far sembrare che ne abbiano fatti duecento. 
Questo mi è stato raccontato da un testimone di geova, non so quanto possa essere vero, ma lo trovo dannatamente plausibile. Io l'ho letta tempo fa e non mi ricordo ogni particolare, ma anche voi un'occhiata prima di sparare 'ste c*zzate ce la potreste anche dare!
Questo mi è stato raccontato da un testimone di geova, non so quanto possa essere vero, ma lo trovo dannatamente plausibile. Io l'ho letta tempo fa e non mi ricordo ogni particolare, ma anche voi un'occhiata prima di sparare 'ste c*zzate ce la potreste anche dare!
lun dic 19, 2005 19:25
Ravenard ha scritto:cmq non bisogna seguire la bibbia alla lettare per essere cristiani...la bibbia va interpretata,se la prendiamo alla lettere mi dite come hanno fatto caino ed abele (2 maschi)a generare l'umanità?[iprimi gay della storia?]
Ti ricordo che caino secca abele, quindi rimane solo soletto... dunque l'umanità non è altro che figlia di una sega! (oddio, si può dire la parola "figlia" senza urtare il buon gusto altrui... e la parola "di"?)
Comunque sono un Ateo Praticante, convinto delle mie convinzioni, le più logiche e razionali, poichè la religione non è altro che un parto della necessaria razionalizzazione degli eventi praticata dall'uomo arcaico e dall'autoimprigionamento nelle proprie rassicuranti imposizioni e convinzioni dell'uomo che gli succedette...
lun dic 19, 2005 19:40
e autocitandosi
GRAZIE A DIO SONO ATEO
questa è una perla
GRAZIE A DIO SONO ATEO
questa è una perla
lun dic 19, 2005 21:22
Madelon ha scritto:e autocitandosi
GRAZIE A DIO SONO ATEO
questa è una perla
Si, ma non è tua!
sab gen 28, 2006 13:25
1 leggete la trilòogia del demone molto bene
2ci serve una chiesa?
3ci serve un dio per avere delle regole morali?
2ci serve una chiesa?
3ci serve un dio per avere delle regole morali?
sab gen 28, 2006 15:00
Alcuni (tra cui me) apprezzano l'idea che ci sia qualcuno o qualcosa che renda un minimo sensato questo casino di mondo. L'importante é non rompere le scatole al prossimo, poi tutto é lecito!
sab gen 28, 2006 16:13
1 leggete la trilòogia del demone molto bene
2ci serve una chiesa?
3ci serve un dio per avere delle regole morali?
1- Fatto.
2- A qualcuno si, ad altri no.
3- Personalmente non credo, ma ci sono opinioni personali.
Ora ho io una domanda.
Dobbiamo basarci su una trilogia fantasy per parlare di questioni morali, etiche e religiose?
Gente, separate la realtà dall'immago... Sarebbe bello vivere a Corona, ma purtroppo siamo nella Terra dell'anno 2006 d.C. (ovvero dopo Cristo, vi dice niente il fatto che ci basiamo su una data di nascita per il nostro calendario?).
dom gen 29, 2006 15:22
non sto basando le mie idee su un fantasy ma mi sembra ovvio il messaggio satirico riguardo alla nostra chiesa.
allora non potrei basare le mie opinioni sulla guerra su madre coraggio di brecht?
allora non potrei basare le mie opinioni sulla guerra su madre coraggio di brecht?
dom gen 29, 2006 17:14
hola ha scritto:non sto basando le mie idee su un fantasy ma mi sembra ovvio il messaggio satirico riguardo alla nostra chiesa.
Ma secondo voi Salvatore mi piace solo perchè ha scritto due storielle fantasy che anche la Krowling e i phantom-writer che le stanno dietro potevano scrivere?
dom gen 29, 2006 20:06
infatti drizzt è una chiara critica al razzismo e poi tutte le riflessioni sue sono tutte fighe, ma forse ora sono off topic.
cmq, per citare, ho provato a leggere la bibbia ma me la sono rovinata saltando al finale
cmq, per citare, ho provato a leggere la bibbia ma me la sono rovinata saltando al finale
lun gen 30, 2006 14:02
E ha per cognome Salvatore... meditate, genti
mar gen 31, 2006 02:51
beh.............io propongo di rimettere insieme le coe...se avete domande scrivetele ma prima rispondete anke alle altre perchè io nn ci capisco più nulla..........e cmq ho smesso di andare a messa e ora leggo più libri sull'antica storia della religione cristiana....scoprirò qlcs ve lo giuro!
mer feb 01, 2006 03:46
Ravenard ha scritto:mi dite come hanno fatto caino ed abele (2 maschi)a generare l'umanità?[iprimi gay della storia?]
...da cui la celebre frase "porca eva!"..
..ok, basta con le minkyate, ma questa la dovevo dire
...
a mio parere una chiesa non serve, la chiesa da restrizioni e timori inutili alla gente, ed altre volte anche ordini.. secondo voi la gente non uccide perchè poi va all'inferno o perchè poi gli toccano 30 anni in galera (almeno)?
la chiesa è una dittatura spietata, paragonabile a tutte le altre dittature del mondo (con la sola differenza che qui abbiamo a che fare con un dio..)
"non avrai altro dio all'infuori di me", come dire "io sono il capo, basta"
quando gli uomini di chiesa parlano della massa delle persone, si riferiscono a noi come un gregge.. che vuol dire? CHE SIAMO PECORE!! Tutti quanti (i credenti almeno) appresso ad una religione sbagliata dall'inizio..
qualcuno ha mai pensato alle parabole e al loro vero significato? qualcuno di voi le ha interpretate DA SOLO e SENZA "l'ausilio" di un prete? prendete quella delle 99 pecore e la centesima smarrita, un prete vi dirà che la centesima aveva perso la retta via, e il pastore che si fida delle altre, per generosità e altruismo la va a cercare.. che significa? sempre che siamo un mucchio di pecore, ma se malauguratamente uno di noi dovesse capire questo semplice concetto SAREBBE UN PERICOLO. il pastore quindi, non può permettersi di lasciare libera una pecora che ha capito che deve pensare con la sua testa, ma deve fare in modo che torni con tutto il gregge.. il pastore evidentemente non vuole perdere il controllo.. e perchè? perchè col suo lavoro ci vive.. cosa accadrebbe se tutte le pecore se ne andassero per c***i loro e lo lasciassero senza niente? ci lascerebbe le penne..
cos'è la bibbia? un libro? NO! è una raccolta di pensierini messi uno dopo l'altro, che dopo 2006 anni viene ancora considerata come un testo sacro.. non sappiamo neanche chi la scritta, e ancora peggio IN QUANTI l'hanno scritta.. eppure ci affidiamo (i credenti sempre, non io) ad essa..
avrei un altro centinaio di motivi per dirvi che la religione non solo non serve, ma è anche controproducente, ma al momento sono quasi le 3 e ho un pochin di sonno, quindi se ne riparla nel pomeriggio..
tutto quello che ho scritto in questo post è da considerarsi una MIA PERSONALE OPINIONE quindi non intendo offendere o insultare nessun eventuale credente, ateo, satanista o chiunque altro l'abbia presa a male (e non ho ancora iniziato veramente
)..
P.S. Ravenard vince il premio per il mex più quotato degli ultimi tempi
mer feb 01, 2006 08:24
Dopo ti quoto, ora vado a scuola 
mer feb 01, 2006 10:47
Icarus, dopo aver letto quello che hai scritto, io posso anche capire il punto di vista, ma sinceramente non codivido i pensieri che ti portano a questo.
Opinione legittima, ma ti assicuro che ci sono persone a cui la dannazione eterna fa molto più paura dei trent'anni di galera.
Del resto dire che la chiesa è inutile in quanto restrittiva secondo me è un'opinione di comodo... certo sarebbe bello dire io credo, e poi fare ciò che si vuole, o credere solo a ciò che fa comodo. Ma credere impone anche sacrificio, e questo sacrificio è anche la dimostrazione della fede.
A me sinceramente pare una cosa un po' diversa. Una religione come il cristianesimo è li per comunicarti una verità rivelata. Quella dell'unico dio non è un'imposizione, è solo un insegnamento. È quella verità che il dio ha comunicato. Se tu a questa non credi, difficilmente puoi definirti cristiano.
Forse avrai notato che la bibbia è ricca di parabole. Ossia racconti che tramite una figura retorica vogliono comunicarci qualcosa.
L'esempio della pecora vuole solo significare l'amore del dio, vuole fare riferimento alla figura del pastore che ama le sue pecore, che le conosce una ad una. Ovviamente è una visione ideale, non reale, e molto più adatta ai tempi antichi che ad oggi.
Ma tu non fare l'errore di interpretare una parabola senza tener conto del contesto, e riferendoti ad un moderno concetto della pecora, ossia di chi segue senza pensare ed è succube di ciò che accade.
Quando cerchi di interpretare un messaggio, dovresti anche cercare di tener conto di ciò che questo messaggio vuole comunicarti, altrimenti fai un lavoro inutile e non certo corretto.
Proprio questo dimostra come qualcuno che ci guidi all'interpretazione della bibbia sia necessario. Se no si arriva a fare ragionamenti senza senso (come quello che hai fatto sopra, secondo me).
Questo non significa che chi interpreta la bibbia per noi sia infallibile. Ma sicuramente ha conoscienze e cultura tali da essere in grado di farlo meglio di noi.
Questo può piacere o non piacere, in particolare possiamo non accettarlo quando le interpretazioni vanno contro ciò che a noi piace pensare. Ma è sicuramente vero.
La bibbia è una raccolta dei testi religiosi che per secoli sono stati tramandati dagli organi religiosi di allora, fino a quando non sono stati scritti e canonizzati.
Se tu credi che racconti e testimonianze così antiche non possano essere un testo sacro corretto, ok, è la tua interpretazione. Ma non è quella di molti altri, tra cui gli organi principali di due delle più grandi religioni monoteiste.
Tieni conto comunque che in praticamente tutte le religioni i testi sacri sono testimonianze antiche. Questo fino a quando non vi è un'altra rivelazione. Nel cristianesimo questo rinnovamento c'è stato con l'avvento di gesù e le nuove scritture.
Icarus Elexis ha scritto:a mio parere una chiesa non serve, la chiesa da restrizioni e timori inutili alla gente, ed altre volte anche ordini.. secondo voi la gente non uccide perchè poi va all'inferno o perchè poi gli toccano 30 anni in galera (almeno)?
Opinione legittima, ma ti assicuro che ci sono persone a cui la dannazione eterna fa molto più paura dei trent'anni di galera.
Del resto dire che la chiesa è inutile in quanto restrittiva secondo me è un'opinione di comodo... certo sarebbe bello dire io credo, e poi fare ciò che si vuole, o credere solo a ciò che fa comodo. Ma credere impone anche sacrificio, e questo sacrificio è anche la dimostrazione della fede.
Icarus Elexis ha scritto:la chiesa è una dittatura spietata, paragonabile a tutte le altre dittature del mondo (con la sola differenza che qui abbiamo a che fare con un dio..)
"non avrai altro dio all'infuori di me", come dire "io sono il capo, basta"
A me sinceramente pare una cosa un po' diversa. Una religione come il cristianesimo è li per comunicarti una verità rivelata. Quella dell'unico dio non è un'imposizione, è solo un insegnamento. È quella verità che il dio ha comunicato. Se tu a questa non credi, difficilmente puoi definirti cristiano.
Icarus Elexis ha scritto:quando gli uomini di chiesa parlano della massa delle persone, si riferiscono a noi come un gregge.. che vuol dire? CHE SIAMO PECORE!! Tutti quanti (i credenti almeno) appresso ad una religione sbagliata dall'inizio..
qualcuno ha mai pensato alle parabole e al loro vero significato? qualcuno di voi le ha interpretate DA SOLO e SENZA "l'ausilio" di un prete? [...]
Forse avrai notato che la bibbia è ricca di parabole. Ossia racconti che tramite una figura retorica vogliono comunicarci qualcosa.
L'esempio della pecora vuole solo significare l'amore del dio, vuole fare riferimento alla figura del pastore che ama le sue pecore, che le conosce una ad una. Ovviamente è una visione ideale, non reale, e molto più adatta ai tempi antichi che ad oggi.
Ma tu non fare l'errore di interpretare una parabola senza tener conto del contesto, e riferendoti ad un moderno concetto della pecora, ossia di chi segue senza pensare ed è succube di ciò che accade.
Quando cerchi di interpretare un messaggio, dovresti anche cercare di tener conto di ciò che questo messaggio vuole comunicarti, altrimenti fai un lavoro inutile e non certo corretto.
Proprio questo dimostra come qualcuno che ci guidi all'interpretazione della bibbia sia necessario. Se no si arriva a fare ragionamenti senza senso (come quello che hai fatto sopra, secondo me).
Questo non significa che chi interpreta la bibbia per noi sia infallibile. Ma sicuramente ha conoscienze e cultura tali da essere in grado di farlo meglio di noi.
Questo può piacere o non piacere, in particolare possiamo non accettarlo quando le interpretazioni vanno contro ciò che a noi piace pensare. Ma è sicuramente vero.
Icarus Elexis ha scritto:cos'è la bibbia? un libro? NO! è una raccolta di pensierini messi uno dopo l'altro, che dopo 2006 anni viene ancora considerata come un testo sacro.. non sappiamo neanche chi la scritta, e ancora peggio IN QUANTI l'hanno scritta.. eppure ci affidiamo (i credenti sempre, non io) ad essa..
La bibbia è una raccolta dei testi religiosi che per secoli sono stati tramandati dagli organi religiosi di allora, fino a quando non sono stati scritti e canonizzati.
Se tu credi che racconti e testimonianze così antiche non possano essere un testo sacro corretto, ok, è la tua interpretazione. Ma non è quella di molti altri, tra cui gli organi principali di due delle più grandi religioni monoteiste.
Tieni conto comunque che in praticamente tutte le religioni i testi sacri sono testimonianze antiche. Questo fino a quando non vi è un'altra rivelazione. Nel cristianesimo questo rinnovamento c'è stato con l'avvento di gesù e le nuove scritture.