Eppure così, se la mia morale mi contentisse di girare nudo in pubblico, e ci fosse anche solo una persona la cui morale è contraria alla mia, io non dovrei farlo. E se dovessi comunque farlo, starei infrangendo la libertà di quell'individuo di camminare per strada senza vedere organi genitali di nessun genere.
Se io non voglio vedere porno alla TV, mi basta cambiare canale.
Se non voglio vedere persone nude per strada, però, il discorso cambia e di molto.
Se ognuno ha la sua morale lo scontro tra morali diverse non compatibili sarà INEVITABILE, finché uno dei due contendenti non decide di andare a vivere da un'altra parte.
Se tutti gli uomini fossero intelligenti e rispettosi degli altri, si potrebbe fare. Ma non lo sono, punto e basta.
Ciò implica che una morale universalmente accettata è la scelta migliore, così come è la scelta migliore lasciar governare l'Italia ad un partito che ha il 51% dei consensi mentre l'altro ne ha il 49%. Se non fosse così, ci sarebbe una guerra ideologica ancora peggiore di quella attuale.
E' in questi casi che la maggioranza vince. Eppure questo sistema garantisce stabilità e pari diritti di tutti nonostante il dispotismo insito in esso.
In fondo, chi ha mai detto che la democrazia non sia dispotica? Se io voglio andare in giro con il birillo di fuori quelle 9 persone che non vogliono possono pure attaccarsi, questo almeno facendo un discorso di "ognuno fa quello che vuole."
Invece il solo fatto di essere di più consente di forzare una minoranza a comportarsi in modo diverso da come farebbe normalmente.
Detto così fa schifo, ma se ci pensate la Democrazia è questo: le scelte di molti influenzano il modo di vita di pochi. E' giusto? Chi sono io per dirlo? E' certo più giusta di una dittatura (dove decide UNO SOLO) o di un'anarchia (dove i diritti degli altri vengono calpestati in modo costante e nascono costantemente conflitti etici(morali).
Diciamolo chiaro: la morale comune non è una cosa estremamente giusta, ma è una comodità che garantisce una certa stabilità.
Questo in un discorso generale e pacato.
Vogliamo parlare dell'Olanda? Personalmente la brucerei insieme a tutti gli Olandesi, ma ciò infrangerebbe la loro libertà alla vita...
Parlando più seriamente: credevo che qualcosa peggio dei Radicali non potesse esistere, invece esiste. Tralasciando il discorso generale Olanda-Droghe leggere-Libertinaggio ecc ecc (che comunque può avere i suoi validi motivi) questo partito e quelli che lo compongono predicano ideali che mi fanno (PERSONALMENTE) semplicemente ribrezzo. Non nascondo di dire che non esiterei a puntare una pistola contro chi predica certe idee: sarò censore, sarò bigotto, sarò quello che vi pare. Sono stufo di sentir dire che le idee son tutte equamente valutabili (specie da gente che lo dice solo per ipocrisia). Le idee di Hitler ERANO CONDANNABILI OBIETTIVAMENTE, e mi aspetto che la maggioranza dei frequentatori di questo forum concordi con me nel dire che anche le idee di questi pazzi lo siano.
Di sicuro la scelta migliore è ignorarli, come si fa sempre quando nascono obrobri di questo tipo. Eppure mi stupisce pensare che in Olanda non ci siano leggi che proibiscano la nascita di certi tipi di partiti (l'Olanda non si smentisce mai, vedo).
Ma davvero questo genere di partiti sono consentiti e quello fascista no? Mah, l'utilizzo di due pesi e due misure mi è sempre sembrato una somma cazzata.