lun apr 02, 2007 20:15
mar apr 03, 2007 20:16
mar apr 03, 2007 20:51
mar apr 03, 2007 23:46
mer apr 04, 2007 17:37
mer apr 04, 2007 20:20
beh... si parte dall'indignazione per il comportamento della chiesa cattolica... e si approda ad una discussione su suicidio ed eutanasia e similia...
decido di continuare questa seconda strada: della prima non potrei dire nulla... è mia opinione infatti che ogni unione sociale o religiosa sia libera di autodeterminarsi senza dover incorrere in alcuna condanna etica. Contrasto fisico laddove ci sia uno scontro di volontà si... ma un giudizio in merito etico sarebbe scorretto. Per il semplice fatto che si applica un etica esterna a quella società.
traduco in linguaggio comune:
se 50 abitanti dell'isola di komokoro decidono di immolare i loro antenati defunti agli dei sciogliendoli nell'acido potrei dire che sono cattive persone? no.
Sono liberi di determinare come seppellire i loro morti come meglio credono.
Creano la loro società religiosa nelle loro regole e non scioglierli nell'acido sarebbe paradossalmente antietico in questo tipo di società.
E per spiegare anche il secondo punto arcano della frase di prima...
Decidono questi 50 komokokori di sciogliere anche i vivi? intervengo. Perchè in ottica leggermente colonialistica si è deciso (ovvero qualcuno ha deciso...) di imporre a me e a tutti gli altri abitanti del mondo di rispettare la vita e altri 5 o 6 diritti fondamentali dell'uomo.
Laddove vi è uno scontro intervengo e di forza impedisco loro di fare qualcosa. non perchè è migliore eticamente... solo perchè io (noi... millemila europei contro 50... vinciamo noi...). Eppure quando intervengo così sono consapevole che non lo faccio in nome di un etica superiore... è un atto di forza che faccio nei confronti di altri per imporre la mia visione della vita.
Tutto questo per dire cosa?
Cattolicesimo è da sempre una società religiosa in cui le regole sono state create dall'alto. Chi fa questo tipo di legge per cui i suicidati non vengono celebrati con funerale? O leggi tipo non ti risposiamo più una seconda volta? O leggi simili? Chi ne detiene il potere.
Ma in fondo è giusto così. In un sistema monarchico credete forse di poter non rispettare le leggi del re?
Qui l'autorità ha creato una legge e la sta rispettando. Niente di più.
Eticamente questo è encomiabile...
La discussione del cambiare o meno questa legge... la farà chi può cambiarla... chi ha un certo potere a riguardo... in una democrazia avrebbe senso che se ne parlasse tra noi... ma cattolicesimo non mi ricorda molto una democrazia...
Quindi... in fondo... credo che la chiesa dovesse fare così per come si era autodeterminata in passato. Per il futuro potrà cambiare... o no... dipende da lei... ma allo stato attuale delle cose una volta che interpreta la morte desiderata come suicidio... applica a se stessa le leggi che governano questa situazione.
mar mag 01, 2007 20:26
Rivera critica Vaticano. Ad Andrea Rivera, il primo dei tre conduttori, spetta il compito di rompere il ghiaccio, poco dopo le 15, presentando dal palco e in diretta su RaiTre i gruppi emergenti, Vega's e Valentina Lupi. Il "citofonista" del salotto televisivo di Serena Dandini, in poco meno di un'ora e tra un'esibizione e l'altra si ritaglia anche i suoi spazi per cantarla ai lavoratori, ai disoccupati, ai tre milioni e mezzo di lavoratori in nero e alle tantissime, troppe vittime degli incidenti sul lavoro: "Siamo un Paese di eroi, ma molti eroi cadono dai tralicci, mentre noi ci ricordiamo solo di Quattrocchi".
Dopo aver ringraziato Woodcock per aver fornito i numeri di telefono degli artisti ospiti del concertone ("Oggi pm non significa mica pubblico ministero ma personal manager"), Rivera rincara la dose. "Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la chiesa non si è mai evoluta", ha detto alla folla di giovani della piazza. "Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana. E' giusto così - ha sottolineato Rivera - assieme a Gesù Cristo non c'erano due malati di Sla, ma c'erano due ladroni".
Raggiunto nel backstage subito dopo la sua esibizione, Rivera ha detto che gli erano giunte voci che qualcuno si era risentito per le sue dichiarazioni: "La messa è finita, andate in pace - è stato il commento - mi dispiace e non trovo giusto che qualcuno mandi i proiettili a Bagnasco, ma la Chiesa in cui mi riconosco è quella di san Francesco".
mer mag 02, 2007 20:41
Muzedon ha scritto:Welby continua a far discutere. Anche al concerto del Primo Maggio.Rivera critica Vaticano. Ad Andrea Rivera, il primo dei tre conduttori, spetta il compito di rompere il ghiaccio, poco dopo le 15, presentando dal palco e in diretta su RaiTre i gruppi emergenti, Vega's e Valentina Lupi. Il "citofonista" del salotto televisivo di Serena Dandini, in poco meno di un'ora e tra un'esibizione e l'altra si ritaglia anche i suoi spazi per cantarla ai lavoratori, ai disoccupati, ai tre milioni e mezzo di lavoratori in nero e alle tantissime, troppe vittime degli incidenti sul lavoro: "Siamo un Paese di eroi, ma molti eroi cadono dai tralicci, mentre noi ci ricordiamo solo di Quattrocchi".
Dopo aver ringraziato Woodcock per aver fornito i numeri di telefono degli artisti ospiti del concertone ("Oggi pm non significa mica pubblico ministero ma personal manager"), Rivera rincara la dose. "Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la chiesa non si è mai evoluta", ha detto alla folla di giovani della piazza. "Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana. E' giusto così - ha sottolineato Rivera - assieme a Gesù Cristo non c'erano due malati di Sla, ma c'erano due ladroni".
Raggiunto nel backstage subito dopo la sua esibizione, Rivera ha detto che gli erano giunte voci che qualcuno si era risentito per le sue dichiarazioni: "La messa è finita, andate in pace - è stato il commento - mi dispiace e non trovo giusto che qualcuno mandi i proiettili a Bagnasco, ma la Chiesa in cui mi riconosco è quella di san Francesco".
mer mag 02, 2007 21:47
Draugnim ha scritto:si vede che evidentemente e' un ignorante...
sono stufi di chi parla contro la chiesa per sentito dire... sono cattolico convinto... ok ammetto che molti preti parlano bene e razzolano male ma le regole sono regole come aveva ben espresso Male
mer mag 02, 2007 21:55
Draugnim ha scritto:
si vede che evidentemente e' un ignorante...
sono stufi di chi parla contro la chiesa per sentito dire... sono cattolico convinto... ok ammetto che molti preti parlano bene e razzolano male ma le regole sono regole come aveva ben espresso Male
mer mag 02, 2007 22:44
saphira ha scritto:ero credente convinta anche io... purtroppo non sono cieca...
mer mag 02, 2007 23:02
gio mag 03, 2007 11:24
Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la Chiesa non si è mai evoluta. Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, per Franco e per uno della banda della Magliana"
Andrea Rivera
ha pronunciato queste parole durante il Concertone del primo maggio. Si può condividerle o meno, ma non contengono nessun “incitamento al terrorismo” come afferma l’Osservatore Romano. E neppure mi sembrano “un vile attacco” in quanto chi è vile si nasconde e Rivera ha parlato di fronte a 400.000 persone. Ha espresso un’opinione che i sindacati non hanno condiviso in modo finalmente unitario. Rivera li ha messi d’accordo almeno su qualcosa.
In Vaticano comanda il Papa, o sbaglio? Il Papa ha il diritto quindi di credere in quello che vuole: creazionismo, evoluzionismo, partito democratico, faccia un po’ lui. E se preferisce Pinochet a Welby sono sempre fatti suoi.
Il problema non è la Chiesa, ma sono i nostri cari dipendenti. Che non sono diventati religiosi all’improvviso ma che, alla ricerca del voto perduto, sono stati fulminati come Paolo di Tarso
sulla via di Damasco. Perfino Bossi, l’onesto mangiapreti di una volta, si è prenotato a Pavia per baciare l’anello al Papa. E' l'evoluzionismo politico.
Montecitorio è una sede distaccata della Segreteria di Stato del Vaticano? Risolviamo alla radice questo problema. Ritorniamo al Papa Re, a una sana teocrazia. Le cose funzioneranno meglio in Italia. Dovremo subire qualche piccola conseguenza come la chiusura delle fabbriche di preservativi e qualche piccolo fuoco in http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_de'_Fiori (il link non funge, fate copia incolla al limite)
per i ragazzacci come Rivera. Ma non si può volere tutto: evolvere, essere seppelliti, essere governati da dipendenti laici. W il Papa Re d’Italia!
gio mag 03, 2007 14:08
gio mag 03, 2007 14:37