Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
ven ago 24, 2007 15:23
Sanzionati trenta naturisti sul litorale della Bufalara
Multati i nudisti. E Sabaudia si divide
Carmen Llera: pratica orripilante. Ecoblu: nessuna indecenza
ROMA — «Romano Prodi, nudo o vestito, con la scorta nuda o vestita, visiti una spiaggia naturista. Il premier ci aiuti e metta fine a questa situazione ipocrita che rende il nostro Paese ridicolo »: il comitato ambientalista Ecoblu lancia la provocazione. È la risposta al blitz di due giorni fa degli uomini della Forestale a Sabaudia, Latina. Gli agenti hanno multato 30 nudisti su un tratto di arenile isolato nei pressi della località di mare frequentatissima da vip e turisti, scelta quest’anno per le vacanze anche da Walter Veltroni.
«Atti osceni in luogo pubblico»: i bagnanti sorpresi senza costume dovranno pagare 102 euro ciascuno. Ed è polemica. «Certo, la legge va rispettata. Ma non è questo il punto. Serve un pizzico di equilibrio, di buon senso, di tolleranza. Se queste persone stavano in un luogo appartato, che problema c’è? A chi davano fastidio?» si chiede Giovanni Malagò. L’imprenditore romano è un habitué di Sabaudia. Possiede una splendida villa fra le dune, dove ospita artisti (in questi giorni c’è l’autrice televisiva Irene Ghergo), politici (si sono visti il vicepremier Francesco Rutelli e il ministro Giovanna Melandri) colleghi industriali e amici.
«La nudità spesso è orribile — dice invece Carmen Llera, scrittrice, vedova di Alberto Moravia, che da quasi trent’anni va in vacanza sotto il Circeo —. Non sono talebana, ma coprirei tutti con un velo. Io stessa vado copertissima in spiaggia e solo quando non c’è nessuno, la sera tardi. Che bisogno c’è di mettersi in mostra? Comunque per me è solo una questione estetica, non morale». E Roberto D’Agostino, ideatore del sito di gossip Dagospia e vicino di villa di Malagò, aggiunge: «Nulla in contrario a chi vuole spogliarsi, ma vadano da un’altra parte a togliersi le mutande. Questa è una zona ad alta densità familiare, siamo tutti ammassati uno sull’altro, non c’è nemmeno spazio per tirare due calci al pallone, perché devo avere accanto a me uno senza costume? ».
Il nudo integrale divide dunque i frequentatori di Sabaudia, dove invece il topless è ormai di casa. Nessuno si scandalizza. Passeggiando lungo la spiaggia verso nord, poi, le dimensioni dei costumi diventano sempre più piccole. Il bikini si trasforma in microscopici perizoma. Fino ad arrivare alla località Bufalara- Strada. Si chiama così perché il nastro di asfalto diventa un viottolo sterrato. Un luogo appartato. «Da oltre quarant’anni i nudisti vanno lì a prendere il sole», dicono dal municipio, «la maggior parte sono italiani, ma ci sono anche tedeschi e inglesi». Altre volte la Forestale aveva multato i naturisti su questa spiaggia. Sono sempre tornati. «Trenta tutti insieme è un primato nazionale— secondo Ecoblu—è assurdo equiparare la pratica naturista agli atti osceni».
Fra l’altro la Bufalara è già inserita nell’elenco di lidi che — secondo alcune proposte di legge — dovrebbero diventare oasi naturiste. I movimenti ambientalisti hanno ripetutamente chiesto anche all’amministrazione comunale di riservare un tratto di spiaggia agli amanti dell’abbronzatura integrale. Molte discussioni. Nulla di fatto. «Mentre la costa è devastata da speculazioni edilizie e inquinatori, mentre il vicino Comune di Gaeta lancia un preoccupante allarme sulle infiltrazioni della camorra, gli uomini della Forestale non hanno trovato niente di meglio da fare che prendersela con noi» commenta con amarezza uno dei naturisti multati, un professionista, che ha già telefonato all’avvocato: «Farò ricorso. Non è per i soldi. È una questione di principio».
ven ago 24, 2007 17:43
Fosse per me andrei in giro nudo quando c'è caldo
ven ago 24, 2007 20:45
Non capisco perché uno debba essere multato per essere andato in giro nudo. Mica può essere considerato volgare il corpo umano o addirittura dire che fa male agli occhi o alla mente vedere un corpo nudo (non potremmo guardarci mai allo specchio). E se consideriamo volgari alcune parti del corpo umano, perché altre non le sono? Perché la fronte non è volgare e le chiappe sì? Il gomito è ok, i capezzoli no, non ne capisco il motivo (Apparte il fatto che alcune parti del corpo sono più belle di altre e quindi vanno nascoste??

)
sab ago 25, 2007 10:59
alla fine se una spiaggia è famosa per essere dei nudisti e uno ci va lo stesso è perchè gli interessa veder qualcosa
mer ago 29, 2007 19:09
Ysingrinus ha scritto:Non capisco perché uno debba essere multato per essere andato in giro nudo. Mica può essere considerato volgare il corpo umano o addirittura dire che fa male agli occhi o alla mente vedere un corpo nudo (non potremmo guardarci mai allo specchio). E se consideriamo volgari alcune parti del corpo umano, perché altre non le sono? Perché la fronte non è volgare e le chiappe sì? Il gomito è ok, i capezzoli no, non ne capisco il motivo (Apparte il fatto che alcune parti del corpo sono più belle di altre e quindi vanno nascoste??

)
B'è magari a qualcuno dà fastidio
fatto stà che sono due diritti non appianabili e queindi è dovere rispettare entrambi,per quona convinenza i nudisti acchiappati fuori dalle aree di nudisti devono essere multati così come i cittadini nn possono rompere loro le scatole nei loro "territori"
mer ago 29, 2007 19:13
Aspetta... quindi se a me dà fastidio vedere uno vestito da prete (che di per sè è ridicola come uniforme) questo DEVE essere multabile?
E gli stessi che si indignano sono quelli che di notte guardano di nascosto dalle mogli i film hard sulle tv a pagamento o sui siti a tema.
mer ago 29, 2007 19:26
ehm..no

...un conto è non essere vestiti ed un altro è vestirsi in un modo che non è da te condiviso...se permetti c'è un pò di differenza ed ha molto più significato.
Sul secondo punto non ho niente da obiettare,quì si fa leva sul buonsenso...così come in una causa stradale c'è da pensare all'assurdità di dire e vincere la causa con un "non sono io che ero troppo veloce ma lui che era troppo lento"
mer ago 29, 2007 19:50
goldrake ha scritto:ehm..no

...un conto è non essere vestiti ed un altro è vestirsi in un modo che non è da te condiviso...se permetti c'è un pò di differenza ed ha molto più significato.
Beh, ti rispondo con un fatto inoppugnabile: nasciamo nudi, non vestiti.
La natura ci ha fatto nudi (magari con qualche pelazzo qua e là), e non incravattati.
Reputo più di cattivo gusto l'ipocrisia della società moderna.
mer ago 29, 2007 19:57
Muzedon ha scritto:goldrake ha scritto:ehm..no

...un conto è non essere vestiti ed un altro è vestirsi in un modo che non è da te condiviso...se permetti c'è un pò di differenza ed ha molto più significato.
Beh, ti rispondo con un fatto inoppugnabile: nasciamo nudi, non vestiti.
La natura ci ha fatto nudi (magari con qualche pelazzo qua e là), e non incravattati.
Reputo più di cattivo gusto l'ipocrisia della società moderna.
A questo fatto inoppugnabile rispondo con un'altro fatto inoppugnabilee cioè che noi umani non agiamo solo secondo istinto oramai anche se è sempre quello che regola i nostri passi.
Possiamo scegliere entro i limiti delle Leggi Naturali e questa capacità di modulare la nostra realtà ci impone di scegliere al meglio entro i limiti delle Leggi autoimposte.
A me darebbe fastidio vederti girare nudo sotto casa mia,soprattutto mi darebbe fastidio vedere delle donne non gradevoli alla vista girare nude sotto casa mia,perchè quello è dominio pubblico e nei limiti di certi spazi è il MIO dominio ma io non vado in un campo adibito da loro o a casa loro a dire che non possono.
Questa è convinvenza
mer ago 29, 2007 20:41
Muzedon ha scritto:Beh, ti rispondo con un fatto inoppugnabile: nasciamo nudi, non vestiti.
La natura ci ha fatto nudi (magari con qualche pelazzo qua e là), e non incravattati.
non so perchè ma m'è venuta in mente l'agogè.
comunque sia, senza vestiti creperesti o di freddo a ustionato dal sole, contando che i pelazzi di cui ci hanno dotato sono parecchio scarsi.
Qui, in effetti, si parla di cose ben diverse che vestiti da prete o che altro,. si tratta della morale e dell'etica delle singole persone, magari ipocrite, ma comunque da rispettare, se non altro per il bene di quelli (magari pochi) che ipocriti non sono.
Ciò detto, preciso che non ho nulla contro il nudismo, anzi

, semplicemente non ritengo a priori sbagliato che esso venga praticato in luoghi e contesti adatti. E quello in questione mi pare proprio uno di questi.
gio ago 30, 2007 14:11
Ma perché se io giro nudo violo la morale e l'etica di altre persone non lo capisco. E magari io sono naturalista animalista e le scarpe di pelle violano la mia etica e morale. Detto questo abbiamo sofisticati congegni che ci permettono di stare nudi senza soffrire il freddo o il caldo (termosifoni, caldaie, arie condizionate), i vestiti anzi, mettono in evidenza particolari del corpo umano, come i seni, la vita etc etc... Io posso quindi vedere della malizia, unica discriminante secondo me in un discorso di morale (io mi metto in condizione da farmi vedere, turbando o eccitando tutti), in determinati vestiti che poi non vedo nel nudo. Non voglio attaccare o criticare nessuno sia ben chiaro
gio ago 30, 2007 15:46
Ysingrinus,è la stessa differenza che c'è tra il farlo male e il non farlo.
Tu non puoi obbligarmi a vestirmi e io non posso obbligarti a vedermi nudo,la convivenza è possibile secondo come già descritto.
Nel caso di abbigliamenti fastidiosi le cose sono diverse dal momento che degli stivali di pelle o un abbigliamento punk hanno un impatto sociale molto più leggero della nudità.
Stà di fatto che la convivenza con questi "elementi" è possibile solo nell'ignorarli(ed è possibilissimo)e solo nei casi più gravi si arriva alle denuncie,in quel caso c'è la Legge che decide in base alla gravità del disturbo se ha la precedenza o meno rispetto ad un sostanziale diritto.
ven ago 31, 2007 17:05
neanke alle spiagge dei nudisti ora potremo essere nudi? ragazzi io emigro in spagna!!!!
ven ago 31, 2007 19:34
Bah, se vedessi per strada una persona nuda che non é di mio gradimento, volterei la testa! Certo, se andasse in una spiaggia nudista sarebbe anche al sicuro da occhi indiscreti (che io sappia i nudisti non sono tali per esibizionismo ma perché si sentono più a loro agio, e nelle spiagge nudiste sorvegliate i guardoni vengono buttati fuori)
Mi ricordo che quando avevo 15 anni, a mia cugina fu fatto uno scandalo perché stava limonando col ragazzo su una panchina, e parlavano di atti osceni in luogo pubblico
dom set 02, 2007 12:23
Mi sento di quotare Kagura come al solito