gio ott 01, 2009 21:24
Muzedon ha scritto:No, la punizione (o la paura della punizione) servono a deterrere. Punto.
Ovviamente se hai già violato la legge, ti punisco e non prevengo un bel nulla (ma tu fungi da esempio agli altri che vedranno te impalato sulle mura del castello, e non vorranno imitarti).
Muzedon ha scritto:Al di là delle opinioni politiche (ovviamente contestabili, e di cui si può parlare per ore senza venirne a capo) trovo aberrante la mancanza di umanità dimostrata verso altri esseri umani. Le stesse persone che si dicono contrarie all'aborto poi sono favorevoli al rimandare indietro (o peggio) barconi di disperati, o semplicemente rimpatriare delle persone in paesi dilaniati dalla guerra, in cui muoiono di fame o fucilati.
Muzedon ha scritto:Tanto noi queste cose le vediamo solo stando comodamente seduti sul divano, ingrassando col nostro MacBurger e Coca-Cola, piangendo e lamentandoci della nostra unghia spezzata, o perchè quella ragazza tanto carina ci sta con mezza sezione ma non con noi, o ancora perchè mamma non mi passa una paghetta che mi consenta di comprare le mutande D&G.
Muzedon ha scritto:Ravenard ha scritto:Secondo voi,sta bene che per entrare a medicina 1300 e rotti candidati per sede debbano sgomitare e contendersi 150/200 posti scarsi,mentre vengono salvati un eresia di posti per eventuali studenti cinesi?
Rivolgi la stessa domanda ai tanti aspiranti ricercatori USA e UK che si vedono soffiare il posto dagli Italiani "fuggiti" a causa degli stipendi bassi. Sono a migliaia in tutte le università del mondo, poi diventano docenti e rubano il lavoro agli altri.
Che scandalo!![]()
Muzedon ha scritto:Ravenard ha scritto:è giusto che persone che al test per le professioni sanitarie entrino in corsi da 20/25 persone totalizzando 1 forse 2 punti al test di ammissione perchè tanto ha il posto garantito dalle "pari opportunità" pur non parlando una parola di italiano?
Di questo bisogna essere sicuri, a me sembra una cosa campata in aria.
Ma anche se fosse, pensa un po': la mia ragazza prende una borsa di studio a Cagliari pur essendo di fuori ma "figlia di emigrato sardo". Ovviamente sta rubando ad altre persone la possibilità di avere quella stessa borsa.
Sarebbe stato meglio se fosse rimasta a casa sua, mica è Sarda. La Sardegna ai Sardi!![]()
Muzedon ha scritto:Ravenard ha scritto:è giusto che le case popolari invece di andare a famiglie italiane finiscano ai soliti 4 megrebini,rinomati in tutto il circondario come spacciatori,che magari girano in BMW ma non dichiarano niente?
Ti sei chiesto se gli italiani ci vogliano davvero vivere sempre, e se le domande giungano come si deve?
Nel caso abbia detto io una baggianata (non conosco i numeri, non posso parlare con certezza, se hai statistiche portale, ma evitiamo demagogia), se quelle persone vivono in Italia e possono fare domanda, significa che sono regolari.
In quanto tali sono soggetti alle stesse leggi e regole che valgono per tutti.
Muzedon ha scritto:Ravenard ha scritto:è giusto trovarsi in giro di notte per un parco, imbattersi in 4 albanesi che oltre a trattarti male,ti mettono le mani addosso e se reagisci se TE che vai fra i casini?
Questo è un problema vero.
Che nasce per vari motivi: ma non è che gli extracomunitari sono così di natura. Sono in quelle condizioni perchè non si sono integrati, e l'integrazione non se la inventano, ma siamo noi (come Italia) che dovremmo portarla avanti (permettendogli di studiare, di accedere alle case popolari, di curarsi, di avvalersi del servizio pubblico e di pagare le tasse).
Tutte cose che TU (e chi per te) vogliono invece eliminare. Guarda caso sei tu la causa dei tuoi mali.
gio ott 01, 2009 21:29
gio ott 01, 2009 21:50
gio ott 01, 2009 22:12
gio ott 01, 2009 22:54
O peggio cosa?
E poi chi sono questi?
Perché mi sembra molto una cosa come "l'opposizione che brucia le bandiere", una sparata generica cui non si può ribattere.
Gli immigrati regolari in molti comuni (non è una cosa statale per quanto ne so) hanno precedenza nell'assegnazione di alloggi.
Gli immigrati regolari in Italia hanno il diritto di studio e in molti casi hanno precedenza rispetto agli italiani (quindi fuori una),
hanno precedenza nell'accesso alle case popolari (fuori due),
hanno diritto a cure gratuite (fuori tre),
possono avvalersi del servizio pubblico (fuori quattro),
devono pagare le tasse (fuori cinque).
gio ott 01, 2009 23:15
Darkwing ha scritto:Khelden, tesoro, hai voglia di ricominciare con me? Allora non hai imparato niente. Mi stai dando della bugiardina?
Segui il consiglio che ti è stato dato tante, tante volte, ragazzo mio. Collega il cervello prima di mettere in moto le ditine. Vuoi? Dai, su... facciamo finta di niente, stavolta.
Stavolta.
ven ott 02, 2009 00:24
Muzedon ha scritto:Ravenard ha scritto:faccio un bel doppio post razzista visto che mi sono girate le scatole.
Eh, a volte è meglio pensare, prima di scrivere. Ora ti mostro perchè.
perchè per rispondere mi fai fare le ore piccole![]()
Di questo bisogna essere sicuri, a me sembra una cosa campata in aria.
Ma anche se fosse, pensa un po': la mia ragazza prende una borsa di studio a Cagliari pur essendo di fuori ma "figlia di emigrato sardo". Ovviamente sta rubando ad altre persone la possibilità di avere quella stessa borsa.
Sarebbe stato meglio se fosse rimasta a casa sua, mica è Sarda. La Sardegna ai Sardi!![]()
Esserne sicuri? Parlo di esperienze personali,non di cose campate per aria. Non ho voglia ora di linkarti le graduatorie,ma ti basti sapere che sono entrate persone con 1, 2 punti E BASTA per le professioni sanitarie
I servizi assistenziali per le persone con invalidità simile sono gratuiti. Quindi evitiamo di parlare di cose che si conoscono poco e niente, grazie.
così pratici e gratuiti che spesso ci devo andare come volontario,strano che gli viene passato circa 4/5 h la settimana E BASTA
Ti sei chiesto se gli italiani ci vogliano davvero vivere sempre, e se le domande giungano come si deve?
Nel caso abbia detto io una baggianata (non conosco i numeri, non posso parlare con certezza, se hai statistiche portale, ma evitiamo demagogia), se quelle persone vivono in Italia e possono fare domanda, significa che sono regolari.
In quanto tali sono soggetti alle stesse leggi e regole che valgono per tutti.
La risposta è SI, ci vogliono vivere ma NON possono,ancora una volta parlo per esperienze personali.
E spacciatori italiani ne conosciamo tutti, ora non facciamo i santarellini e fingiamo che lo spaccio sia in mano ai magrebini. Lo spaccio è in mano alla mafia italiana.
la situazione migliora se gestiamo SOLO i nostri delinquenti e non li importiamoRavenard ha scritto:è giusto trovarsi in giro di notte per un parco, imbattersi in 4 albanesi che oltre a trattarti male,ti mettono le mani addosso e se reagisci se TE che vai fra i casini?
Questo è un problema vero.
Che nasce per vari motivi: ma non è che gli extracomunitari sono così di natura. Sono in quelle condizioni perchè non si sono integrati, e l'integrazione non se la inventano, ma siamo noi (come Italia) che dovremmo portarla avanti (permettendogli di studiare, di accedere alle case popolari, di curarsi, di avvalersi del servizio pubblico e di pagare le tasse).
Tutte cose che TU (e chi per te) vogliono invece eliminare. Guarda caso sei tu la causa dei tuoi mali.
ti faccio un esempio religioso: il bravo mussulmano NON si integra per via del suo stesso dogma.Ravenard ha scritto:Io suggerirei di rifletterci prima di ridere,mentre si è davanti al proprio pc pagato dai proprio genitori.
Come dicevo all'inizio, suggerisco io a te di riflettere bene prima di scrivere cose poco ragionate.
E per la cronaca, parli con una persona che proviene da una famiglia non di certo altolocata, che non ha mai potuto chiedere nulla ai genitori, se non la possibilità di studiare. Ho sempre avuto la borsa di studio per meriti (e per reddito) e nessun extracomunitario mi ha rubato i soldi della borsa universitaria. Però mi sono impegnato, e ora faccio due lavori per tirare avanti, stando al pc anche 14 ore al giorno, a differenza di chi sta a casa a piangere perchè "i negri mi rubano il lavoro".
PC, macchina, casa in affitto: tutto con i miei soldi, senza mai vedere un soldo da mammina e paparino. E fortunatamente, come me (e meglio di me) ci sono tante persone che guardano nel proprio piatto, al posto di sputare su quello degli altri.
Stavolta mi sa che hai fatto cilecca alla grande.
ven ott 02, 2009 03:30
Khelden Tahl ha scritto:Un sacco di volemose bene che poggia su fondamenta quantomento traballanti.
Khelden Tahl ha scritto:Tutta la parte sulla malavita scusa ma penso te la sia inventata di sana pianta.
ven ott 02, 2009 09:37
Darkwing ha scritto:Ciò non toglie che adottare tattiche da caccia all'uomo per ovviare alle controindicazioni dell'immigrazione clandestina, so che non porta a niente. Si tratta soltanto di tecniche demagogiche per far credere alle persone che le istituzioni stanno facendo qualcosa per la loro sicurezza, quando invece il "nemico" ha una faccia ben diversa.
Se poi questa faccia non la vogliamo guardare, questo è un altro discorso.
Se la storia non insegna niente, è un altro discorso ancora.[/color]
ven ott 02, 2009 10:54
Muzedon ha scritto:Guardati la puntata di Report dedicata ai respingimenti. Non ho altro da aggiungere a quello detto in quella trasmissione, se non sappiamo di che si parla, è inutile discuterne.
Muzedon ha scritto:Posti riservati ai cinesi: dopo una breve ricerca, si nota che sono una manciata, ad esempio nelle Università di Venezia (e non Bologna o Reggio Emilia). Non tolgono assolutamente il posto a nessuno, sono da 1 a 5 posti per corso di laurea, ma per favore.
http://docs.google.com/gview?a=v&q=cach ... zuKplyfVTA
Ma qualcuno di voi (o vostri conoscenti) è stato escluso da un corso di laurea per fare spazio agli stranieri? Perchè io brucerò le bandiere americane, ma voi ve la prendete per cose che minimamente non toccano nessuno, e mi sembrano solo pretesti per fare caciara.
Muzedon ha scritto:L'esempio della figlia di immigrati sardi c'entra eccome (anche qui parli senza sapere di cosa parli). Ogni anno l'Università di Cagliari riserva il 2% dei fondi ai figli di emigrati sardi per le borse di studio. I sardi sono una cosa diversa, e rientrano nel restante 98%.
Sono persone che hanno quindi residenza al di fuori della Sardegna, e che sono priviliegiate (ovviamente e giustamente, altrimenti mai nessuno studente non sardo verrebbe qui a studiare).
Anche qui, si parla di privilegi e posti riservati ai polentoni. E allora?
Muzedon ha scritto:Sarà perchè le graduatorie sono "per reddito"?E se guadagni zero (ovviamente dichiari zero, lavorando in nero) sali inevitabilmente in graduatoria? Questo è da verificare. Non so dirlo con certezza.
Muzedon ha scritto:Concludiamo in bellezzaGli immigrati regolari in Italia hanno il diritto di studio e in molti casi hanno precedenza rispetto agli italiani (quindi fuori una),
Due posti riservati ai cinesi sono "precedenza"? Ma non diciamo lollerie spacciandole per verità, please!![]()
hanno precedenza nell'accesso alle case popolari (fuori due),
Assumiamoli con regolare contratto sindacale, al posto di sottopagarli in nero, e avranno un reddito normale con cui accendere un mutuo o pagare un affitto come faccio io.
hanno diritto a cure gratuite (fuori tre),
Certo, nel mondo dei sogni. Considera che i tuoi amici leghistihanno promulgato una legge che obbliga i medici a denunciare i clandestini, qualora si presentino. E la sanità pubblica, per i regolari, è uguale a quella degli altri contribuenti.
devono pagare le tasse (fuori cinque).
Sacrosanto. Forza lavoro da utilizzare per il Paese. Ovviamente se con contratto regolare (che gli ITALIANI non fanno, e non solo agli immigrati, quanti di voi almeno una volta hanno lavorato in nero?) altrimenti è impossibile anche volendo.
Tra questi ovviamente ci sono anche dei delinquenti, che importiamo grazie ai delinquenti che abbiamo qui. Perchè anche la criminalità ha bisogno dei suoi manovali, non dimentichiamolo! Chi è meglio di un disperato per spacciare droga (tanto per fare il primo esempio che mi viene in mente)? Non ha niente da perdere, però se guadagna abbastanza ha la possibilità di riscattarsi.
Vogliamo eliminare i problemi legati all'immigrazione clandestina? Certo! Lo vogliamo tutti!
Allora cominciamo a fare fuori quelli a cui torna a vantaggio, che sono italiani, sono qui... non altrove.
Chiediamo all'ONU di fare pressioni agli stati in via di sviluppo? Ma sì, facciamolo. Facciamo tante belle riunioni, sprechiamo parole, diciamo ai cinesi che devono rispettare i diritti basilari dell'uomo, laviamoci la coscienza con un bel: ma io l'ho detto che loro sono i cattivi!
Oppure esportiamo la democrazia a suon di pacchetti di piombo, noi che in casa nostra abbiamo bisogno di un Ministero che garantisca le Pari Opportunità, quando dovrebbe essere ovvio che la legge deve essere uguale per tutti!
E tanto per chiudere in bellezza, non diamo la colpa agli stranieri se la giustizia italiana fa acqua, se il nostro sistema amministrativo e burocratico è farragginoso e pieno di falle, se viene pagato l'accompagnamento a persone sanissime e se chi ne ha bisogno deve sudare sette camice.
Non è colpa dei cinesi, dei russi, dei polacchi, degli albanesi, dei marocchini, dei senegalesi, se la meritocrazia nel nostro paese è andata a donne di facili costumi da tempo.
Prendiamocela con chi le responsabilità ce le ha davvero, per piacere.
Muzedon ha scritto:Darkwing ha scritto:Ciò non toglie che adottare tattiche da caccia all'uomo per ovviare alle controindicazioni dell'immigrazione clandestina, so che non porta a niente. Si tratta soltanto di tecniche demagogiche per far credere alle persone che le istituzioni stanno facendo qualcosa per la loro sicurezza, quando invece il "nemico" ha una faccia ben diversa.
Se poi questa faccia non la vogliamo guardare, questo è un altro discorso.
Se la storia non insegna niente, è un altro discorso ancora.[/color]
Mi trovo completamente d'accordo.
A me sembra che lo Stato Italiano stia usando le tattiche del comunismo sovietico. Inventiamoci il "sabotatore", troviamo il "nemico" su cui scagliare la nostra rabbia, e con il quale distrarre le masse belanti. Facciamo credere che la sicurezza del paese sia minata da persone facili da identificare e diverse dalle classi dirigenti.
Specchietti per le allodole che distraggono da altri problemi reali. Ad esempio la scuola italiana fa schifo nella sua totalità, e la Gelmini le sta dando il colpo di grazia: bene, ma concentratevi sui cinesi che vi rubano il posto a medicina. La giustizia italiana viene delegittimata continuamente dal presidente del consiglio e dai ministri, ma voi preoccupatevi del ladruncolo negro che non viene rimpatriato. In parlamento siedono decine di persone indagate per collusioni mafiose, ma voi pensate alla delinquenza e allo spaccio nelle strade. Il premier assolda stuoli di prostitute per le sue feste, ma voi fate la morale alle nigeriane e ungheresi che battono i marciapiedi della periferia.
Ma si, la colpa di tutto è degli zingari che hanno il mercedes!
ven ott 02, 2009 11:47
ven ott 02, 2009 12:03
Khelden Tahl ha scritto:@Darkwing: Uff, non prendertela sempre come se fossi la principessa.
Hai fonti attendibili per le cose che dici?
No, perché se ti leggi i report annuali della Polizia di Stato vedi che la realtà non è esattamente come l'hai descritta.
ven ott 02, 2009 12:19
ven ott 02, 2009 13:29
ven ott 02, 2009 13:32