Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

mar mag 24, 2005 13:06

Malyka ha scritto:art. 12= ...se vi recate in un albergo e fate una prenotazione in una qualunque parte d'Italia, il sismi vi apre una scheda personale che dice in che giorno siete stati lì e cosa ci siete andati a fare, interessante come libertà..
art.19= interessante, peccato che non si è liberi per nulla, infatti me lo avete dimostrato pienamente con questa discussione. Mi è bastato dire di fare attenzione, perchè ciò che va bene a me non è detto che vada bene ad altri e avete scatenato il finimondo.

Malyka, Malyka, quel che tu dici sriguardo all'art. 12, non c'entra nulla col SISMI, si chiama "gestione alloggiati" e obbliga tutti gli albergatori a fornire alle prefetture, l'elenco di tutte le persone che hanno soggiornato in tale albergo nell'ultimo mese.
Non si può voler la sicurezza e poi lamentarsi.
Art. 19: non mi pare di aver scatenato nulla, almeno io e come non ti ho detto La tua opinione è sicuramente sbagliata, mi piacerebbe che anche tu a volte dicessi "questa è solo la mia opinione, non la verità assoluta"
Ciao :wink:

mar mag 24, 2005 14:05

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 12:30, modificato 1 volta in totale.

mar mag 24, 2005 15:17

Seguo Malyka in quanto la situazione degenera e non mi pare il caso.

mar mag 24, 2005 15:24

Direi anche io che è il caso di chiudere. :d
Ognuno di noi ha espresso il proprio parere, evitiamo TUTTI di fare meta-conversazione, i temi sono delicati e i toni caldi. :d

Grazie.

mar mag 24, 2005 15:58

si vabbe però non mi pare neanche possibile che quando "non si sta avendo ragione" oppure le risposte date non ci piacciono si debba sempre dire mi ritiro dalla discussione, chiudiamola lì, non facciamoci del male...è normale che quando non si parla di chi è il nostro drow preferito ci siano maggiori divergenze ma ci dovrebbe essere anche l'onestà intellettuale da parte di tutti di mettere in gioco le proprie opinioni e non arroccarsi in stupidi fanatismi che poi creano queste situazioni. Poi se tutti dobbiamo fare così allora mi ritiro anch'io perchè le cose dette sul fascismo e sul fatto che all'epoca il fascismo era comodo e tutti lo erano ma solo dopo ci si è ribellati sono assolutamente rivoltanti....mi piacerebbe continuare a discutere e comprendere anche opinioni d'altri che magari intimiditi dal tono della discussione hanno preferito non esprimere la loro...ae deve finire sempre così che alla fine ci si ritira sempre dalla discussione tanto vale non iniziarla proprio e certe opinioni giuste o sbagliate tenercele per noi ma riflettetee ...Io avrei preferito non sentire certe cose ma il fatto di averle sentite mi ha posto nuovi interrogativi e mi ha fatto porre nuove domande: perchè l' opinione di un altro è diversa dalla mia, cosa c'è di giusto o sbagliato in quanto detto..
Questo è dialogo, confronto di idee e per me non è pura accademia o un frivolo sfoggio di retorica e dialettica...quindi in definitiva non condivido il fatto che spesso ( e Malyka fattelo dire tu ci sei quasi sempre in mezzo :lol: ) discussioni interessanti debbano essere chiuse per troppo fervore...invece di cercare di farle ritornare sui giusti binari le si abbandona....questa è una sconfitta per me e per noi tutti perchè vuol dire che non siamo capaci di dialogare, di venirci incontro, ognuno ritiene di avere in tasca la verità e non smuove la propria posizione di un nanometro neanche se la controparte non ha tutti i torti. E questo mi porta a parlare di un grande problema della nostra era: non siamo più capaci di ascoltare. Bella fine

mar mag 24, 2005 16:33

Arhas, sono d'accordo con te. Anche a me dispiace dover dire "finiamola qua", ma non sempre è possibile portare avanti una discussione di un certo tipo.

Abbiamo tutti delle opinioni differenti, e il confronto è bello proprio per questo. Abbiamo culture diverse. Abbiamo attinto a fonti storiche diverse. Viviamo in realtà diverse.
E' logico aspettarci anche modi di vedere il mondo diversi.

Io non ho certezze, mi metto sempre in discussione, e con me discuto le mie opinioni e le mie convinzioni. Io non ho certezze. Ma non tutti sono come me, e lo si vede da come certi punti di vista personali vengono presentati.
Il libro di storia da cui ha letto Tizio non è più "giusto" di quello di Caio. I libri sono scritti da uomini. Internet pullula di notizie scritte di uomini. Le religioni si basano su testi scritti da uomini. La vita è comunicazione tra uomini.

L'uomo non è infallibile. Noi, uomini e donne, discutiamo su cose scritte da altri uomini e donne. In tutto questo ambaradan c'è una possibilità di errore incredibilmente alta. Nessuno di noi sa qual è la verità, nè può pretendere di imporla agli altri. Ci sono tanti punti di vista differenti, tanti quanti gli esseri umani.

Non mi va che si metta alla gogna una opinione!

Ognuno è libero di dire ciò che pensa, entro i termini dell'educazione e della tolleranza. E vorrei che non si cercasse ostinatamente di contraddire gli altri. Sarebbe bello dire la nostra, e ascoltare tranquillamente le opinioni altrui, senza dover per forza obiettare (tanto si finisce a discutere in due-tre persone, tagliando fuori tutti gli altri, e smarrendo il filo del discorso).
So che così si perde il filo del contraddittorio, ma per quello esiste la chat! :wink:

mar mag 24, 2005 18:04

Muzedon ha scritto:Ci sono tanti punti di vista differenti, tanti quanti gli esseri umani.
Non mi va che si metta alla gogna una opinione!

Quoto sta frase e approvo il finirla qui, tanto oramai è chiaro il nosro pensiero.
Ciao :wink:

mar mag 24, 2005 20:57

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 12:31, modificato 1 volta in totale.

mar mag 24, 2005 21:05

[MOD]
Inevitabilmente è arrivata la replica. A questo punto dico io BASTA con questo scambio di battute.
Abbiamo capito tutti quali sono i vostri punti di vista, lasciamo spazio agli altri. Non costringetemi a chiudere sul serio la discussione (cosa che sarei tentato di fare, ma credo ancora nel vostro buonsenso).

Sono stati superati i limiti della discussione serena. Può capitare, però ora basta. :wink:

Se qualcuno sente di dover ancora chiarire le sue posizioni, è liberissimo di farlo, ma in privato, dato che un pubblico non è necessario, giusto? :d

Grazie per la collaborazione.
[/MOD]

gio mag 26, 2005 21:39

Per parcondicio, rilancio sperando in toni molto più tranquilla la notizia, stavolta su Cuba.
Immagine
A Cuba sta aumentando la repressione contro la libera informazione e i giornalisti, tra cui alcuni italiani trattenuti nei giorni scorsi dalle forze di polizia cubane prima di essere espulsi.

Reporters sans frontières, l’organizzazione internazionale per la difesa della libertà di stampa e dei giornalisti sotto arresto, mi ha inviato una lettera scritta a Marco Tronchetti Provera lo scorso anno per una sua presa di posizione sulla partecipazione di Telecom Italia nell’operatore cubano delle telecomunicazioni ETEC SA, società grazie alla quale il governo cubano esercita la repressione della libertà di informazione in Internet e persegue gli oppositori.

E’ inconcepibile che un’azienda italiana possa partecipare alla repressione di un popolo, sia pur per via finanziaria.

Chiedo a Tronchetti di dimostrare cos’è veramente l’etica prendendo una posizione pubblica sulla repressione che avviene attraverso la compagnia ETEC SA da lui partecipata.
qui c'è la lettera per Tronchetti http://www.beppegrillo.it/archives/immagini/lettera.pdf

Postato da Beppe grillo su http://www.beppegrillo.it
Rispondi al messaggio