Discutiamo insieme i grandi temi di attualità: cronaca, politica, religione, eventi sportivi e tutto ciò che riempe le pagine dei quotidiani!
Rispondi al messaggio

mer mag 25, 2005 15:53

lo convinci poi tu l'imprenditore a pagare 100.000 euro di tasse per intascarne 30.000 quando con una maz......a può spenderne solo 10.000?
Non è un problema degli ultimi anni questo anzi va avanti da decenni.
Chi non si ricorda gli anni del Boom economico italiano?
allora l'italia era piena di operai e lavoratori, ora è piena di laureati e studiosi che lavorano nel terziario, produciamo servizi utili, ma senza proventi se poi aggiungiamo le varie tipologie d'evasione fiscale (il condono sulle case è solo il caso più eclatante e vi si ricorre quando si è a corto di moneta), l'inflazione reale e quella percepita a tutto ciò poi vanno aggiunte le accresciute esigenze famigliari e tutti i furbi che hanno aumentato i prezzi ecco che abbiamo un bel frittatone.

gio mag 26, 2005 07:52

Ultima modifica di Malyka il dom dic 11, 2005 10:25, modificato 1 volta in totale.

mar mag 31, 2005 12:59

rilancio questa discussione con la risposta di Stanca l’ex capo magazziniere dell’IBM Italia, ora ministro dell’Innovazione:

“l’Economist è un grande giornale con un grande e inaccettabile complesso di superiorità verso di noi”.

Sempre la scorsa settimana, oltre a quelli dell’Economist, sono stati pubblicati i risultati di Eurostat con due notizie:
- il decollo del web in Europa,
- l’arretramento dell’Italia nel web.
qui c'é l'articolo in italiano

http://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,110992,00.html
detta in due parole
L’Italia è in forte ritardo rispetto alla media europea. Gli italiani che utilizzano il web sono il 31% contro una media Ue del 47%, preceduti da quasi tutti, doppiati da Germania (61%) e Gran Bretagna (62%) e lontanissimi da Svezia (82%) e Danimarca (76%).
Rispondi al messaggio