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Un esempio di integrazione e tolleranza :)
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Autore:  Muzedon [ ven nov 09, 2007 21:51 ]
Oggetto del messaggio:  Un esempio di integrazione e tolleranza :)

Don Aldo Danieli ha deciso di riservare, un giorno
alla settimana, alcuni locali della chiesa alla preghiera islamica

La parrocchia il venerdì diventa moschea
da Treviso regalo alla comunità musulmana


TREVISO - Una chiesa che di venerdì diventa moschea per favorire l'integrazione religiosa. E' accaduto a Paderno di Ponzano Veneto (Treviso), dove il parroco della chiesa di Santa Maria Assunta, don Aldo Danieli, ha deciso di riservare, ogni venerdì, alcuni locali della parrocchia alla preghiera e all'incontro degli immigrati musulmani.

A renderlo noto è stata l'Auser (l'onlus che si occupa di volontariato e promozione sociale per gli anziani), durante un convegno sull'integrazione in Italia tenutosi a Roma. L'associazione ha inoltre sottolineato che negli stessi locali di questa parrocchia alcune volontarie, dopo aver avviato una collaborazione con il Centro islamico di Treviso e insieme ad alcune donne immigrate, riescono a far "incontrare culture ed esperienze diverse, abbattendo i muri dell'incomprensione e dell'intolleranza".

Ma il lavoro compiuto da don Aldo Danieli, della parrocchia di Paderno, va ben al di là di una messa a disposizione dei locali. Lo spazio interno della sua chiesa è ampio ed è stato ritrutturato di recente. "Perchè non metterlo a disposizione di chi ha bisogno?" si è chiesto qualche anno fa. E così ha fatto. Il primo passo è stato a favore di un gruppo di ghanesi di religione protestante. Ogni domenica la parrocchia viene messa a loro disposizone per pregare e seguire i riti della confessione religiosa.

Ma far sì che la comunità locale li accettasse non è stato facile, ci sono voluti incontri di avvicinamento con la cittadinanza, organizzati dallo stesso Danieli. "La gente teme che il diverso sia per forza anche pericoloso - racconta il diacono - e spesso dimentica le parole di Giovanni Paolo II: non abbiate paura...".

Lo stesso percorso di "inserimento" ed accettazione è stato fatto dal parroco quest'anno a favore dei musulmani, per far sì che la comunità accettasse il fatto che i locali della chiesa fossero messi a loro disposizione. Le polemiche ci sono state, non tutti erano d'accordo, ma alla fine la volontà di ferro di questo parroco - e lui stesso si definisce uno spirito "controcorrente" - ha prevalso. "Le alte istituzioni della Chiesa hanno il dovere di essere prudenti - conclude Danieli - noi invece, che siamo degli operai del Signore, dobbiamo sfondare il muro del pregiudizio".

Don Aldo Danieli ha fatto il professore di latino e greco tutta la vita. Adesso è in pensione e si dedica alla comunità, collaborando attivamente con l'Auser. L'ultima iniziativa organizzata è stata un pranzo inter-etnico nei locali della chiesa. Musulmani, protestanti e cattolici seduti alla stessa tavola.

A Ponzano risiedono 11.400 persone. I nuclei familiari di immigrati stranieri sono 232, circa 650 persone, provenienti soprattutto dal Nord Africa e dall'Est Europa.

Autore:  Vaxel [ ven nov 09, 2007 22:10 ]
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Roma, vuoi vedere che non muore nessuno?

Autore:  Ravenard [ dom nov 11, 2007 13:55 ]
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il sabato la potrebbero passare a chiesa di Shar ? mi farebbe comodo :sisi:

Autore:  Lokunos [ dom nov 11, 2007 14:52 ]
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mi sta venendo voglia di mandare una lettera al parroco in questione. Per me è un grade, ci vuole coraggio a fare una cosa del genere, se tutti facessero come lui oggi nel mondo non ci sarebbe più intolleranza. Poi credo che in questo modo, eventuali estremisti sarebbero più in difficoltà ad infervorare le genti, sfido chiunque ad uccidere la gente che ti ha offerto aiuto ed un luogo dove professare la propria fede liberamente.
In più magari, se davvero fosse così nel tutto il mondo, nel giro di pochi anni, si potrebbe creare una religione unica, miscelanza di tutte le fedi e non sarebbe male :/ ma qui si va avanti per assurdo.

UP per il parroco "controcorente"

Autore:  Azrael The Dark [ dom nov 11, 2007 14:54 ]
Oggetto del messaggio: 

Questo vince il premio per il "Miglior post di sempre nella Sezione Attualità". :sisi:

Autore:  Muzedon [ dom nov 11, 2007 15:56 ]
Oggetto del messaggio: 

Azrael The Dark ha scritto:
Questo vince il premio per il "Miglior post di sempre nella Sezione Attualità". :sisi:


Lo sarebbe stato davvero. Se non fosse intervenuto un vescovo...




Il vescovo interviene sull'uso dell'oratorio di Paderno Ponzano concesso ai musulmani
La difesa di don Aldo: "Inutile parlare di dialogo se poi gli sbattiamo la porta in faccia"

La Diocesi di Treviso: "Moschea in chiesa?
Non si può fare, il parroco obbedisca"


TREVISO - ''La chiesa parrocchiale di Paderno di Ponzano veneto non è mai stata data alla comunità islamica per incontri di preghiera''. Lo precisa il vicario generale della diocesi di Treviso, monsignor Corrado Pizziolo, intervenendo sulle polemiche relative agli incontri di preghiera dei musulmani di Paderno in un locale adiacente all'oratorio parrocchiale.

Il vescovo di Treviso Andrea Bruno Mazzocato, ha incontrato don Aldo Danieli, parroco di Paderno, per avere chiarimenti circa alcune sue dichiarazioni riprese dai quotidiani di oggi. ''All'interno di un dialogo fraterno e cordiale - si precisa in una nota del vicario generale - don Aldo ha ribadito la sua obbedienza al vescovo e la piena disponibilità a trovare una soluzione al problema''.

L'esperimento di mettere l'oratorio a disposizione dei tanti musulmani che vivono a Ponzano Veneto è di oltre un anno fa. Grazie al parroco della chiesa di Santa Maria Assunta, l'eccezione è diventata regola: ogni venerdì i locali della parrocchia si trasformano in moschea. Scelta unica in Italia che ha fatto insorgere la Lega e il suo leader: "Non credo che chi frequenta quella parrocchia sia felice di quanto accade", ha detto Umberto Bossi.

Ponzano Veneto, regno dei Benetton, ha oltre seicento stranieri (232 famiglie, per la maggior parte dell'Africa settentrionale e dell'Est europeo) su 11.400 residenti. Ecco perché don Aldo, 69 anni, non si è fatto problemi e ha offerto le stanze (l'oratorio con cucina) a circa duecento musulmani, molti di più durante le ricorrenze. "È inutile parlare tanto di dialogo - ha detto il parroco - se poi gli sbattiamo la porta in faccia".

Autore:  Lokunos [ dom nov 11, 2007 17:05 ]
Oggetto del messaggio: 

che schifo di mondo, io il vescovo lo scomunicherei, jesù cristo non insegnav la pace e tolleranza, quel che è mio è tuo e quel che è tuo è mio?

Autore:  goldrake [ gio nov 15, 2007 18:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Lokunos ha scritto:
che schifo di mondo, io il vescovo lo scomunicherei, jesù cristo non insegnav la pace e tolleranza, quel che è mio è tuo e quel che è tuo è mio?


Quel che è mio è mio perchè altrimenti non posso fare del bene a te che non sai come utilizzare il mio e quello che è tuo è mio perchè così posso restituirtelo non appena avrò sistemato alcune faccende...

Autore:  Icarus Elexis [ gio dic 13, 2007 04:16 ]
Oggetto del messaggio: 

in arabonia hanno per caso consentito il cambio settimanale per i cristiani?

Autore:  gio83 [ gio dic 13, 2007 08:17 ]
Oggetto del messaggio: 

Icarus Elexis ha scritto:
in arabonia hanno per caso consentito il cambio settimanale per i cristiani?
no, non lo hanno consentito, e forse mai lo faranno, ma perchè non cominciamo noi che "diciamo" di essere buoni?

Autore:  Skaan Natsaclanee [ gio dic 13, 2007 10:35 ]
Oggetto del messaggio: 

il problema non è se lo fanno gli arabi lo facciamo anche noi, il problema a mio avviso è staccarsi dalla mentalità settaria del dire il pallone è mio e gioco solo io.
Un paese civile e civilizzato quale noi dovremmo essere deve garantire a tutti di professare la propria religione e quando poi una delle religioni maggiori dello Stato predica di porgere l'altra guancia, il perdono, l'essere fratelli e via dicendo non vedo poi perché debba rimangiarsi tutto se a chiedere sono i mussulmani.

Autore:  Muzedon [ gio dic 13, 2007 12:10 ]
Oggetto del messaggio: 

Skaan Natsaclanee ha scritto:
Un paese civile e civilizzato quale noi dovremmo essere deve garantire a tutti di professare la propria religione


In uno stato davvero civile e civilizzato, secondo me, non ci sarebbe spazio per le religioni. :P


Ad-don per motivi diplomatici. :D

Questo (e tutte le mie opinioni al riguardo) è il pensiero di un ateo, razionalista fino al midollo, amante della logica e della scienza. Nessuna offesa per chi crede, qualsiasi sia la sua religione. Ma credo che Stato e religione siano due cose nettamente separate e inconciliabili, nel 21° secolo. :)

Ribadisco che le mie opinioni sono, ovviamente, solo mie, e non rispecchiano una corrente di pensiero assimilabile al forum. Dato che io sono logico e razionale, capisco che ognuno possa avere il suo pensiero e lo accetto.
Lascio il compito di censurare a quelle istituzioni che lo fanno da secoli. Valm Neira è porto franco. :D

Autore:  Skaan Natsaclanee [ gio dic 13, 2007 12:34 ]
Oggetto del messaggio: 

non volevo arrivare a tanto anche se sapete benissimo come la pensi sulle religioni :twisted:

Autore:  Mellcom Westfalya [ gio gen 10, 2008 14:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
.....Per me è un grade, ci vuole coraggio a fare una cosa del genere, se tutti facessero come lui oggi nel mondo non ci sarebbe più intolleranza.....,

vedi ,non devi parlare di intolleranza solo per i religiosi cristiani.
Come rispondeva il nostro amico,parlando della Arabonia..
Il bello che in italia (ufficialmente)lo stato della chiesa vi è comunque tolleranza,garantita per legge ,ognuno è libero di professare il proprio credo.Se una persona cambia religione,ti arriva la scomunica, punto è basta.
Questo è il massim oche ti può succedere.
In posti come la mecca ed in tutte le zone i ncui la religione islam (+ L'ignoranza) è presente,chi se la prende nel....e solo il poveraccio cristiano,non parliamo poi per chi è evangelista o chissa quale minoranza.
Da ricordare gl iultimi (incidenti )in una delle guerre in africa,50 poveracci,chiusi in chiesa e arsi vivi,uomini donne e BAMBINI.
Io non so quanti sono i cristiani che al mondo fanno cose simili con le moschee e con i bambini,comunque.
Ora,però,in questi giorni una notizia stupenda,vi è un paese che finisce per ....stan,in qui è consentito il cambio di religione,non importa se cristiano o cosa,ma è garantita la libertà di culto.
Capite?!
E finché i soliti teste di ...zo fondamentalisti non ci vanno,il posto sarà un esempio per tutto il mondo arabo,senza distinzione.
Anche noi abbiam oavuto il periodo oscuro delle crociate e il fondamentalismo ,chiamato fervore religioso,nel medio-evo non eravam oda meno,ma ora no nsiam opiu nel medio evo,i cavalli sono stati sostituiti da i mezzi Hibridi(quasi),
I piccioni dai satelliti,forse e giunta ora che si sveglino dal letargo,ma l'unico modo per farlo e digli,buon giorno,siamo nel 2008 calendario gregoriano,e ... nel loro,avete deciso di finirla a giocare ai fondamentalisti (pagati dalle aziende di armi europee e dell'est per poter vendere armi) o volete ancora riuscire a farvi esplodere un po,facendo il lavaggio a bambini a qui regalerete le chiavi di plastica della chicco ,dicendo che sono le chiavi del paradiso?
oppure promettendo a poveracci le famose 50 e rotte vergini ecc?
Signori,ho cercato di rimanere piu neutro possibile,ma non mi va di giustificare essere ignobili che usurpano religioni che mirano alla pace tra i uomini come l'islam e il Cristianesimo ,poi non parliamo delle altre religioni con lo stesso problema....

Autore:  Mr.Brownstone [ mar gen 15, 2008 00:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Un esempio di integrazione e tolleranza :)

Sembrava una gran bella iniziativa! Se un Dio esiste, che lo preghi con il nome di Allah o Pinco Pallino, sempre a Lui ti rivolgi! Poi ovviamente, le parole tolleranza, siamo tutti figli dello stesso Dio, come al solito sono buone solo per l'inquinamento sonoro :evil: quando si tratta di perdere potere tutto va in secondo piano! Contano sempre solo soldi e potere :evil: :evil:

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