Milano, vigili a caccia degli immigrati
il bus-galera imprigiona i clandestini
Gli stranieri senza documenti vengono fatti salire su un bus con grate sui vetri: è il “bus-galera” usato per gli ultrà, utilizzato per bloccare i presunti clandestini e poi identificarli. A effettuare le operazioni sono i vigili del nucleo Trasporto pubblico, istituito per garantire la sicurezza su tram e bus, ma che di fatto si è specializzato in questi mesi nella caccia ai clandestini in città

Al commissario questo lavoro piace: "Ragazzi, prendetemi anche quello nascosto nell’erba e mi avete fatto felice", dice ai suoi. Quello nascosto nell’erba è nordafricano, ha poco più di 20 anni. Si è liberato dalla presa di un vigile e si è imboscato dietro a un cespuglio. Da lì, è corso chissà dove. Al termine di un’intera mattinata di controlli, sarà l’unico straniero scappato al nucleo Trasporto pubblico dei vigili.
[...] Ci si apposta alla fermata, si chiedono i documenti agli stranieri e se non li hanno li si carica sul "bus-galera". È lo stesso tipo di autobus usato per scortare allo stadio i gruppi ultrà. Gli agenti lo chiamano "Stranamore", "perché ricorda il camper su cui Alberto Castagna negli anni Novanta faceva piangere gli innamorati in tivù", ride un agente.
Sulla strada del ritorno, a operazione conclusa, Stranamore è accompagnano da quattro auto dei vigili, che con sirene accese bruciano i semafori per portare il carico alla centrale. Quando alla fermata del tram 15 in via De Missaglia scatta la "tonnara" — sempre stando al gergo dei vigili — sono le sette e mezza. Il tram si ferma, gli agenti bloccano le uscite.
[...] Alcune sigle sindacali, minacciano di boicottare la tradizionale festa del corpo, in programma per sabato. "Non sappiamo più quale sia il nostro lavoro e nemmeno chi ci comanda", dicono i ghisa in protesta. [...]

--> Articolo completo

Guerra senza quartiere ai vigili urbani, il corpo di polizia più inutile e bastardo d'Italia.

Gente... a me i rastrellamenti, i fermi di gente dai tratti somatici "particolari" (e su quello che ci si basa, no?) e i mezzi blindati fanno venire in mente un certo periodo della storia europea che non nomino.

Jugoslavia?

probabilmente si.

Io invece sono favorevole a questo provvedimento, un pò rude ma funzionale.

Russia, Germania, Italia, Spagna...

Jugoslavia, sì, ma anche la Milano d'antan...


Dite che è un provvedimento rude ma efficace? Secondo me lo è soprattutto per rompere i cosiddetti alla gente "comune", che alle sette di mattina va a lavorare e deve perder tempo con lo show che viene imbastito di fronte ai suoi occhi. E se non ti piace non ti danno neppure indietro i soldi del biglietto.

Dopo la ramanzina il questura, il 90% dei fermati se ne torna a spasso. Tanti bei foglietti di via e poi tutto torna alla normalità. Visto che poi non è detto che ti becchino una seconda volta... E gli spettri oscuri evocati dal lavoro nero tornano nei cantieri, nelle fabbriche, nelle case, a far funzionare l'Italia che Produce.

Senza un documento di identità se non erro puoi essere fermata per accertamenti. Non é proprio come essere arrestati... ma agli occhi degli eventuali "spettatori" credo che farebbe poca differenza

Devo ammettere che questa mi pare l'ennesima azione spregevole e autoritaria che parte da una mentalità chiusa e ignorante.
Come diceva Hoijemondijs, gran parte del lavoro in nero che aiuta ad aumentare il PIL italiano (questo l'ho scoperto anche io) è eseguito proprio dagli immigrati
Ok, sono del parere che la legalità sia uno degli obiettivi massimi da raggiungere, non sono del parere che perché alzano il PIL allora possono entrare a bizzeffe in maniera illegale. Ma non è certo questa la via per poterci arrivare. Sì, forse in un primo tempo riusciranno anche a beccare molti immigrati, ma...fatta le legge, trovato l'inganno
Si ritorna punto da capo a mio parere, come è successo altre innumerevoli volte

Comunque potrebbero tranquillamente chiamarla 'Caccia all'uomo nero' che più o meno ci siamo come concetto di fondo.

io non capisco la mentalità che ogni tanto alberga in certi post. Non prendetela a male,ma dov'è l'errore se fanno degli accertamenti?

Se ti ferma la polizia e ti chiede "fammi vedere chi sei?" ti offendi? Ti alteri? No,gli dai patente e libretto e fai spallucce;non hai niente da nascondere.

Se hai qualcosa da nascondere,come il non essere presente legalmente in italia è un altro conto e allora si torna a cianciare di rastrellamenti,di lager,squadracce bla bla bla tanto per evocare spettri demonizzati fino alla noia di un comune passato europeo.

Gli immigrati producono PIL in nero? Ok, ma non devono lavorare in nero cmq; il fatto che spesso non sia colpa loro purtroppo NON è una scusante anche se preso un lavoratore in nero si dovrebbe andar pure a bussare al datore di lavoro nero.

quoto

.. se non fosse che la politica d'immigrazione italiana è sbagliatissima, io la chiamo "soluzione del bambino che si nasconde con le mani dinnanzi il volto".. ma questo è un'altro argomento, si va in off-topic, quindi prendiamo la legge così com'è per considerare il caso specifico

Se questi controlli vengono eseguiti sul mero aspetto fisico può essere discriminatorio, quindi se i documenti gli chiedono a TUTTI i presenti, caucasici o meno, la misura non fa una piega dal punto di vista logico. Lascia molto a desiderare riguardo ad argomenti etici vari, ma il problema è a monte.

senza considerare cmq che si possono così scoprire anche altri tipi di malviventi,magari (ad esempio) si ferma uno perchè non ha la carta d'identità e dopo gli accertamenti si scopre che è un ladro o uno spacciatore

A me sembra invece che qualcuno tenda a dimenticare il "come" facendosi scudo di un "cosa" di comodo.

Ne abbiamo già discusso ampiamente, sappiamo tutti come la penso io e come la pensa Ravenard (per citare due opinioni-campione opposte). Questo topic non parla di giustizia o meno della clandestinità. Questo topic pone l'accento sulle modalità in cui i Vigili Urbani catturano e raggruppano i clandestini.
Che è molto diverso dal discutere pedissequamente sulla necessità di dover fare il connubio "negro-cattivo" oppure "comunista-amico-degli-zingari".

Ho postato tempo fa un link sui "respingimenti", video effettuati da un giornalista imbarcato su una vedetta della Guardia di Finanza. Guardate il trattamento subito da quelle persone, le loro condizioni, la disperazione negli occhi delle donne e dei bambini. Poi tornate a vivere nel vostro mondo perfetto, e chiudete gli occhi davanti all'orrore che voi stessi trovate "giusto".
Trovo questo modo di ragionare uno dei mali maggiori della società umana: il "basta che non tocchi a me". Abbiamo il solo merito di essere nati nella parte ricca del mondo, ma nessuno ha chiesto loro cosa preferissero, prima di nascere.

Trovo inutile - da parte mia - continuare a ripetere sempre le stesse cose da cinque anni.