A patto che non abbiate vissuto l'ultima settimana nella Bosnia settentrionale avrete sentito tutti dello stop alle trasmissioni d'approfondimento sulla Rai..
Notizia del 9 febbraiohttp://www.repubblica.it/politica/2010/ ... i-2241119/Ognuno avrà la sua opinione in materia, la mia, comunistissima come sempre, è che l'unica cosa intelligente conseguita con questa norma è quella d'indebolire ancor di più la già precaria situazione della RAI nei confronti delle TV Mediaset.
Notizia del 4 Marzo "I primi dati Auditel sono un bollettino di guerra per la Rai amputata dei suoi talk show migliori: telefilm e documentari piazzati al posto di Bruno Vespa e Giovanni Floris deprimono gli ascolti, il "bavaglio" di queste elezioni produrrà un danno economico all'azienda. Roberto Rao, capogruppo dell'Udc in Vigilanza Rai, stima la perdita (in base agli introiti pubblicitari) in quattro milioni di euro. Si evidenzia che il telefilm di RaiUno (che sostituiva Porta a porta) non ha raggiunto il 10% di share. RaiTre, senza Ballarò è precipitata all'8% di share. Così, il direttore generale Rai, Mauro Masi, sta correndo ai ripari. Ai direttori di RaiUno (Mauro Mazza) e RaiDue (Massimo Liofredi) ha chiesto un sovrappiù di fantasia per tappare al meglio i buchi di palinsesto. Da oggi, e forse per l'intero mese, Maurizio Costanzo dovrebbe allestire una sorta di Bontà sua notturna nel territorio lasciato libero da Porta a porta: evitando accuratamente i temi politici, il navigato conduttore del Costanzo show potrebbe doppiare gli ascolti ottenuti lunedì dal telefilm Squadra speciale. Bruno Vespa, dopo la manifestazione contro lo stop ai talk show commenta: "La coperta si è strappata nel modo sbagliato. I silenzio dei talk show politici in campagna elettorale non si era mai visto e spero non succeda mai più".
Antonio Di Bella, direttore di RaiTre, si lecca le ferite per l'audience dimezzata del martedì privo di Ballarò (la Grande Storia-La dittatura fa l'8.36% di share). E, pur comprendendo il gesto solidale di Lucia Annunziata, che chiude il suo programma, In 1/2 ora, nonostante il Cda Rai non l'avesse sospeso, ora deve trovare un'alternativa: di domenica amplierà Geo & Geo. A RaiDue il direttore Massimo Liofredi deve tappare la voragine di ascolti del giovedì (stasera c'è La carica dei 101 al posto di Annozero)(..)"
NdG.. Nota di Gilius.. la carica dei 101 mi pare ricordare avesse fatto intorno al 7% di share, in confronto ai 20% che è la media di annozero (non ho trovato l'articolo)
http://www.repubblica.it/politica/2010/ ... r-2500353/Oggi si legge:Par condicio, il Tar boccia lo stop ai talk showhttp://www.repubblica.it/politica/2010/ ... w-2601682/.. Forse però, qualcosa di positivo a tutta la vicenda si può trovare.. (questo è il vero motivo per cui apro il topic)
4 giorni fa i redattori del Fatto quotidiano hanno lanciato sul web una specie di Talk intenetiano.. con scarsissimi mezzi e capacità professionali hanno tirato insieme questo:http://www.antefatto.it/telebavaglioSeguiti a ruota ieri da un'altro giornale, il corriere della sera, con altri mezzi, altra professionalità e un conduttore un po più serio
http://videoelezioni.corriere.it/mentan ... aabe.shtmlVi segnalo entrambi, spero che iniziative di questo genere si moltiplichino e che questo sia stato solo un imput che porti ad una migliore qualità, o "comunque la vediate", ad una migliore varietà nel mondo dell'informazione.
Ps: l'antefatto dichiara per la sua 3° puntata 250000 spettatori, aspettando i numeri della questura fa comunque sperar bene.