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mamma assassina

gio mag 26, 2005 12:31

[url]http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id={B1200966-035D-45C0-A144-0276C616E8C3}[/url]

Non è durata molto la storia dell'aggressione di sconosciuti

gio mag 26, 2005 12:41

Ma con che coraggio si può uccidere una creatura di 5 mesi? :crying:

gio mag 26, 2005 12:44

fuori di testa come le idiote perché tali sono che nascondono la gravidanza e poi gettano il neonato.
e pensare che potrebbero lasciarlo lì in un ospedale senza riconoscerlo...

gio mag 26, 2005 12:44

Sin dall' inizio si era capito che il furto era una balla gigantesca!
Comunque è ancora più orrendo che ad uccidere una creatura di 5 mesi sia la madre. :roll:

gio mag 26, 2005 12:49

quoto pharaun....purtroppo non avevo molti dubbi...

gio mag 26, 2005 17:33

Questa volta non mi sento di giudicare...
E' bruttissimo vero ma quando lo fa la madre spesso si tratta di gravi turbe mentali.

gio mag 26, 2005 18:25

ucciditi da sola!
sei malata?, esiste l'aborto, l'affidamento o i medici, non l'omicidio!

ven mag 27, 2005 09:26

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 12:05, modificato 1 volta in totale.

ven mag 27, 2005 15:08

Concordo con Malyka

ven mag 27, 2005 15:51

io non pretendo di comprendere la mentalità femminile, (ho rinunciato da tempo a quello :wink: ), ma la depressione post partum, non avviene certo in ogni donna, sono per la maggior parte dei casi persone con già dei problemi. Probabilmente è vero che un uomo non potrà/vorrà rimanere più di 10 ore in compagnia solitaria del neonato, ma questa non è certo una sua scelta o una colpa.
La Maternità intesa come periodo durante il quale ci si può assentare dal lavoro, può essere presa solo da uno dei due individui, ma trovami una donna (sana of course :wink: ) che non voglia stare vicino al figlio/a appena nato/a il che è più che naturale e giustificato visto che l'ha portato in grembo per 9 mesi.
Non credo si debba giustificare un omicidio (sempreché risulti lei la colpevole) dietro la scusa della depressione, è troppo facile.
Chi non direbbe "è stata una temporanea infermità mentale" o "ero incapace d'intendere e di volere". La pena passa dai 20 ai 6 anni che con la buona condotta e tutto il resto significano un paio d'anni.
Ripeto Troppo comodo.
P.S.: ci saranno anche casi di depressione P.P., ma una persona normale, al massimo dimagrirà molti chili o ingrasserà o si sentirà più brutta no?
Ciao

ven mag 27, 2005 16:13

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 12:05, modificato 1 volta in totale.

ven mag 27, 2005 17:18

Ovviamente la risposta alla domanda di Malyka è NO.
Perchè? Perchè non potremmo giudicare in maniera neutrale come possiamo fare stando comodamente seduti sulla poltrona di casa.
Ci sono una serie di elementi logicamente discordanti nelle cronache che facevano pensare ad un omicidio. Tutto qui. :wink:

Ovviamente spero che nessuno di noi possa affermare, con prove certe, il contrario... significherebbe una tragedia in famiglia, o comunque molto vicino. In questi casi, meglio vivere con il dubbio! :d

ven mag 27, 2005 18:27

già come dice il Muze, è sempre facile giudicare dall'esterno, non so cosa penserei in caso di un conoscente.
è altresì probabile, conoscendomi come mi conosco, che non partirei in quarta sulla base di semplici sospetti, ma se si sapesse la verità, non avrei remore nel lasciare al proprio destino il/la farabutto/a.

dom mag 29, 2005 08:54

Ultima modifica di Malyka il sab dic 10, 2005 12:05, modificato 1 volta in totale.

lun mag 30, 2005 08:57

Malyka ha scritto:Ricordo che, nel lontano '94 mi pare o era l'anno prima, due giovani genitori sono stati assolti dall'accusa dell'omicidio della loro bambina di pochi mesi, non perchè non avevano commesso il fatto, ma perchè erano succubi della smania di lusso che la società gli propinava in televisione, infatti al giudice ed agli inquirenti, i due ragazzi aveva detto che avevano ucciso la bambina perchè non potevano comperarsi più la macchina dei loro sogni, mi pare una alfa di lusso, che avevano visto in pubblicità.


Questa è giustizia? :shock:
Anche io avrei voluto comprarmi l'Alfa GT e non la mia "misera" Alfa 147, però non mi è mai venuto in mente di ammazzare, chessò, i miei familiari per intascarmi quel poco di eredità che mi sarebbe spettata e acquistarmi l'auto.

Il problema vero è che in Italia (ma penso un po' ovunque) gli avvocati usino come strategia migliore il "non essere in grado di intendere e di volere" dei criminali. E' un sistema abusato.
Ci sono addirittura casi di follia che dura 5 minuti (il raptus) ma che poi non ti viene più... a quel punto non scatta la pena che si meriterebbero (magari l'omicidio è anche premeditato) ma la finiscono in cura (inutile, poichè sani) da uno strizzacervelli, e non in carcere a farsi brutalizzare dai compagni di cella, come meriterebbero.

E' così... in Italia vincono i furbi.

E mi raccomando: se vi dovesse capitare di volervi sbarazzare di un vostro parente/conoscente/prostituta/extracomunitario allora dite che non ricordate nulla, e dite che è colpa della TV che vi ha plagiato con i telefilm violenti. Ve la scamperete!

PS: ovviamente le cose scritte in rosso sono fortemente IRONICHE. Non ce l'ho con Malyka (dato che lei ha solo riportato i fatti, penso si capisca) ma con il sistema.
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